Una balena ottiene 10 milioni di dollari di profitto con uno short su Bitcoin a leva 40x

Scommettendo contro il prezzo di Bitcoin in vista dell’imminente riunione del Federal Open Market Committee (FOMC) di questa settimana, una balena di Bitcoin è riuscita ad assicursi un profitto di quasi 10 milioni di dollari dopo aver chiuso una posizione short con una leva 40x del valore di oltre 516 milioni di dollari.
L’investitore ha shortato 6.210 BTC a un prezzo di ingresso di 84.043 dollari per Bitcoin, utilizzando fondi presi in prestito per aumentare la dimensione della posizione.
Il trader ha quindi chiuso tutte le posizioni short nel giro di poche ore, realizzando un profitto di 9,46 milioni di dollari, come riportano i dati di Hypurrscan.
Una balena crypto schiva la caccia alla liquidazione e aggiunge 5 milioni di dollari a una posizione short su Bitcoin
Le operazioni con leva finanziaria, pur offrendo il potenziale per guadagni elevati, comportano anche maggiori rischi, in quanto possono portare alla liquidazione se i movimenti dei prezzi vanno contro il trader.
In questo caso, la balena rischiava la liquidazione se il prezzo di Bitcoin avesse superato gli 85.592 dollari.
Come ha osservato la società di analisi blockchain Lookonchain in un post pubblicato su X il 17 marzo, a un certo punto la balena è stata costretta ad aggiungere 5 milioni di dollari alla sua posizione dopo che un gruppo di trader ha tentato di innescare la sua liquidazione attraverso una tattica comunemente nota come “caccia alla liquidazione”, fallendo però nell’intento.
In seguito, secondo i dati di Etherscan, dopo il successo dell’operazione short su Bitcoin, la balena si è concentrata su Ethereum e ha utilizzato una parte dei profitti per accumulare oltre 3.200 ETH, per un valore di circa 6,1 milioni di dollari.
La tempistica dei movimenti della balena coincide con la crescente attesa del mercato per la riunione del FOMC del 19 marzo, che potrebbe influenzare il sentiment degli investitori nel mercato delle criptovalute.
La riunione dovrebbe fornire ulteriori chiarimenti sulla politica monetaria della Federal Reserve per il 2025, un fattore chiave che potrebbe avere un impatto sugli asset di rischio come Bitcoin.
Nel frattempo, le preoccupazioni legate all’inflazione stanno cominciando ad attenuarsi dopo la pubblicazione dell’indice dei prezzi al consumo (CPI) degli Stati Uniti di febbraio, che ha registrato un aumento del 2,8% su base annua, leggermente inferiore al 2,9% previsto.
Secondo le ultime stime dello strumento FedWatch del CME Group, le aspettative del mercato indicano attualmente una probabilità del 99% che la Federal Reserve mantenga invariati i tassi di interesse.
Con il mutare delle condizioni macro e l’aumento della volatilità di Bitcoin, i trader e gli investitori osserveranno con attenzione i segnali della Fed che potrebbero determinare le prossime importanti mosse del mercato.
Bitcoin si prepara ad affrontare la decisione del FOMC nell’incertezza del mercato
In un commento condiviso con Cryptonews.com, Gracy Chen, CEO di Bitget, ha affermato che il recente calo di Bitcoin è sorprendente data la posizione favorevole di Donald Trump alle criptovalute e la crescente idea della riserva strategica statunitense di Bitcoin.
Sebbene il governo statunitense non abbia ancora iniziato ad accumulare Bitcoin, Chen ritiene che potrebbe presto apportare una legittimazione istituzionale e un sostegno a lungo termine ai prezzi.
Inoltre, l’avanzamento del disegno di legge sulle Stablecoin al Congresso segnala il passaggio a un sistema finanziario basato sulla blockchain.
Nonostante l’incertezza del mercato, Chen vede un solido punto di ingresso nella fascia dai 73.000 ai 78.000 dollari, con un potenziale obiettivo di prezzo di Bitcoin di 200.000 dollari nel giro di uno o due anni. Chen ha dichiarato:
“Nei prossimi 1-2 anni, Bitcoin a 200.000 dollari non è così improbabile come molti pensano”.
Nel frattempo, Ryan Lee, capo analista di Bitget Research, ha affermato che la Fed manterrà i tassi di interesse al 4,25%-4,50% e che Bitcoin potrebbe salire se la Fed accenna a futuri tagli dei tassi, ma una potenziale politica aggressiva potrebbe mettere sotto pressione gli asset di rischio.
Lee si aspetta che, dopo la riunione del FOMC, Bitcoin scambi tra 80.000 e 86.000 dollari e che Ethereum si mantenga tra i 1.800 e i 2.100 dollari.






