Tether e Bitfinex trasferiscono 25.812 Bitcoin a Twenty One Capital

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Lucio Prosperi

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Ultimo aggiornamento: 

Giugno 3, 2025

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Tether Group e Bitfinex, un popolare exchange di criptovalute, hanno recentemente trasferito a Twenty One Capital 25.812,22 BTC per un valore di 2,7 miliardi di dollari. Poiché entrambe le società sono sostenitrici dell’investimento in questa nuova azienda focalizzata su Bitcoin, questo trasferimento è avvenuto in concomitanza con la loro collaborazione.

Twenty One Capital è una società di gestione di tesoreria Bitcoin che sta per diventare pubblica attraverso una fusione con SPACE e sarà quotata con il ticker “XX!”. L’azienda sta lavorando per creare un deposito di 420.000 BTC, con l’obiettivo di diventare il terzo maggiore detentore aziendale di Bitcoin al mondo. I 25.814 BTC trasferiti da Tether e Bitfinex nella giornata di lunedì 2 giugno servono proprio a questo scopo.

Tether ha effettuato due transazioni separate, una da 14.000 BTC e un’altra da 4.812,22 BTC verso un altro indirizzo wallet. Bitfinex ha inviato 7.000 BTC; complessivamente, queste somme fanno parte del round di pre-finanziamento per una raccolta di capitale azionario.

I finanziamenti di Twenty One Capital e i piani di Jack Mallers

Il piano per accumulare questa riserva di Bitcoin si ispira all’approccio di Michael Saylor e MicroStrategy, che è diventata famosa per aver accumulato una massiccia quantità di Bitcoin finanziandosi principalmente tramite debito aziendale.

MicroStrategy, invece di utilizzare solo capitale proprio, ha emesso obbligazioni e altri strumenti di debito per raccogliere fondi sul mercato e acquistare Bitcoin in quantità significative. Questo approccio ha permesso all’azienda di aumentare rapidamente la sua esposizione a BTC senza dover aspettare di accumulare liquidità derivante dalle normali operazioni commerciali.

Seguendo questo modello, Twenty One Capital ha annunciato poco meno di un mese fa un piano di raccolta fondi per 685 milioni di dollari. La struttura del finanziamento è articolata in diverse componenti chiave:

• Note convertibili senior garantite per 385 milioni di dollari: si tratta di titoli di debito che offrono agli investitori un diritto di rimborso prioritario rispetto ad altri creditori ma che possono anche essere convertiti in azioni della società in futuro. Questo strumento unisce la sicurezza del debito con la possibilità di partecipare alla crescita dell’azienda tramite l’equity.
• Finanziamento PIPE da 200 milioni di dollari: Il Private Investment in Public Equity è un metodo di raccolta fondi in cui investitori privati comprano azioni di una società pubblica a un prezzo concordato, spesso con condizioni favorevoli. Questo tipo di investimento permette a Twenty One Capital di ottenere capitale fresco e diretto da investitori istituzionali o qualificati.
• Ulteriori 100 milioni di dollari in nuove note convertibili: un’altra tranche di strumenti di debito convertibile, che contribuisce ad aumentare la flessibilità finanziaria dell’azienda e la sua capacità di raccogliere fondi per l’acquisto di Bitcoin.

Questa complessa e articolata strategia finanziaria è pensata per permettere a Twenty One Capital di accumulare rapidamente un grande volume di Bitcoin, sfruttando strumenti di mercato sofisticati per ottimizzare il costo del capitale e la gestione del rischio, seguendo così le orme di MicroStrategy ma adattandosi al proprio modello e obiettivi.

Jack Mallers, CEO di Twenty One Capital, ha recentemente partecipato alla Bitcoin 2025 Conference, dichiarando che Bitcoin è la soluzione. Ha aggiunto, cosa ancora più importante, che la loro missione è diventare la società di holding Bitcoin di maggior successo.

“Bitcoin è denaro che consideriamo come qualcosa che nessuno può stampare. Non puoi stamparlo, non puoi svalutare il mio tempo e il mio impegno, non puoi privarmi della proprietà di asset, della possibilità di uscire dai debiti, di vivere in modo sovrano, e di proteggere il mio futuro, la mia famiglia e i miei beni più preziosi. Bitcoin è ciò che abbiamo inventato per fare tutto questo.”

Inoltre, Mallers ha condiviso l’indirizzo del loro wallet Bitcoin come prova di riserva (Proof of Reserve, PoR), per puntare sulla trasparenza e la fiducia pubblica.

Announcing Proof of Reserves for Twenty One

As Bitcoiners, we hear a lot about how Wall Street has arrived to #Bitcoin. With Twenty One, #Bitcoin has arrived on Wall Street.

Don't trust, verify. pic.twitter.com/johay8PJFI

— Jack Mallers (@jackmallers) May 29, 2025

Uno dei wallet detiene 4.812 BTC, e ulteriori informazioni saranno rese pubbliche a breve. Mallers si è impegnato a condividere maggiori dettagli sui trasferimenti di BTC da parte di Tether e Bitfinex. Per ora, è stato rivelato che verranno spostati in totale 31.500 BTC, inclusi quelli di SoftBank.

Le ripercussioni su Bitcoin

Questo grande trasferimento e accumulo di Bitcoin da parte di Twenty One Capital, supportato da Tether e Bitfinex, potrebbe avere importanti ripercussioni sul mercato di Bitcoin e sull’ecosistema crypto in generale.

Tanto per cominciare, il trasferimento di grandi quantità di Bitcoin da exchange a wallet di “cold storage” riduce temporaneamente l’offerta liquida disponibile, il che può far aumentare il prezzo nel medio termine e ridurre la volatilità causata da vendite improvvise.

Contemporaneamente, l’investimento strutturato e trasparente di società come Tether, Bitfinex e Twenty One Capital rafforza la legittimazione istituzionale di Bitcoin, attirando nuovi investitori e consolidando la sua immagine come asset di riserva. Questo potrebbe innescare un effetto a catena, spingendo altre aziende ad accumulare Bitcoin su larga scala e ad adottare strategie di finanziamento complesse, ma comporta anche rischi legati alla concentrazione del potere di mercato, alla dipendenza da strumenti finanziari sofisticati e alla necessità di mantenere trasparenza e fiducia.

Infine, l’approccio di Twenty One Capital contribuisce a rafforzare la percezione di Bitcoin come una riserva di valore non soggetta a inflazione o svalutazione, sottolineando il suo ruolo di protezione per il futuro finanziario di individui e istituzioni.