Salta fuori un video del ’98 dove il presunto padre di BTC parla di crittografia!

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Marcello Bonti
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Negli ultimi giorni la community crypto è in fibrillazione per via di un vecchio video del 1998 tornato in circolazione. Non un video qualsiasi, ma un intervento di Hal Finney, lo sviluppatore americano che alcuni credono sia l’ideatore di Bitcoin.

Nel filmato si vede Finney mentre discute di zero-knowledge proof, o tecnologia zk, durante la conferenza annuale di crittografia dell’Università californiana Santa Barbara.

Un video potrebbe dimostrare chi ha inventato BTC?

Durante l’intervento, immortalato nel filmato che circola in questi giorni, Finney spiega un concetto alla base della crittografia stessa.

In particolare descrive un metodo innovativo per la trasmissione di messaggi con un certo valore di hash, cioè quella stringa di codice usata in crittografia come chiave per decodificare una specifica informazione, senza rivelare alcun dettaglio sul contenuto del messaggio.

Si tratta di un argomento ben noto in ambito crittografico, definito dimostrazione a conoscenza zero. In breve, permette di dimostrare che un’affermazione è vera senza rivelarne il contenuto.

Nel video, Finney presenta al pubblico un programma che ha sviluppato per risolvere l’assunto legato alla conoscenza zero.

“Voglio dimostrarvi che conosco un messaggio che ha un dato valore di hash usando l’hash SHA-1. Non voglio rivelarvi nulla del messaggio. È una prova a conoscenza zero.”

I primi a introdurre il tema della prova a conoscenza zero in ambito crittografico furono Ronald Cramer e Ivan Damgard. Oggi questo protocollo permette di migliorare sicurezza e scalabilità delle blockchain.

Nello specifico gioca un ruolo chiave nei rollup, cioè quel tipo di soluzione che consente la scalabilità delle transazioni su blockchain processandone più alla volta.

Finney è davvero Satoshi Nakamoto?

È sufficiente un vecchio video per confermare l’ipotesi che Finney sia di fatto il mitico creatore di Bitcoin, Satoshi Nakamoto?

Nato in California nel 1956, Finney è scomparso nel 2014, ma soprattutto è stato una figura chiave nelle fasi iniziali di Bitcoin.

Di lui, la community crypto si è accorta nel 2009 quando ha affermato su Twitter di “gestire Bitcoin”. Da quel momento è diventato la seconda persona, dopo l’anonimo Nakamoto, a utilizzarne il software.

Si sa anche che il giorno successivo alla sua dichiarazione, Finney riceveva la prima transazione in Bitcoin da Nakamoto. Questo ha alimentato i sospetti che in realtà i due fossero la stessa persona.

Sono tante le ipotesi sulle origini e la vera identità del fondatore di Bitcoin.

Molti ritengono che BTC sia opera di un gruppo di persone e non di un singolo sviluppatore. Finney potrebbe aver preso parte a questo fantomatico gruppo di sviluppatori che ha dato origine alla rivoluzione crypto.

Peccato manchino le prove schiaccianti che dimostrino l’identità di Satoshi e il reale coinvolgimento di Finney.

Come sarebbe investire di nuovo nel Bitcoin degli albori? Manca poco alla fine della presale di Bitcoin BSC

L’estate ha dato origine a un nuovo fenomeno on-chain, i progetti derivati da Bitcoin.

Anche se il termine “derivato di Bitcoin” non è ortodosso, ha un significato speciale. Si tratta infatti di tutti i progetti nati di recente che si ispirano al re delle crypto.

L’avvicinarsi dell’evento chiave sulla chain di BTC, l’halving, porta con sé grandi aspettative da parte dei trader. Infatti, in passato è stato il volano più potente della crescita dei prezzi e della notorietà di BTC.

Oggi molti asset crypto sfruttano il nome e la popolarità di Bitcoin per avere presa sugli acquirenti. Peccato non tutti i progetti siano ugualmente validi. Solo pochi puntano a capitalizzare i punti di forza di Bitcoin cercando di migliorarne le criticità.

È proprio questo che intende fare Bitcoin BSC che durante la prevendita ha raccolto oltre 4,5 milioni di dollari.

BTCBSC si impegna a mantenere le caratteristiche principali di Bitcoin, tra cui l’iconico tetto di 21 milioni di token, ma si discosta da alcuni aspetti che possono essere migliorati.

$BTCBSC è sviluppato su Binance Smart Chain (BSC), così da abbattere i tempi di transazione e i costi.

Se una transazione normale sulla blockchain di Bitcoin può richiedere oltre 10 minuti, con BTCBSC cono sufficienti meno di cinque secondi e 0,10$.

Questa maggiore efficienza apre le porte a un più ampio campo di applicazioni come per esempio le transazioni su dApp, le microtransazioni o le rimesse finanziarie da un paese all’altro.

Un’altra differenza chiave è che BTCBSC conta sul meccanismo di convalida proof-of-stake, più ecologico e redditizio rispetto alla proof-of-work di Bitcoin.

Tutto questo per appena 0,99$, cioè il prezzo che aveva Bitcoin nel 2011.

Bitcoin BSC è un progetto affidabile

Non è facile orientarsi tra le miriadi di crypto che nascono ogni giorno, ma alcuni segnali permettono di identificare i progetti più promettenti.

La validità dello smart contract usato per sviluppare BTCBSC è stata verificata e questo permette di allontanare dubbi sulla serietà degli sviluppatori del progetto.

Anche i media mainstream hanno intuito il potenziale di questo progetto, e sono sempre di più gli esperti che ne parlano.

Scopri di più nella nostra guida passo passo per comprare BTCBSC.

Altre prevendite di cloni di Bitcoin hanno ottenuto un buon successo, come per esempio BTC20. Proposto in prevendita a 1$, al momento della quotazione su exchange ha sfiorato per poco tempo i 6$ ed è stato scambiato per lo più nell’area dei 3$ prima del successivo ritracciamento che l’ha riportato al livello di partenza.

Essendo sviluppato su Binance Smart Chain, $BTCBSC può essere messo in staking offrendo così un’ulteriore occasione di rendimento passivo.

Manca poco alla conclusione della prevendita

L’obiettivo conclusivo della raccolta fondi si avvicina spedito. Sono già stati raccolti oltre 4,5 milioni di dollari sui 6,063 milioni fissati.

È ancora possibile partecipare alla prevendita visitando il sito ufficiale di Bitcoin BSC e collegando il proprio wallet crypto.

Per acquistare $BTCBSC serve avere ETH, USDT, BNB o USDT BEP-20, questi ultimi token su blockchain di Binance permettono di avviare subito lo staking del token per maturare le ricompense associate.

Il tempismo gioca un ruolo chiave per massimizzare i rendimenti delle migliori crypto, gli investitori possono cogliere l’occasione dell’avvicinarsi del lancio di un buon progetto.

Non perdere gli aggiornamenti più importanti e collegati ai canali ufficiali Telegram e Twitter di Bitcoin BSC.

Le criptovalute sono altamente volatili e non regolamentate. Nessuna tutela del consumatore. Potrebbe essere applicata una tassa sugli utili.

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