Ripple e SEC verso la tregua: cosa significa per XRP e il mercato cripto

La lunga battaglia legale tra Ripple Labs e la SEC potrebbe essere giunta a una svolta.
Lunedì 10 aprile, gli avvocati di entrambe le parti hanno depositato una richiesta congiunta presso la Corte d’Appello del Secondo Circuito, chiedendo la sospensione temporanea del procedimento in corso.
Il motivo? Le due controparti stanno lavorando a un accordo extragiudiziale, che potrebbe mettere fine a uno dei casi più discussi e seguiti della storia crypto.
Secondo il documento ufficiale è già stato raggiunto un principio d’accordo, che attende ora il via libera della Commissione e un’eventuale dichiarazione indicativa da parte del giudice distrettuale.
La richiesta congiunta punta a sospendere le attività processuali per permettere il completamento delle trattative, senza penalizzare nessuna delle due parti. Un passo raro e significativo in una vicenda durata anni.
A rafforzare la posizione di Ripple, il fatto che la sanzione prevista sarebbe stata ridotta a 50 milioni di dollari – ben lontana dai 125 milioni richiesti inizialmente dalla SEC.
La riduzione è coerente con la decisione del tribunale del 2023, che aveva stabilito che le vendite di XRP sugli exchange (ovvero sul mercato secondario, ndr) non costituivano offerte di titoli azionari.
XRP sopra la 200 EMA: il mercato fiuta un possibile breakout
Anche sul piano tecnico, XRP sta dando segnali interessanti. Mercoledì il prezzo ha guadagnato oltre il 14%, rompendo al rialzo la media mobile esponenziale a 200 giorni, posizionata a 1,94 dollari.

La giornata successiva ha visto un leggero ritracciamento (-4,24%), ma il supporto sulla 200 EMA ha retto, nel momento in cui scriviamo XRP continua a mantenersi sopra questa soglia chiave.
Un comportamento che lascia intravedere buoni margini per una continuazione del trend rialzista, con un possibile retest dei massimi del 2 aprile a 2,23 dollari.
Anche l’indicatore RSI rafforza questa lettura: salito da un livello di ipervenduto (30) a quota 43, segnala un indebolimento della pressione ribassista. Il superamento della soglia neutra dei 50 potrebbe confermare l’ingresso in una fase bullish più strutturata.
In caso contrario, una chiusura al di sotto della 200 EMA riporterebbe l’attenzione sul supporto a 1,77 dollari.
Ma con un contesto legale che sembra finalmente sbloccarsi e un sentiment in miglioramento, XRP potrebbe affrontare il 2025 con maggiore solidità e un profilo di rischio più contenuto.






