Previsione prezzo Ripple: Gli investitori istituzionali puntano su XRP. È in arrivo un rally?

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Gaia Tommasi

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Laureata in Scienze dell'Architettura a Firenze ha collaborato con diversi studi famosi del settore prima di immergersi nel mondo della fotografia e dell'illustrazione. Incuriosita dalla tecnologia...

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Ultimo aggiornamento: 

Ottobre 15, 2024

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Nelle ultime 24 ore XRP ha registrato un rialzo dell’1%, salendo fino al livello di 0,5444 dollari. Anche il resto del mercato è in ripresa, con Bitcoin che sta scambiando intorno alla resistenza di 66.000 dollari.

Il mercato ha ripreso slancio ieri, dopo una settimana difficile. XRP ha registrato una crescita del 3,5% nel grafico settimanale, mentre ha subito una perdita del 7% nel corso degli ultimi 30 giorni.

Ma la settimana scorsa ha portato un notevole aumento dell’accumulo di XRP da parte delle istituzioni. Secondo l’ultimo rapporto di CoinShares, i fondi crypto hanno acquistato un totale netto di 1,1 milioni di dollari in XRP.

Si tratta di un aumento del 266% rispetto alla scorsa settimana ed è anche il livello più elevato da oltre un mese.

Previsione del prezzo di XRP: Proseguirà lo slancio di oggi?

Nella sua relazione di ieri, James Butterfill di CoinShares ha notato che il cambiamento nei sondaggi degli ultimi giorni a favore dei repubblicani ha probabilmente riacceso l’entusiasmo per il mercato crypto.

Probabilmente XRP è più vulnerabile con l’attuale amministrazione, a causa dei problemi legali di Ripple. Per questo, durante la scorsa settimana, c’è stato un notevole aumento negli acquisti di XRP, mentre molti investitori stavano disinvestendo in altre crypto come Ethereum.

In effetti, XRP è l’asset crypto più scambiato di questa settimana, subito dopo Bitcoin. Un dato che indica ancora una volta che le balene stanno approfittando del prezzo scontato del token. Inoltre fa capire che la percezione della situazione legale di Ripple con la SEC ( Securities and Exchange Commission) è cambiata. Un paio di settimane fa l’ente regolatore ha fatto ricorso contro una parte della decisione del giudice Analisa Torres della sentenza di luglio 2023, riaprendo la lunga disputa legale che ha tenuto banco per oltre tre anni.

Il token XRP ha subito un brusco calo del 10% dopo la notizia, ma le prospettive sembrano essere migliorate. Gli esperti ritengono infatti che Ripple possa vincere la disputa legale. Inoltre Ripple ha presentato un appello la scorsa settimana, rafforzando il sentiment positivo, anche se il token ha registrato una leggera flessione nell’ultima ora.

Certo, la causa tra Ripple e la SEC non è ancora conclusa, quindi il sentiment degli investitori di Ripple potrebbe ancora cambiare e lo slancio XRP potrebbe essere frenato.

Osservando il grafico di XRP, sembra che il token abbia il potenziale per registrare altri guadagni nei prossimi giorni, visto che ieri la sua media mobile a 30 periodi (in arancione) è salita sopra quella a 200 periodi (in blu).

Inoltre il volume di trading di XRP è aumentato fino a 1,2 miliardi di dollari, un altro segno che la domanda per l’asset rimane elevata in questo momento.

La prossima resistenza che XRP dovrà superare si trova intorno a 0,567 dollari. Un breakout al di sopra di questo livello potrebbe portare a ulteriori guadagni.

Se XRP dovesse proseguire lo slancio, potrebbe raggiungere 0,6 dollari nel prossimo mese, prima di chiudere l’anno a 0,8 dollari.

Alternative a XRP

Il fatto che la battaglia di Ripple contro la SEC non sia ancora finita suscita ancora reazioni contrastanti nel mercato. Di fronte a questa situazione, molti investitori stanno optando per una diversificazione del proprio portafoglio, rivolgendo l’attenzione su altre altcoin come Pepe Unchained ($PEPU).

Il progetto si trova in fase di prevendita e sta riscontando molto successo. Finora ha raccolto 19 milioni di dollari. Inoltre anche la sua community sta crescendo molto. Solamente su X conta oltre 44.000 follower.

Pepe Unchained (PEPU) si sta ritagliando una nicchia nel segmento dei layer 2, visto che sta sviluppando una propria soluzione di layer 2, chiamata “Pepe Chain“, interamente dedicata alle meme coin.

Il layer 2 consentirà transazioni più veloci rispetto a quelle sulla chain di Ethereum, oltre a offrire fee più basse. Secondo il whitepaper, il layer di PEPU promette di essere 100 volte più veloce di Ethereum.

Il suo obiettivo è diventare un ecosistema leader per il lancio e il trading di meme coin.

Gli utenti potranno trasferire gli asset tra Ethereum e il layer 2 grazie a un bridge. Inoltre Pepe Unchained offre anche un “block explorer”, che consentirà agli utenti di avere una panoramica delle loro transazioni.

Inoltre, grazie alla sua velocità come L2, offrirà il doppio dei premi di staking che avrebbe come meme coin layer 1 che gira direttamente su Ethereum.

Un aspetto che contribuirà a rendere PEPU più interessante da detenere, poiché il token avrà già un’ampia utility, dato che gli utenti dovranno usarlo per pagare le commissioni di transazione.

L’offerta totale di PEPU sarà fissata a 8 miliardi di token, con il protocollo che assegnerà il 30% alle ricompense per lo staking e il 20% alla prevendita.

Attualmente, sono stati messi in staking più di 1 miliardo di token PEPU. Gli investitori hanno la possibilità di ottenere un rendimento percentuale annuo (APY) superiore al 112%.

Gli investitori possono partecipare alla presale di PEPU vistando il sito ufficiale del progetto. Al momento il token è disponibile al prezzo di 0,00999 dollari, ma aumenterà in ogni fase di prevendita.

Per maggiori dettagli su come comprare il token, è disponibile la nostra guida.

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