Centrale elettrica mina 5,5 BTC/giorno, si assicura una “posizione unica” prima del dimezzamento

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Linas Kmieliauskas

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Ultimo aggiornamento:

Febbraio 8, 2023 11:44 CET

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L’impianto Greenidge Generation nella regione di Finger Lakes a New York può estrarre circa 5,5 bitcoin al giorno (50.000 USD) dopo che il suo operatore ha installato circa 7.000 macchine minerarie negli ultimi mesi, come riportato da Bloomberg.

Le macchine funzionano con la cosiddetta energia elettrica “dietro il contatore”, che è “estremamente economica”, afferma il rapporto, senza specificare. La server farm consuma circa 15 megawatt dei 106 megawatt di capacità che l’impianto produce, ha aggiunto.

Inoltre, la centrale elettrica stima che la sua attività di mining di criptovalute rimarrà redditizia anche dopo il dimezzamento del premio di mining di Bitcoin previsto per maggio di quest’anno.

“Grazie alla nostra posizione unica come struttura di cogenerazione, siamo in grado di fare soldi nei mercati ribassisti in modo da essere disponibili per prendere il rialzo delle oscillazioni dei prezzi volatili”, il rapporto ha citato per questa affermazione Tim Rainey, Chief Financial Officer di Greenidge.

Si stima che la ricompensa per il mining di Bitcoin si dimezzerà a maggio 2020, scendendo dalla compensazione attuale di BTC 12,5 a solo 6,25.

Nel frattempo, i minatori stanno cercando di aumentare la loro attività di estrazione, in modo da ottenere una quota maggiore dell’hashrate e quindi richiedere più premi per se stessi.

Come riportato, dopo il dimezzamento, è probabile che le attività minerarie rimangano altrettanto proficue, con eventuali fallimenti che rendono più facile l’ingresso nel settore dei nuovi entranti, il che rende le cose più difficili per tutti e così via.

Nel frattempo, la scorsa settimana, dopo cinque aumenti consecutivi, la difficoltà di mining di Bitcoin è scivolato per la prima volta nel 2020. Tuttavia, il principale pool di mining Bitcoin BTC.com , ora stima che aumenterà di nuovo di oltre il 5% in 3 giorni, poiché l’hashrate di Bitcoin, o la potenza di calcolo della rete, ha raggiunto un nuovo massimo storico il 1° marzo.