Oltre l’87% dei wallet crypto di Polymarket non ha realizzato profitti!
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Polymarket è una piattaforma decentralizzata di previsione basata su blockchain che permette agli utenti di scommettere su esiti di eventi reali, come elezioni politiche, sport o notizie. Operando sulla rete Polygon, sfrutta la tecnologia blockchain per garantire trasparenza e sicurezza nelle scommesse, utilizzando smart contract per eseguire le transazioni e distribuire i pagamenti in modo automatico e senza intermediari.
Gli utenti possono puntare su diversi eventi, basandosi su probabilità aggiornate in tempo reale. Il funzionamento della piattaforma si basa su dati on-chain, rendendo verificabili tutte le informazioni e operazioni, il che garantisce fiducia e trasparenza. A differenza dei mercati di scommesse tradizionali, Polymarket non centralizza le puntate e i guadagni o le perdite sono basati su fluttuazioni delle probabilità fino alla conclusione dell’evento.
Polymarket è considerata un esempio di come i mercati predittivi possano essere utilizzati per ottenere un’idea su come le persone percepiscono gli sviluppi futuri di determinati eventi, con la possibilità di anticipare trend o probabilità meglio di quanto avvenga con i sondaggi tradizionali.
La difficoltà di ottenere guadagni
Secondo quanto emerge dai dati provenienti da Layerhub – una piattaforma di analisi on-chain – la maggior parte degli utenti di Polymarket non è riuscita a ottenere profitti. Su un totale di 171.113 wallet crypto attivi sulla piattaforma, ben 149.383 (pari all’87,3%), non hanno fatto registrare guadagni. Il che significa che solo il 12,7% dei wallet (ovvero 21.730), è riuscito a ottenere rendimenti positivi.
Tra i wallet redditizi, la maggior parte dei guadagni rimane modesta. Circa 2.138 hanno guadagnato oltre $1.000, mentre la maggioranza ha registrato guadagni inferiori a $100. Altri 7.400 hanno riportato profitti compresi tra $100 e $1.000, il che indica che rendimenti significativi sono piuttosto rari…
Polymarket ha elaborato circa 10,8 milioni di scommesse e ha registrato un picco di attività tra il 6 e l’8 ottobre, con oltre 300.000 operazioni di scommessa nell’arco delle 24 ore. Questo aumento è attribuito a eventi globali ma soprattutto all’attesa per le prossime elezioni presidenziali degli Stati Uniti.
È importante notare che non tutti i wallet crypto corrispondono a singoli utenti. Alcuni trader ne utilizzano più d’uno per diversificare le loro scommesse, adottando strategie ad alto rischio per massimizzare le possibilità di ottenere un profitto.
I dati indicano che quasi 25.000 wallet hanno effettuato più di 50 operazioni, mentre circa 32.000 ne hanno completate da 20 a 50. Al contrario, circa 58.000 wallet hanno partecipato solo a una o cinque operazioni, suggerendo che la maggior parte degli utenti partecipi raramente.
Al 9 ottobre, l’open interest di Polymarket, cioè il numero totale di contratti futures attivi, ammontava a 161,1 milioni di dollari.
La piattaforma ha recentemente attirato l’attenzione quando il CEO di Tesla, Elon Musk, ha affermato che Polymarket potrebbe prevedere i risultati delle elezioni presidenziali statunitensi del 2024 con maggiore precisione rispetto ai metodi tradizionali di sondaggi.
Bloomberg integrerà le probabilità elettorali di Polymarket
Bloomberg LP, il principale fornitore di dati finanziari e notizie, è pronto a integrare i dati sulle probabilità elettorali dalla piattaforma di scommesse crypto Polymarket nel suo ampiamente utilizzato Terminal.
Il che non è piaciuto proprio a tutti. Recentemente, cinque senatori degli Stati Uniti e tre rappresentanti della Camera hanno chiesto il divieto delle attività di scommessa legate alle elezioni presidenziali del 2024. Il gruppo comprende sia democratici sia repubblicani ed è composto da figure di spicco come i senatori Jeff Merkley, Richard Blumenthal, Elizabeth Warren e i rappresentanti Jamie Raskin e John Sarbanes, tra gli altri.
Il gruppo ha espresso preoccupazioni riguardo alla possibilità che i miliardari possano utilizzare grandi scommesse per influenzare i risultati elettorali, minando così la fiducia pubblica nel processo democratico.
Nel frattempo, qualche settimana fa Shayne Coplan, il CEO di Polymarket, ha accennato alla possibile introduzione di commissioni per aumentare i ricavi dell’azienda, affermando che Polymarket è focalizzata sull’espansione del suo mercato e sul miglioramento della user experience.
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