L’FBI mette in guardia contro l’ondata di truffe crypto in USA
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L’FBI ha messo in guardia la popolazione USA nei confronti di una nuova ondata di truffe del tipo “pig butchering” che ha portato alla perdita di milioni di dollari per colpa di attacchi informatici.
Frank Fisher, un esperto di affari pubblici della divisione del bureau di Albuquerque ha dichiarato: “Non ci riferiamo a quello che succede di solito in fattoria (pig significa maiale), stiamo parlando di una truffa in scala nazionale sugli investimenti in criptovaluta.”
L’espressione “pig butchering”, che si può rendere come scannare il porco, si riferisce alla vittima prescelta, che viene avvicinata dai truffatori e convinta a cedere il proprio denaro in cambio di profitti irrealistici.
Occhio alle amicizie sul web
Secondo Fisher, bisogna prestare massima attenzione se qualcuno conosciuto sui social o tramite app di incontri inizia a proporre di unirsi per fare un investimento crypto insieme. L’esperto ha dichiarato che questo tipo di approccio può essere estremamente raffinato e difficile da identificare.
Durante il periodo di vacanza, secondo FBI, si registra un aumento delle truffe che coinvolgono i rivenditori su Amazon.
Per esempio, una truffa diffusa che prende di mira Amazon consiste nell’invitare le possibili vittime a prendere provvedimenti perché il loro account è stato sospeso per colpa di una transazione sospetta. Quindi le vittime vengono istruite per effettuare un pagamento immediato usando una carta di credito per evitare la chiusura dell’account.
Fisher ha spiegato che i truffatori ingannano le vittime minacciando di riportare il caso alla polizia se non si completa il pagamento dell’acquisto. Anche in questo caso, l’agente, ha invitato alla massima cautela e alla verifica delle fonti.
La stessa Amazon ha spesso avvisato i propri utenti che la compagnia non richiede mai informazioni personali dei clienti e che queste mail andrebbero ignorate e che a nessun costo bisogna condividere le proprie credenziali personali.
La compagnia ha dichiarato di aver cancellato centinaia di siti di phishing e numeri di telefono collegati a truffatori e ogni volta che ha identificato un tentativo di truffa lo ha riferito alle autorità.
Secondo l’FBI, le persone anziane sono le principali vittime di queste truffe che subiscono un picco durante le festività natalizie. Fisher ritiene che i truffatori prendano di mira spesso le persone anziane perché più facili da ingannare e perché hanno accesso a maggiori risorse economiche.
Gli anziani sono i principali bersagli
Altre truffe comuni sono quelle delle lotterie, dette sweepstake honey, in questo caso la vittima riceve una comunicazione di vincita peccato che il truffatore chieda prima di inviare denaro per compensare delle “tasse e spese di gestione” del tutto fuori luogo. Le vere vincite alle lotterie non chiedono alcun tipo di pagamento anticipato da parte del vincitore.
Ecco perché l’agenzia investigativa insiste nel sensibilizzare le persone a prendersi cura dei propri parenti o amici anziani. In particolare bisognerebbe prestare attenzione al loro comportamento su internet e avvisarli della possibilità che possano diventare vittime di cybercriminali.
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