La SEC sommersa da oltre 70 richieste di ETF su criptovalute, con XRP e Solana in testa

criptovalute ETF sec
Divulgazione Annunci
Divulgazione Annunci

Crediamo nella completa trasparenza con i nostri lettori. Alcuni dei nostri contenuti includono link di affiliazione e potremmo guadagnare una commissione attraverso queste partnership. Tuttavia, questa potenziale compensazione non influenza mai le nostre analisi, opinioni o pareri. I nostri contenuti editoriali vengono creati indipendentemente dalle nostre partnership di marketing e le nostre valutazioni si basano esclusivamente sui nostri criteri di valutazione stabiliti. Per saperne di più clicca qui.
Oltre 70 ETF su criptovalute, tra cui quelli su XRP, Solana e Dogecoin, sono in attesa di revisione da parte della SEC, a dimostrazione della crescente domanda istituzionale e della maturità del panorama degli investimenti in criptovalute negli Stati Uniti.
Divulgazione Annunci
Divulgazione Annunci

Crediamo nella completa trasparenza con i nostri lettori. Alcuni dei nostri contenuti includono link di affiliazione e potremmo guadagnare una commissione attraverso queste partnership. Tuttavia, questa potenziale compensazione non influenza mai le nostre analisi, opinioni o pareri. I nostri contenuti editoriali vengono creati indipendentemente dalle nostre partnership di marketing e le nostre valutazioni si basano esclusivamente sui nostri criteri di valutazione stabiliti. Per saperne di più clicca qui.
Autore
Autore
Aniello Raul Barone
Divulgazione Annunci
Divulgazione Annunci

Crediamo nella completa trasparenza con i nostri lettori. Alcuni dei nostri contenuti includono link di affiliazione e potremmo guadagnare una commissione attraverso queste partnership. Tuttavia, questa potenziale compensazione non influenza mai le nostre analisi, opinioni o pareri. I nostri contenuti editoriali vengono creati indipendentemente dalle nostre partnership di marketing e le nostre valutazioni si basano esclusivamente sui nostri criteri di valutazione stabiliti. Per saperne di più clicca qui.
Ultimo aggiornamento: 
Perché puoi fidarti di noi
Da oltre dieci anni il team di Cryptonews è al lavoro quotidiano per fornire ai propri lettori approfondimenti e guide su tutte le tematiche del settore delle criptovalute. I nostri esperti ed analisti hanno una vasta esperienza nell’analisi di mercato e sulle tecnologie blockchain. Ci impegniamo a mantenere elevati i nostri standard editoriali, concentrandoci sull'accuratezza dei fatti e su un reporting equilibrato e terzo in tutte le aree, dalle criptovalute alla blockchain, ai nuovi progetti e sviluppi tecnologici. La nostra presenza costante nel settore riflette il nostro impegno nel fornire informazioni rilevanti in un mondo, quello delle risorse digitali, che è sempre più in evoluzione. Scopri di più su Cryptonews.
DisclaimerSiamo fautori di un rapporto basato sulla più totale trasparenza con i nostri lettori. Ed è per questo che teniamo a sottolineare che alcuni dei nostri contenuti potrebbero includere link di affiliazione, da cui poter guadagnare una commissione attraverso queste partnership.
Disclaimer: le criptovalute sono una classe di asset ad alto rischio. Questo articolo è fornito a scopo informativo e non costituisce un consiglio di investimento. Potresti perdere tutto il tuo capitale.

In un post pubblicato su X il 21 aprile, l’analista di Bloomberg Eric Balchunas ha riportato che la Securities and Exchange Commission (SEC) deve sottoporre a revisione più di 70 richieste di nuovi ETF sulle criptovalute, a testimonianza del grande fermento che sta attraversando il settore degli ETF cripto negli Stati Uniti.

Oltre a Bitcoin, le richieste presentate comprendono un’ampia gamma di asset digitali, tra cui XRP, Litecoin (LTC), Solana (SOL), Dogecoin (DOGE) e vari derivati crittografici.

Le richieste più popolari nell’attuale ondata, secondo Balchunas, sono quelle inerenti gli ETF spot su XRP e SOL. Ben 10 istituzioni hanno presentato domanda per ETF basati su XRP, e 6 per Solana.

Questi numeri testimoniano un aumento dell’interesse istituzionale per quanto concerne la diversificazione dell’esposizione alle criptovalute al di là di Bitcoin ed Ethereum. L’aumento delle richieste indica anche una crescente domanda di mercato e un panorama normativo in evoluzione negli Stati Uniti.

A differenza del mercato europeo, dove gli ETP sulle criptovalute come Solana sono già ampiamente disponibili, le istituzioni finanziarie e gli investitori statunitensi operano in condizioni e con approcci strategici diversi.

Gli afflussi verso gli ETF su Bitcoin mostrano un sentiment di mercato resiliente

Quest’ultima spinta verso prodotti ETF più ampi è arrivata in un momento in cui gli ETF su Bitcoin esistenti, con sede negli Stati Uniti, stanno mostrando una rinnovata forza.

Il 21 aprile, gli 11 ETF che replicano le performance di Bitcoin hanno registrato un afflusso netto complessivo di 381,3 milioni di dollari, segnando il giorno più forte dal 30 gennaio. A guidare la carica è stato l’ETF ARK 21Shares Bitcoin (ARKB), che ha registrato 116,1 milioni di dollari di afflussi netti.

La ripresa dei afflussi negli ETF segue un periodo relativamente tranquillo e coincide con una forte performance dei mercati delle criptovalute durante il weekend di Pasqua. Alla fine di gennaio, il settore ha registrato un afflusso giornaliero record di 588,1 milioni di dollari dopo che il prezzo di Bitcoin ha superato le sei cifre.

Questo slancio potrebbe alimentare l’ottimismo tra gli emittenti, convincendoli che l’appetito per gli ETF diversificati sulle criptovalute, in particolare quelli che replicano le altcoin, non potrà che crescere in futuro.

Le dinamiche del mercato statunitense differiscono nettamente da quelle europee

Il CEO di CEC Capital e veterano del mercato degli ETP sulle criptovalute, Laurent Kssis, ha dichiarato a CryptoNews che il volume delle richieste di ETF sulle altcoin mostra una differenza tra le dinamiche del mercato europeo e quello statunitense. Kssis ha affermato:

“Mentre il mercato europeo può sembrare saturo per alcuni ETP sulle criptovalute, come Solana, le dinamiche del mercato statunitense sono fondamentalmente diverse. In genere, le strategie di allocazione istituzionale negli Stati Uniti iniziano con Bitcoin come esposizione iniziale, ma la diversificazione segue un modello distinto rispetto ai mercati europei”.

Kssis ha sottolineato che la maturazione del mercato degli ETF sulle criptovalute negli Stati Uniti rispecchierà probabilmente le tendenze osservate in altre classi di attività.

Con l’evoluzione del mercato, le strategie degli investitori si espanderanno naturalmente oltre Bitcoin per includere una gamma più ampia di asset digitali, in particolare con la disponibilità di prodotti caratterizzati da una solida liquidità, soluzioni di custodia sicure e chiarezza normativa. Kssis ha poi aggiunto:

“L’elevato numero di richieste, in particolare per SOL e XRP, indica che gli emittenti hanno individuato una chiara domanda nonostante i prodotti europei già esistenti. La domanda istituzionale non riguarda solo i nuovi token, ma anche prodotti ben strutturati che soddisfano gli standard di investimento professionali”.

Mentre la SEC continua a valutare l’elenco crescente di domande, gli operatori di mercato osserveranno attentamente quali prodotti otterranno l’approvazione e come potrebbero ridefinire il futuro degli investimenti in criptovalute negli Stati Uniti.

Gli ETF affrontano venti contrari tra l’escalation della retorica di Trump sulla guerra commerciale

Nonostante tutto, le ultime settimane sono state difficili per gli ETF su Bitcoin, perché il sentiment degli investitori è stato smorzato dall’escalation della retorica bellicosa del presidente degli Stati Uniti Donald Trump.

All’inizio di febbraio Bitcoin è sceso sotto i 100.000 dollari, toccando il minimo annuale di 74.773 dollari il 7 aprile, dopo l’introduzione dei dazi su larga scala e della flessione dei mercati tradizionali.

Anche altri importanti operatori di ETF hanno registrato nuovi afflussi il 21 aprile. L’ETF Wise Origin Bitcoin Fund (FBTC) di Fidelity ha raccolto 87,6 milioni di dollari, mentre il Grayscale Bitcoin Trust (GBTC) e il suo Mini Trust ETF (BTC) hanno raccolto complessivamente 69,1 milioni di dollari.

Altri articoli in evidenza

Bitcoin News
Bitcoin punta ai 135.000$: perché questa settimana potrebbe essere decisiva
Laura Di Maria
Laura Di Maria
2025-05-20 15:30:00
Approfondimenti
XRP in forte ripresa: potrebbe spingersi verso i 2,50 dollari?
Laura Di Maria
Laura Di Maria
2025-05-20 14:02:12
Crypto News in numbers
editors
Elenco degli autori Altri Autori
2M+
Utenti attivi mensili nel mondo
250+
Guide e Recensioni
8
Anni di presenza sul mercato
70
Autori da tutto il mondo