La SEC istituisce la Crypto Task Force: cosa cambia per le criptovalute?
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La Security and Exchange Commission (SEC) degli Stati Uniti attiverà presto la sua Crypto Task Force. La notizia fa seguito all’annuncio, in un comunicato stampa emesso dal commissario della SEC Hester Pierce, dei membri che costituiranno questa Task Force, il cui scopo principale sarà quello di garantire una chiara regolamentazione delle criptovalute nel paese.
Una chiara regolamentazione delle criptovalute negli Stati Uniti è qualcosa che gli investitori attendono con impazienza sin dalla campagna di Donald Trump, ed è anche una delle sue promesse elettorali insieme alla possibile creazione di una riserva di Bitcoin nel Paese.
Cosa possiamo aspettarci dalla Task Force e quale impatto avrà sul mercato delle criptovalute?
La nuova Task Force sulle criptovalute è fondamentale per una regolamentazione chiara
Nella giornata di ieri, lunedì 3 marzo, Hester Pierce ha annunciato in un comunicato stampa da chi sarà costituita la Crypto Task Force della SEC. Secondo Pierce, la nuova unità è dotata di:
“Una profonda competenza e di un impegno entusiasta per trovare soluzioni pratiche alle difficili questioni normative inerenti le criptovalute, con l’aiuto di altri dipendenti di talento della Commissione e delle parti interessate del pubblico”.
La Task Force è composta da 15 membri: la stessa Hester Pierce, 4 dirigenti e 10 consulenti esperti. Una delle prime mosse della Task Force sarà quella di ritirare le cause in corso contro gli exchange di criptovalute, tra cui Kraken, Coinbase e Gemini. Ripple sarà la prossima?
Dopo il lancio ufficiale della Crypto Task Force, negli Stati Uniti potrà finalmente essere introdotta una regolamentazione chiara. La SEC sarà quindi in grado di determinare i casi in cui le criptovalute sono da considerare come titoli e quando, invece, sono da considerare una merce.
La chiarezza su questo tema eviterà l’avvio di inutili cause legali, come quelle contro i suddetti exchange e contro le società come Ripple.
Un nuovo inizio per la SEC
Prima che Donald Trump prendesse il suo posto alla Casa Bianca, la SEC era ancora guidata dall’ex presidente Gary Gensler, noto per il suo approccio aggressivo verso le criptovalute e quindi poco amato dagli investitori e dagli innovatori del settore.
Dopo le dimissioni ufficiali di Gensler a gennaio, la Commissione ha segnato un nuovo inizio. Per esempio, l’autorità di regolamentazione americana ha trasferito circa 50 avvocati specializzati in criptovalute ad altri dipartimenti. Inoltre, durante questo periodo, le cause contro Coinbase e Ripple sono state sospese.
Mentre la SEC è ancora in attesa dell’insediamento di Paul Atkins come nuovo presidente, il presidente ad interim Hester Pierce e la sua Crypto Task Force stanno iniziando a lavorare per migliorare la regolamentazione delle criptovalute negli Stati Uniti.
Cosa significa questo per il futuro delle criptovalute?
Una chiara regolamentazione delle criptovalute è importante, non solo per le aziende che operano nel settore ma anche per coinvolgere un maggior numero di investitori istituzionali.
Di conseguenza, il mercato delle criptovalute potrebbe registrare un forte aumento di valore e diventare meno volatile. La regolamentazione potrebbe anche garantire che le stablecoin diventino ancora più affidabili e sicure.
I progressi sulla regolamentazione delle criptovalute possono essere compiuti rapidamente. A marzo sono già in programma diversi incontri ed eventi.
Questa mattina Bitcoin era scambiato a 83.900 dollari, dopo un calo di oltre il 5% nelle ultime 24 ore. I progressi nel settore della regolamentazione delle criptovalute potrebbero portare a una ripresa verso i 100.000 dollari e, infine, a un nuovo massimo storico superiore ai 110.000 dollari.
Inoltre, un nuovo rally di Bitcoin costituirebbe un fattore determinante per il successo del token BTCBULL, la criptovaluta nativa del nuovo progetto BTC Bull.
Il valore di questa nuova altcoin, infatti, è basato sul prezzo di BTC. L’unicità di questo token consiste anche nel fatto che premia i suoi possessori con airdrop di Bitcoin effettivi ogni volta che quando la principale criptovaluta raggiunge nuovi traguardi prezzo. Inoltre, quando questi traguardi vengono raggiunti, il valore dei token BTCBULL subisce un ulteriore aumento grazie a un meccanismo di burning che riduce l’offerta circolante dei token.
Il nuovo token è temporaneamente disponibile in prevendita e potrebbe aumentare di valore in modo significativo dopo il suo lancio ufficiale sugli exchange. Soprattutto nei momenti in cui il prezzo di Bitcoin ha un andamento positivo, potrebbe esserci una maggiore domanda di token BTCBULL a causa dei suoi airdrop.






