La Fed potrebbe ridurre i tassi di interesse a partire da dicembre
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Jerome Powell, presidente della Federal Reserve (FED), ha dichiarato in un intervento riportato dal quotidiano on-line Brookings che, a partire da dicembre, i tassi di interesse potrebbero essere ridotti, sebbene la politica monetaria continuerà ad essere restrittiva per ridurre l’inflazione.
Jerome Powell ha aggiunto:
L’inflazione resta troppo alta e la Fed potrebbe dover mantenere una politica monetaria restrittiva per diverso tempo. Non ci sono dubbi però sul fatto che abbiamo fatto sostanziali progressi.
E sono in tanti a pensare che il prossimo incremento dei tassi potrebbe essere di di 0,5 punti, dopo quattro aumenti consecutivi da 0,75 punti ciascuno. Insomma, una riduzione importante che potrebbe rilanciare anche il comparto crypto. In caso contrario, ovvero di un aumento di 0,75 punti, è invece molto probabile aspettarsi un’ennesima discesa.
La borsa azionaria sale
Wall Street ha reagito molto bene alle dichiarazioni di Powell. Il Dow Jones ha chiuso in rialzo di 737 punti (2,18%). I titoli tecnologici sono andati ancora meglio, con il Nasdaq Composite in rialzo del 4,41%.
“L’impennata del mercato azionario di oggi è in parte un rally di sollievo”, ha scritto Krishna Guha, responsabile della politica globale e della strategia della banca centrale presso Evercore ISI. E anche la CNBC ha sottolineato in un articolo come le dichiarazioni di Powell abbiano provocato più di un sospiro di sollievo tra investitori e addetti ai lavori.
E il mercato Crypto?
Una diminuzione dei tassi di interesse potrebbe essere un toccasana per Bitcoin e tutte le crypto che in queste ultime settimane hanno dovuto fronteggiare crisi mai viste prima.
La stretta di FED (Federal Reserve – la banca centrale americana) e della BCE (la banca centrale europea) hanno pesato e non poco sul comparto crypto ancora prima che si presentasse la vicenda FTX.
Il problema principale è che la riduzione dell’inflazione al 2% sembra essere un obiettivo troppo ambizioso in questa fase congiunturale dominata dalla guerra e dall’aumento del gas. Per ora l’aumento dei tassi di interesse ha aumentato soprattutto la disoccupazione, come dimostrano anche i recenti tagli di personale nel settore delle crypto.
Speriamo che questo annuncio di Powell possa rappresentare una seppur timida inversione di tendenza che gioverebbe non solo al comparto crypto ma al mercato finanziario globale.
Le criptovalute sono altamente volatili e non regolamentate. Nessuna tutela del consumatore. Potrebbe essere applicata una tassa sugli utili.
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