Il sogno di SHIB: Shiba Inu può davvero valere 500 miliardi di dollari?

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Laura Di Maria

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Ultimo aggiornamento: 

Giugno 25, 2025

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Shiba Inu (SHIB) torna a riconquistare terreno dopo aver continuato a registrare performance negative negli ultimi sei mesi.

Ha risposto bene all’annuncio del cessate il fuoco tra Iran e Israele mediato da Trump e che ha animato l’intero mercato crypto. Da quel momento SHIB è riuscito a risalire da 0,00001067 a circa 0,00001185 dollari in meno di un giorno.

Si tratta di un balzo di circa l’11%. Niente male per un token che molti davano ormai per spacciato.

Ora che la situazione si è un po’ stabilizzata, gli investitori di SHIB tornano a sognare in grande. Alcuni hanno iniziato a chiedersi cosa potrebbe succedere se raggiungesse una capitalizzazione di mercato di 500 miliardi di dollari.

Cosa puoi comprare oggi con 500 dollari?

Al cambio attuale di 0,00001171 dollari, con 500 dollari si possono comprare circa 42,19 milioni di SHIB.

La stessa cifra avrebbe fruttato circa 49,5 milioni di token, quando il prezzo ha toccato il minimo di 0,00001010 dollari. È chiaro che il punto di ingresso fa la differenza.

Oggi il prezzo è ben al di sotto dei massimi raggiunti da SHIB nel 2023, il che lascia ancora spazio per chi sogna in grande.

Per assurdo, se SHIB arrivasse a una capitalizzazione di 500 miliardi di dollari (rispetto agli attuali 7 miliardi circa), quei 500 dollari investiti oggi diventerebbero circa 35.780 dollari. Ma per arrivarci servirebbe un aumento di prezzo del 7.000%.

Perché questo scenario si realizzi serve molto di più che un’ondata di hype per le meme.

SHIB può davvero arrivare a 0,0008 dollari?

È utile mettere le cose in prospettiva. Al momento SHIB conta su una fornitura di 589,25 trilioni di token. Per raggiungere una capitalizzazione di 500 miliardi, il prezzo di SHIB sarebbe intorno a 0,000848 dollari. Ecco da dove viene il numero “magico” di cui si parla tanto ultimamente.

Diversi modelli di previsione, da Telegaon a Gemini e persino Grok, ipotizzano che SHIB possa avvicinarsi a quel livello tra il 2027 e il 2035.

Anche il panel di 26 esperti di Finder ha considerato questa possibilità, indicando come target 0,0008543 dollari entro il 2035. C’è ancora un decennio davanti, però.

La chiave per raggiungere questo obiettivo sta tutta nell’aumento del tasso di adozione. Potrebbero rivelarsi cruciali iniziative come Shibarium, SHIB: The Metaverse e la capacità di SHIB di diventare utile anche fuori dal mondo crypto.

Vale la pena inseguire questo sogno?

Trasformare 500 dollari in 35.000 è un’idea allettante, senza dubbio.

Ma è un vero e proprio azzardo. SHIB dovrebbe diventare molto più di una semplice meme coin. Servirebbe una crescita solida dell’ecosistema, fiducia concreta da parte degli investitori e un livello di adozione globale fuori dal comune.

C’è una possibilità, certo. Ma per ora, quel traguardo di 0,0008 dollari resta, appunto, solo un sogno.

Non tutte le meme coin hanno terminato il loro ciclo di crescita

Le presale crypto sono, notoriamente, quelle che offrono le migliori occasioni per capitalizzare piccoli investimenti iniziali grazie a un’esplosione dei prezzi dopo la quotazione. È cruciale scegliere progetti con solidi fondamentali che offrano la possibilità di impiego in casi concreti una volta operativi.

BTC Bull Token offre un percorso semplice e passivo ai guadagni in Bitcoin ogni volta che BTC raggiunge un traguardo di prezzo.

BTC Bull Token offre un sistema di airdrop legato a traguardi di Bitcoin.

Il funzionamento è semplice: basta avere token BTCBULL nel wallet Web3 multichain non-custodial ufficiale del progetto, che si occupa dell’infrastruttura necessaria per permettere di guadagnare Bitcoin reali grazie a un token ERC-20 in modo non solo possibile, ma anche senza complicazioni.

Quando Bitcoin raggiunge il primo traguardo di 150.000 dollari, i possessori di BTCBULL ricevono il primo airdrop in Bitcoin. Da lì in avanti, gli airdrop continuano ogni volta che il prezzo di BTC aumenta di altri 50.000 dollari: il prossimo traguardo sarà quindi 200.000 dollari, poi 250.000 e così via.

Se le previsioni di analisti e figure del mondo crypto come Hoskinson si riveleranno corrette, Bitcoin potrebbe raggiungere due o tre di questi traguardi già prima della fine dell’anno, che significano ricchi airdrop agli investitori che hanno creduto per primi in BTCBULL.

Nel mondo crypto il tempismo è tutto: i guadagni maggiori vanno spesso a chi entra per primo, prima che il mercato se ne accorga. Il momento migliore per partecipare è proprio durante la prevendita, quando i token sono disponibili a prezzi scontati e prima che le principali quotazioni sugli exchange attirino ondate di nuovi investitori.

In questa fase la visibilità è ancora bassa, la concorrenza è minima e il prezzo non è stato ancora scoperto. Una volta che BTCBULL inizierà a essere scambiato, entreranno in gioco trader sofisticati e capitali a leva, e la finestra di opportunità potrebbe chiudersi rapidamente.

BTC Bull Token è pensato per essere detenuto nel medio-lungo termine. Con la riduzione programmata dell’offerta e una potenziale quotazione su un importante exchange all’orizzonte, il potenziale di crescita è significativo.