John Bollinger ha detto che Bitcoin sta per essere “spremuto”
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Di recente, lo stesso John Bollinger è intervenuto su Twitter per fornire la sua analisi delle attuali condizioni di mercato di Bitcoin (BTC), affermando sinteticamente:
“STRINGI (dice il pitone)”.
Questo commento si riferiva all’attuale posizione di Bitcoin all’interno delle Bande di Bollinger. La criptovaluta sta infatti vivendo una “stretta“, ovvero si trova compressa tra le bande superiori e inferiori dell’indicatore di Bollinger. Tali situazioni sono tipicamente precursori di significativi movimenti di prezzo, tanto al rialzo quanto al ribasso.
SQUEEZE (says the python)https://t.co/MlcXjjGqXw#bitcoin $BTCUSD
— John Bollinger (@bbands) July 10, 2023
Questa “stretta” è particolarmente interessante se associata all’attuale volume di mercato di Bitcoin. Il volume degli scambi ha infatti registrato una tendenza al ribasso, una condizione che spesso precede un movimento di breakout.
La compressione delle Bande di Bollinger, combinata con la diminuzione del volume di scambi, crea un ambiente di pressione crescente. Come una molla arrotolata, quindi, l’azione dei prezzi potrebbe improvvisamente esplodere in una direzione o nell’altra.
La direzione esatta di questo potenziale movimento, però, rimane ancora incerta. Le Bande di Bollinger possono segnalare breakout sia rialzisti sia ribassisti, e la direzione dipende da una serie di altri fattori, tra cui il sentimento di mercato più ampio, le notizie fondamentali e le reazioni dei partecipanti al mercato.
Tuttavia, i traders che utilizzano le Bande di Bollinger nella loro analisi tecnica osservano queste “strette” come potenziali indicatori dell’imminente volatilità dei prezzi.
La contrazione delle bande può essere vista come la calma prima della tempesta; è un momento di diminuzione della volatilità prima che il prezzo compia un movimento significativo e potrebbe essere un punto di svolta cruciale per la traiettoria del prezzo del Bitcoin.
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