Google Cloud e Solana lanciano GameShift un tool di sviluppo per portare la blockchain nei giochi tradizionali

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Aniello Raul Barone

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Ultimo aggiornamento: 

Settembre 26, 2024

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Google Cloud ha unito le forze con Solana Labs per lanciare GameShift, una nuova interfaccia di programmazione dell’applicazione (Application Programming Interface – API) progettata per rendere più facile agli sviluppatori l’integrazione di funzionalità Web3 come i token non fungibili (NFT) e gli asset digitali, nei giochi tradizionali.

Colmare il divario tra Web2 e Web3

Secondo il post di Google Cloud del 23 settembre, GameShift è ora disponibile sul Marketplace di Google Cloud e offre una suite completa di strumenti adatti alle esigenze del gioco.

Questi strumenti includono portafogli, asset tokenizzati, mercati on-chain, sistemi di pagamento e marketplace. Sfruttando GameShift, gli sviluppatori possono incorporare senza problemi elementi Web3 nei loro backend di gioco esistenti, “senza richiedere alcuna esperienza di blockchain per iniziare”.

L’interfaccia user-friendly di GameShift e i wallet sicuri non custodiali offrono un’esperienza senza problemi ai giocatori. Inoltre, la piattaforma aiuta gli studi di gioco ad accelerare lo sviluppo e a ridurre i costi semplificando il processo di integrazione con Web3.

Il Direttore per i giochi di Google Cloud, Jack Buser, ha dichiarato:

“Gli studi di videogiochi hanno recentemente preso in considerazione il Web3 per nuovi approcci alla crescita e allo sviluppo, ma sono spesso scoraggiati dall’apparente complessità della tecnologia e della comunità Web3. Essendo già sovraccarichi, hanno bisogno di soluzioni che forniscano interfacce tecniche e culturali semplificate per il Web3”.

L’ecosistema di Solana si espande

L’API GameShift segna il prossimo capitolo della collaborazione in corso tra Google Cloud e Solana Labs. Segue il loro annuncio del 2022, che ha visto Google Cloud diventare un validatore di nodi sulla blockchain di Solana.

L’influenza di Solana si estende al di là del settore dei giochi. Il 21 settembre Travala, una piattaforma di viaggio basata su criptovalute, ha annunciato la sua integrazione con Solana, consentendo agli utenti di effettuare prenotazioni di viaggi e guadagnare premi utilizzando SOL e stablecoin come Tether (USDT) e USD Coin (USDC).

Alla conferenza Solana Breakpoint 2024, Solana Labs ha anche presentato il suo nuovo smartphone, Solana Seeker.

Progettato per le applicazioni decentralizzate (dApp), il nuovo smartphone dispone di strumenti di criptovaluta integrati, come il wallet SeedVault e il dApp Seeker Store. Ogni Solana Seeker genera un token Seeker Genesis unico e un “soulbound NFT” che sblocca premi, offerte e contenuti esclusivi all’interno dell’ecosistema Solana.

Solana registra un aumento record di indirizzi attivi e nuovi

Il panorama della finanza decentralizzata (DeFi) su Solana sta vivendo una rapida espansione, con il valore totale bloccato (TVL) di Solana che ha superato i 5 miliardi di dollari, alimentato da un significativo aumento dell’attività delle dApp costruite sulla piattaforma.

Il numero di indirizzi attivi su Solana è salito alle stelle a settembre, raggiungendo i 60,5 milioni al 24 settembre, con un significativo aumento del 160% rispetto ai 23,3 milioni di agosto.

Anche il numero di nuovi indirizzi sulla blockchain Solana ha subito un repentino aumento a settembre, raggiungendo i 76,9 milioni al 24 settembre. Questo rappresenta un aumento sostanziale del 92% rispetto ai 39,9 milioni di agosto.

Secondo i dati di CoinMarketCap aggiornati al momento della stesura di questo articolo, il token SOL è scambiato a 135,28 dollari, registrando un aumento dello 0,37% nelle ultime 24 ore e dell’8,44% negli ultimi sette giorni.

L’ecosistema Solana è in crescita, nondimeno il token SOL è ancora in fase di consolidamento e passerà ancora del tempo prima che possa superare la fatidica soglia dei 200 dollari, che in molti stanno aspettando.

Nel frattempo, i trader in cerca di sostanziali profitti a breve termine stanno diversificando i loro portafogli d’investimento con i token a bassa capitalizzazione di mercato, che hanno il potenziale per una crescita esplosiva.

Un nuovo token a bassa capitalizzazione con un elevato potenziale di profitto

Uno di questi token è la nuova memecoin di Pepe Unchained (PEPU), un progetto che affronta due dei maggiori problemi dell’attuale panorama delle criptovalute: la velocità delle transazioni e le commissioni, e li risolve grazie alla sua rete Layer 2 nativa.

Operando sulla propria blockchain di livello 2, infatti, il token PEPU è libero dalle catene di Ethereum e offre commissioni più basse e velocità di transazione 100 volte superiori.

Questo è il motivo del suo successo immediato visto che, finora, la prevendita del progetto ha raccolto più di 15,3 milioni di dollari.

Questa fiducia può essere attribuita anche all’impegno di Pepe Unchained per la trasparenza, essendo stata sottoposta a due audit e integrando un proprio block explorer che consente agli utenti di seguire tutte le transazioni sulla sua catena.

Se siete interessati a partecipare al progetto, potete acquistare i token PEPU al prezzo unitario di 0,00985 dollari.

Inoltre, gli investitori che hanno scelto di bloccare immediatamente in staking i loro token PEPU, stanno guadagnando anche un APY del 138%, una preziosa opportunità di reddito passivo nel bel mezzo della recente volatilità del mercato.

Unitevi alla comunità di Pepe Unchained su X e Telegram per rimanere sempre aggiornati sugli ultimi sviluppi.

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