Fondatore di FTX: “Non capisco il fascino di alcuni” NFT

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Jaroslaw Adamowski

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Ultimo aggiornamento:

Febbraio 8, 2023 11:44 CET

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Il mese scorso l’exchange di criptovalute statunitense FTX ha aperto il suo marketplace di token non fungibili (NFT) sulla blockchain di Solana (SOL) e ora Sam Bankman-Fried, il fondatore dell’azienda, spiega come mai non sia perplesso del fatto che il primo pezzo venduto, attraverso il servizio, sia stata una parola scritta a mano “Test” che costava 720.000 dollari.

Bankman-Fried ha riferito a Axios su HBO che “l’estetica visiva non è una cosa che capisco”. “I quadri, in genere, non valgono. In realtà non li capisco. Personalmente non capisco il fascino di un dipinto di Rembrandt. Quando vedo gli NFT, una parte di me dice: alcuni di questi non mi piacciono. Ma una parte dice: OK, anch’io non capisco il fascino della Gioconda, ad essere onesti”.

Il fondatore dell’exchange afferma che il valore degli NFT deriva dal valore attribuito ai pezzi dai rispettivi proprietari.

“Secondo me sembrano tutti stupidi, ma per le altre persone sono tutti belli  e penso che molti di questi NFT significhino molto per le persone che li acquistano”, ha detto quando gli è stato chiesto come si relaziona un dipinto di Leonardo Da Vinci con “qualcuno che scrive ‘Test’ come JPEG.”

Lanciando il proprio marketplace NFT, FTX è entrato a far parte di un crescente pool di exchange attivi nel settore. Un progetto simile è in corso su Coinbase che all’inizio di questo mese ha svelato che circa 1 milione di persone si sono registrate per la sua prossima piattaforma NFT in un solo giorno.

Commissioni di FTX

Inizialmente FTX offriva il conio NFT gratuitamente, ma ha deciso di aggiungere un paywall di 500 USD dopo essere stato inondato da “un numero enorme di invii”, la maggior parte dei quali erano spam che rappresentavano immagini identiche di un pesce. Dopo che la mossa ha stimolato il contraccolpo online, l’exchange alla fine ha fissato la commissione a 10 USD.
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