La “prova di forza” fallisce poiché il nuovo EIP reprime il malcontento dei miner di Ethereum

blockchain criptovalute ethereum mining tasse
Ultimo aggiornamento:
Autore
Autore
Simon Chandler
Ultimo aggiornamento:
Perché puoi fidarti di noi
Da oltre dieci anni il team di Cryptonews è al lavoro quotidiano per fornire ai propri lettori approfondimenti e guide su tutte le tematiche del settore delle criptovalute. I nostri esperti ed analisti hanno una vasta esperienza nell’analisi di mercato e sulle tecnologie blockchain. Ci impegniamo a mantenere elevati i nostri standard editoriali, concentrandoci sull'accuratezza dei fatti e su un reporting equilibrato e terzo in tutte le aree, dalle criptovalute alla blockchain, ai nuovi progetti e sviluppi tecnologici. La nostra presenza costante nel settore riflette il nostro impegno nel fornire informazioni rilevanti in un mondo, quello delle risorse digitali, che è sempre più in evoluzione. Scopri di più su Cryptonews.
DisclaimerSiamo fautori di un rapporto basato sulla più totale trasparenza con i nostri lettori. Ed è per questo che teniamo a sottolineare che alcuni dei nostri contenuti potrebbero includere link di affiliazione, da cui poter guadagnare una commissione attraverso queste partnership.

Una “dimostrazione di forza educativa” da parte di un gruppo di miner di Ethereum (ETH) non si è verificata ieri, dopo che una nuova proposta di miglioramento di Ethereum (EIP) ha sembrato sedare il malcontento riguardo ai piani per impostare automaticamente le tariffe del mining.

Fonte: AdobeStock / Myst

Capeggiata da Red Panda Mining all’inizio di marzo, l’azione richiedeva che il 51% dell’hashpower di Ethereum venisse spostato nel pool Ethermine per 51 ore il 1 aprile. Tuttavia, Ethermine ha rappresentato non più del 20% della potenza di calcolo di Ethereum ieri, una percentuale in linea con le tendenze recenti.

È probabile che una controproposta all’ EIP-1559 – che proponeva la fissazione delle tasse sulle mining – fosse il fattore principale nel convincere i miner a non passare a Ethermine.

Tuttavia è anche possibile che la minaccia non sia mai stata concepita per essere poi realizzata, ma principalmente per fare invece pressione sugli sviluppatori affinché integrassero EIP-1559 con qualcosa che i miner potessero supportare.

Prova di forza di Ethermine: Annullata

EIP-1559 ha proposto un meccanismo di burn di token oltre all’impostazione automatica delle tariffe, ma molti miner non ne erano contenti, sostenendo che una riduzione delle commissioni potrebbe potenzialmente mettere a repentaglio la sicurezza della rete Ethereum.

Ma per quanto apparentemente infelici fossero molti miner, non sono riusciti ad avvicinarsi al trasferimento del 51% del potere di hashing di Ethereum su Ethermine.

Anche adesso (10:38 UTC venerdì mattina), Ethermine comanda solo il 20,7% dell’ hashpower, nonostante il fatto che siamo solo circa alle 36 ore rispetto alle 51 ore di azione pianificate.

Un chiaro segno che la “dimostrazione di forza” non sarebbe andata avanti è emerso il 13 marzo, quando il miner Red Panda Mining ha twittato l’approvazione di una nuova proposta di miglioramento di Ethereum – EIP-3368– che avrebbe aumentato i premi del blocco a ETH 3, e quindi diminuito questo importo di 0,25 ETH ogni trimestre fino a raggiungere 1 ETH.

EIP-3368 verrebbe, in teoria, implementato insieme a EIP-1559. Non vi è alcuna garanzia che verrà accettato, tuttavia, con alcuni membri della più ampia comunità di Ethereum che ne sono poco entusiasti.

Mai andare avanti?

Anche con EIP-3368, è possibile che la mossa di Ethermine non sarebbe mai andata avanti comunque. Ad esempio, Michael Carter, l’ospite del canale YouTube del miner Bits Be Trippin e autore di EIP-3368, ha twittato il 14 marzo che si trattava più che altro di attirare l’attenzione e di stimolare una discussione seria.

Ma come hanno mostrato le conseguenze della minaccia, ora sembra che gli sviluppatori di Ethereum abbiano solo accelerato i loro piani per passare ad Ethereum 2.0 basato sulla proof-of-stake, cosa che eliminerebbe del tutto il mining.

In altre parole, il piano per spostare hashpower è in gran parte fallito, poiché non esiste alcuna garanzia effettiva che EIP-3368 venga accettato e l’attenzione si è spostata ancora di più verso la ridondanza dei miner di Ethereum.

____

Per saperne di più:
Some Ethereum Miners Call for an ‘Educational’ ‘Show of Force’
Miner Backlash Over Fee Upgrade Provokes A Countermove by Ethereum Devs
Ethereum Miners Are Likely to Accept EIP-1559 Activation – Analysts
Ethereum Moves Ahead With Plans for Earlier Transition to Proof-of-Stake
Ethereum Fees To Stay High Even With EIP-1559 – Another Analyst Says
No Optimism For Ethereum In March – L2 Scaling Solution Delayed
Ethereum 2.0’s Phase 0 Goes Live ‘Successfully’, ETH Drops
What’s in Store for Ethereum in 2021?

Altri articoli in evidenza

Rassegna Stampa
Bitget espande l’ecosistema BGB con l’integrazione di Morph Chain e un pool di liquidità da $1,1 milioni su Bulbaswap
Massimo De Vincenti
Massimo De Vincenti
2025-01-13 17:35:59
News
PEPE sfonda il triangolo simmetrico: potrebbe arrivare a 1 dollaro?
Gaia Tommasi
Gaia Tommasi
2025-01-07 17:00:00
Crypto News in numbers
editors
Elenco degli autori Altri Autori
2M+
Utenti attivi mensili nel mondo
250+
Guide e Recensioni
8
Anni di presenza sul mercato
70
Autori da tutto il mondo