Due tra i principali esperti crypto sono pessimisti su BTC. Perché?
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Siamo fautori di un rapporto basato sulla più totale trasparenza con i nostri lettori. Ed è per questo che teniamo a sottolineare che alcuni dei nostri contenuti potrebbero includere link di affiliazione, da cui poter guadagnare una commissione attraverso queste partnership.Questi noti trader crypto hanno espresso la loro opinione riguardo Bitcoin. Andando controcorrente, prevedono un andamento ribassista per il prezzo di Bitcoin (BTC) e per il resto del mercato crypto. I due propongono motivazioni diverse per giustificare le loro convinzioni.
Per Crypto Capo l’attuale movimento dei prezzi è artificiale
Il noto trader crypto @CryptoCapo, inattivo da oltre un mese, ha finalmente twittato di ritenere ancora in forza la tendenza ribassista e che potrebbero tornare nuovi minimi sotto i 16.000$. Le ragioni sono due:
- Le altcoin si trovano di fronte a una resistenza importante.
- BUSD e USDC manipolano l’attuale movimento
Di fatto si può analizzare la prima affermazione con un’analisi tecnica del mercato crypto. La seconda ipotesi, invece, sembra essere priva di prove a sostegno, specie perché non ha condiviso quali strategie di trading ha impiegato per formularla.
Se si esclude Bitcoin (BTC), il market cap delle altcoin (ALTCAP) è effettivamente scambiato nell’area di resistenza dei 605 miliardi. Sebbene l’ALTCAP sia salito più volte al di sopra di tale area di recente, non è riuscito a chiudere al di sopra di questo livello.
L’indice di forza relativa nell’arco della giornata è uscito dalla sua linea di tendenza con divergenza ribassista. Questo evento spesso precede significative inversioni di tendenza rialziste. Di conseguenza, è possibile che l’ALTCAP si stacchi e salga verso l’area di resistenza dei 680 miliardi di dollari. In caso contrario, l’ALTCAP potrebbe scendere nuovamente verso l’area di supporto di 518 miliardi di dollari.
In ogni caso, in passato si sono verificati casi in cui il prezzo del Bitcoin è scoppiato al di sopra di un’area di resistenza chiave (icone verdi) mentre il market cap delle altcoin (verde) è sceso al di sotto di un livello di supporto (icona rossa). Ciò è stato particolarmente visibile durante la ripresa del 2019. Di conseguenza, potrebbe non essere corretto trarre conclusioni sul ribasso del prezzo del Bitcoin guardando al market cap delle altcoin.
Grafico ALTCAP 24 ore – Fonte TradingView
Profit Blue teme un ri-test a 10.000$ per BTC
Il noto trader crypto @profit8lue afferma che si verificherà un retest dell’area di 10.000-11.000 dollari perché lì c’è un gap sul Chicago Mercantile Exchange che deve essere colmato. Il gap si riferisce alla differenza tra il prezzo di chiusura dei futures di Bitcoin sul CME, il venerdì e il prezzo di apertura del lunedì successivo.
An important retest of the $10k-$11k area before the next halving remains missing on the charts…
Say what you want.#Bitcoin— PROFIT BLUE (@profit8lue) March 20, 2023
Vale la pena ricordare che il ribasso che è avvenuto tra il 6 e 13 marzo scorsi, ha colmato in parte il gap del CME. Il gap a cui fa riferimento nel tweet è molto piccolo ed è presente da settembre 2021. Inoltre, coincide con l’area di supporto di 10.000 dollari, che è la più vicina se l’asset digitale dovesse scendere sotto i minimi attuali. Di conseguenza, se il prezzo di Bitcoin dovesse scendere sotto i 16.000 dollari, potrebbe benissimo raggiungere quest’area.
D’altra parte non ci sono segnali immediati che indichino che ciò avverrà.
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