Donald Trump esalta Bitcoin e Elon Musk ne riconosce il potenziale
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Nel corso del podcast X Takeover, condotto dai proprietari di Tesla Silicon Valley, Musk ha approfondito le sue opinioni sulla principale criptovaluta, affermando di vedere dei meriti in Bitcoin, soprattutto nel contesto del recente discorso di Trump a Nashville.
Elon Musk dice che non promuoverà le criptovalute
Durante il podcast, Musk ha parlato principalmente di tecnologia, esplorazione spaziale e sostenibilità. A un certo punto, però, gli è stato chiesto di esprimere il suo punto di vista su Bitcoin. Elon Musk ha risposto con cautela, affermando che:
“Non promuoverò le criptovalute, al massimo in modo scherzoso. Se mi vedete pompare le criptovalute, non sono io. Penso che Bitcoin e altre criptovalute abbiano un certo valore e ho un debole per la criptovaluta Dogecoin perché mi piacciono i cani e i meme“.
Musk ha anche sottolineato l’importanza delle note della comunità sui post di X per combattere la disinformazione, avvertendo il pubblico di sottoporre sempre a verifica qualsiasi opinione sulle criptovalute attribuitagli sui social media.
Lo scivolone su Kamala Harris
Nonostante le sue affermazioni contro la disinformazione, nelle ultime ore Elon Musk è diventato oggetto di una controversia per aver condiviso, sulla piattaforma social X, un video deepfake che prende in giro la campagna elettorale della vicepresidente USA Kamala Harris.
Non è ancora ben chiara l’origine del video, il cui contenuto è stato manipolato dall’AI ed etichettato come “parodia”, ma la prima persona a pubblicarlo è stata lo youtuber Mr Reagan, sul suo account X @MrReaganUSA.
Kamala Harris Campaign Ad PARODY pic.twitter.com/5lBxvyTZ3o
— Mr Reagan 🇺🇸 (@MrReaganUSA) July 26, 2024
Il video è stato successivamente ripostato da Musk, che ha aggiunto il commento: “Questa cosa è fantastica” seguito dall’emoji della faccina che ride.
L’accaduto ha suscitato forti polemiche in quanto, oltre al contenuto offensivo del video, ha violato per ben due volte le regole di pubblicazione del social media X. Infatti, i due post pubblicati non riportavano la didascalia “AI Generated Content”, da inserire obbligatoriamente quando si pubblicano contenuti realizzati con gli strumenti di intelligenza artificiale.
Anche l’attuale governatore della California e potenziale candidato alla vicepresidenza, Gavin Newsom, in una breve discussione online con Elon Musk ha dichiarato:
“Manipolare una voce in una spot ‘come questo’ (riferendosi al video deepfake di Kamala Harris, ndr) dovrebbe essere illegale. Fra qualche settimana firmerò una legge per assicurarmi che lo sia”.
Per tutta risposta, Musk ha ribadito che “La parodia è ancora legale negli Stati Uniti”.
Manipulating a voice in an “ad” like this one should be illegal.
I’ll be signing a bill in a matter of weeks to make sure it is. pic.twitter.com/NuqOETkwTI
— Gavin Newsom (@GavinNewsom) July 29, 2024
Il sostegno di Musk al candidato Donald Trump e le accuse di manipolazione della campagna elettorale
Lo scivolone su Kamala Harris e la tardiva retromarcia di Musk, che a distanza di 5 ore dalla ripubblicazione del video avrebbe tentato di difendersi pubblicando un altro post nel quale rimarcava la natura parodistica del video, assume un’importanza maggiore nell’ottica delle recenti accuse che ha rivolto a Google.
Infatti, Elon Musk, che notoriamente è un sostenitore di Trump nella prossima corsa alla Casa Bianca, ha accusato la piattaforma Google di oscurare volutamente l’ex presidente degli Stati Uniti sul suo motore di ricerca, e di visualizzare soltanto notizie a favore della candidata democratica Kamala Harris.
Ahem @Google … https://t.co/0UBQTqWmiS
— Elon Musk (@elonmusk) July 29, 2024
Trump licenzierà il presidente della SEC Gary Gensler se verrà eletto
Per quanto riguarda l’ex presidente degli Stati Uniti, invece, Donald Trump ha approfittato della sua partecipazione alla conferenza Bitcoin 2024 per rafforzare il suo sostegno a Bitcoin con diversi annunci chiave durante il suo discorso.
Trump ha illustrato piani per incorporare le criptovalute nelle riserve del governo e ha dichiarato che è sua intenzione posizionare gli Stati Uniti come leader globale nello spazio delle criptovalute.
Inoltre, Trump ha sottolineato il suo impegno nei confronti della comunità Bitcoin promettendo importanti cambiamenti nella leadership normativa e, riferendosi all’attuale presidente della Securities and Exchange Commission (SEC), ha annunciato:
“Il primo giorno licenzierò Gary Gensler”.
Donald Trump ha anche assicurato ai partecipanti che la sua amministrazione porrà fine alla “crociata anti-crypto” dell’attuale amministrazione, impegnandosi a promuovere un ambiente più favorevole alle criptovalute fin dall’inizio della sua potenziale presidenza, dichiarando:
“Avremo dei regolamenti, ma d’ora in poi le regole saranno scritte da persone che amano il vostro settore, non da quelle che lo odiano”.