Criptovalute in Caduta Libera dopo il dato sull’Inflazione USA. Perché scende Bitcoin?
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Crisi nera, oggi giovedì 13 ottobre, per il mercato delle criptovalute. Del resto in molti aspettavano la giornata di oggi per conoscere il dato sull’inflazione USA che solitamente ha forti contraccolpi sia sul mercato azionario sia su quello delle crypto.
Inflazione all’8,2% negli Stati Uniti.
Ed il dato è arrivato questo pomeriggio. Pur rallentando rispetto al +8,3% di agosto, i prezzi al consumo restano a livelli elevati: in settembre sono saliti dell’8,2%, sopra le attese degli analisti che scommettevano su un +8,1%. Su base mensile l’aumento è stato dello 0,4%, quindi oltre il +0,2% previsto.
Perché l’inflazione condiziona le crypto?
L’aumento dell’inflazione (un aumento dei prezzi generalizzato) obbliga di fatto le banche centrali ad aumentare i tassi di interesse, (aumentando il costo del denaro) per cercare di contenerla.
Per sintetizzare: l’inflazione genera un aumento dei prezzi al consumo, mentre un aumento dei tassi di interesse, condiziona il costo del denaro e quindi mutui, investimenti e via discorrendo. Il compito degli organismi centrali (come la FED o la Banca d’Italia) è quello di tenere in equilibrio queste due forze in contrasto tra loro. Anche perché aumentando i tassi di interesse e quindi diminuendo gli investimenti, aumenta la disoccupazione.
Un aumento del costo del denaro si riflette dunque direttamente anche sulle crypto. La Fed (la banca centrale degli USA) si avvia a un nuovo-maxi rialzo dei tassi di interesse a novembre. Le previsioni danno per scontato un rialzo dei tassi dello 0,75%. La caduta di oggi è quindi direttamente proporzionale a questo dato, anche perché il mercato di solito “prezza” in anticipo gli eventi.
Diversificazione del portafogli
Per diversificare il portafoglio, se già possiedi bitcoin, potrebbe essere una buona idea puntare a una crypto eco-friendly come IMPT, che attualmente è in prevendita.
Vale la pena prenderla in considerazione dato che si tratta dell’unica coin al momento che permette di fare acquisti e ricevere in cambio crediti a compensazione delle emissioni di carbonio.
La prevendita prosegue a un ritmo serrato, oltre 3,6 milioni di dollari sono stati raccolti in meno di 10 giorni, ma ricorda di fare le tue ricerche.






