CARV lancia il suo token nativo e debutta su otto exchange

CARV, un’importante piattaforma modulare di identità e dati per il gaming e l’AI, ha lanciato il suo utility token nativo CARV.
Secondo il comunicato stampa, CARV è disponibile su otto exchange crypto, ovvero Bybit, KuCoin, Bitget, HTX, Gate, BingX, HashKey Global e MEXC. Inoltre il team del progetto ha dichiarato che sarà presto disponibile su altri exchange.
Il token CARV è fondamentale per la governance e la partecipazione nell’ecosistema del progetto. Permette ai suoi titolari di partecipare alle decisioni e di proporre nuove funzionalità, contribuendo a plasmare il protocollo.
L’ecosistema comprende CARV Protocol, CARV Play e CARV Labs, mentre l’utility raggiunge “milioni di giocatori” attraverso Infinite Play, l’economia di gioco di CARV.
Secondo il team, i titolari del token possono anche possedere, controllare e monetizzare i propri dati.
Inoltre, con i progressi del progetto nel settore dell’AI, il team ha fatto sapere che le aziende Web2 useranno il token per “accedere a dati preziosi che sono sotto il controllo degli utenti, il che dovrebbe aumentare ulteriormente la domanda”.
Ma non è tutto: oggi hanno anche presentato veCARV, una versione sulla famosa blockchain Layer 2 Arbitrum, che permette agli utenti di avere voce in capitolo. veCARV è una versione bloccata “voting escrowed” del token CARV.
Questa versione permette di avere un peso maggiore sulle decisioni che riguardano il futuro del progetto e incentiva un coinvolgimento a lungo termine, oltre che promuovere uno sviluppo guidato dalla community.
CARV può essere convertito in veCARV con un rapporto di 1:1 attraverso lo staking. Se gli utenti vogliono tornare a usare CARV dopo aver ottenuto veCARV, dovranno attendere un periodo di sblocco.
Tokenomics di CARV
L’offerta totale di CARV è fissata a 1 miliardo di token, che saranno completamente sbloccati nell’arco di quattro anni. La metà della fornitura è destinata alla community, con il 10% che sarà distribuito in tre fasi di airdrop.
Nel frattempo, quasi il 20% va al team fondatore e ai consulenti, circa il 9% ai primi investitori, il 9% all’ecosistema e alla tesoreria e l’8,3% è destinato alla raccolta fondi privata.
Secondo il team, “sulla base del comprovato modello di ricavi di CARV e delle opportunità di staking ad alto rendimento, $CARV presenta un caso convincente per gli operatori”.
Inoltre, i titolari possono acquistare i nodi CARV, poiché sono stati riservati 40 milioni di token per “decentralizzare ulteriormente la rete e generare nuovi flussi di entrate”.
Seguendo questo stesso obiettivo, CARV ha dichiarato di avere un programma di riacquisto per i titolari di nodi.
Verso la mainnet
Victor Yu, COO di CARV, ha detto che questo lancio è “solo l’inizio”. La roadmap è piena di progetti interessanti, come airdrop, partnership nel settore del gaming e “esperienze innovative che mettono la community al centro delle decisioni”.
Il team è attualmente impegnato nel lancio della mainnet, previsto per domani 11 ottobre.
E non è tutto: stanno anche lavorando su altre “iniziative chiave” per il resto dell’anno. Tra queste c’è l’ampliamento delle funzionalità per l’identità e i dati, con sequenziatori decentralizzati e verifica dei dati.
In più, hanno in programma di migliorare lo standard ERC-7231, ottimizzare l’elaborazione dei dati e garantire maggiore privacy usando gli alberi di Merkle.
Inoltre, il team sta per offrire una soluzione di database on-chain che permetterà un’integrazione immediata dell’identità con CARV ID.
Quest’anno il progetto ha ottenuto un finanziamento di 10 milioni di dollari. Nei primi tre trimestri, hanno già registrato un fatturato totale di oltre 43 milioni di dollari.
In aggiunta, CARV ha lanciato una vendita di nodi verificatori del valore di 35 milioni di dollari e un acceleratore da 50 milioni di dollari.
Nuovo progetto con meccanismo Vote-To-Earn
Mentre CARV ha appena lanciato il suo token nativo, introducendo nuove opportunità di governance per gli utenti, il nuovo progetto Flockerz ($FLOCK) sta emergendo nel mercato per il suo meccanismo innovativo di voto-to-earn che premia gli utenti per il loro coinvolgimento attivo.
Che cos’è il meccanismo vote-to-earn e come funziona?
I titolari di Flockerz sono tutti membri di un’organizzazione autonoma decentralizzata (DAO) chiamata Flocktopia.
In Flocktopia, i membri possono redigere e votare su proposte per migliorare il progetto, assicurandosi che tutte le decisioni importanti siano prese insieme e non da un’autorità centralizzata.
Flockerz premia i votanti con $FLOCK, incentivando così l’impegno attivo della community. Più si partecipa, più si ricevono ricompense.
Circa il 25% dei 12 miliardi di token $FLOCK del progetto sono destinati allo staking, con il protocollo che offre un rendimento elevato del 6.065% sui token messi in staking per un periodo di due anni.
Flockerz si trova in fase di prevendita e, una volta conclusa, mira a raggiungere i listini degli exchange CEX e DEX. Il meccanismo di vote-to-earn sarà lanciato dopo il listing.
Per rimanere aggiornati sugli ultimi sviluppi del progetto, è possibile seguire Flockerz su X e Telegram.
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