Bybit: gli hacker hanno già riciclato 113 milioni di dollari in ETH
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L’attacco hacker ai danni di Bybit sta assumendo proporzioni sempre più preoccupanti. Secondo i dati rivelati da EmberCN, nelle ultime 24 ore i responsabili dell’hack hanno riciclato 45.900 ETH, per un valore complessivo di 113 milioni di dollari.
Il totale degli ETH riciclati fino ad ora ammonta a 135.000 ETH (335 milioni di dollari), circa un terzo della somma sottratta alla piattaforma.
L’indirizzo wallet legato agli hacker contiene ancora 363.900 ETH, pari a un valore di circa 900 milioni di dollari. Una situazione che sta allarmando la community crypto, con effetti diretti sulla volatilità del mercato e sui volumi di scambio di Ethereum.
ETH in calo dopo la notizia dell’hack
A rischiare maggiormente è Ethereum, che ha avuto un brusco calo quando la notizia dell’hack è diventata pubblica, passando da $2.460 a $2.380, in appena un’ora. Livello di prezzo prontamente recuperato da ETH che, nel momento in cui scriviamo, vale 2.470 dollari.

Da notare anche che il trading su Binance ha subito un aumento signficativo: la coppia ETH/USDT ha registrato un volume di 1,2 milioni di ETH nelle ultime 24 ore, rispetto agli 800.000 ETH del giorno precedente.
Questo aumento dell’attività potrebbe indicare una situazione di allarme tra i trader ma anche movimenti speculativi di che cerca di trarre vantaggio dalla situazione.
Chainflip interviene per bloccare i fondi rubati
Nel tentativo di contrastare le operazioni di riciclaggio, il DEX cross-chain Chainflip ha annunciato un aggiornamento del protocollo che renderà più difficile la vita agli hacker.
L’upgrade 1.7.10 introduce strumenti avanzati di monitoraggio – tra cui SwapKit e l’aggregatore Rango DEX- che consentiranno agli operatori di bloccare depositi sospetti in ETH e token ERC-20.
Chainflip ha sottolineato che tutti i partecipanti all’ecosistema hanno accettato volontariamente queste misure di sicurezza che mirano a proteggere i fornitori di liquidità (LP) e gli utenti legittimi, oltre a rafforzare la competitività del protocollo.
Conclusione: il rischio è ancora alto
Con quasi un miliardo di dollari in ETH ancora nelle mani degli hacker, la situazione resta delicata. Se il riciclaggio continuerà senza ostacoli, il mercato potrebbe subire ulteriori turbolenze.
Bybit non ha ancora rilasciato dichiarazioni ufficiali su eventuali piani di risarcimento, anche parziali. Resta da vedere se gli interventi dei DEX e delle autorità riusciranno a bloccare la fuga dei capitali rubati prima che sia troppo tardi.






