Bitcoin verso il boom? L’Argentina spiana la strada ai pagamenti in BTC
Disclaimer
Siamo fautori di un rapporto basato sulla più totale trasparenza con i nostri lettori. Ed è per questo che teniamo a sottolineare che alcuni dei nostri contenuti potrebbero includere link di affiliazione, da cui poter guadagnare una commissione attraverso queste partnership.Bitcoin (BTC), la criptovaluta più popolare al mondo, sta vivendo un prolungato slancio rialzista, con un picco temporaneo a 102.507 dollari prima di stabilizzarsi intorno ai 101.364 dollari.
Questo trend positivo è alimentato da fattori chiave come la crescente fiducia istituzionale, dimostrata dalla raccomandazione di BlackRock di destinare il 2% del portafoglio a Bitcoin, e un afflusso verso gli ETF di Bitcoin che ha superato i 50 miliardi di dollari.
A rafforzare l’ottimismo, il presidente dell’Argentina, Javier Milei, ha annunciato l’intenzione di rendere il Bitcoin valuta legale a partire dal 2025.
Il piano di adozione di Bitcoin in Argentina per il 2025
Il presidente dell’Argentina, Javier Milei, ha presentato un piano ambizioso per consentire la libera circolazione di tutte le valute, incluso Bitcoin (BTC), a partire dal 2025. Questa politica mira a offrire agli argentini la libertà di scegliere il metodo di pagamento preferito, promuovendo una maggiore flessibilità finanziaria.
L’approccio pro-crypto di Milei si ispira all’adozione di Bitcoin da parte di El Salvador, ma è adattato per affrontare le sfide economiche uniche dell’Argentina.
Oltre al sostegno alle criptovalute, Milei ha proposto di tagliare le tasse nazionali del 90%, permettendo alle province di stabilire le proprie regole fiscali. Questa riforma fiscale punta a ridurre il ruolo economico del governo federale, promuovere la crescita locale e incentivare gli investimenti.
Gli esperti ritengono che queste misure potrebbero posizionare l’Argentina come un attore chiave nell’adozione globale delle criptovalute.
Persistono però alcune criticità. Ricardo Mihura di Bitcoin Argentina sottolinea che disparità nel trattamento fiscale rispetto al dollaro o all’euro potrebbero ostacolare l’uso pratico del Bitcoin. Nonostante ciò, l’annuncio ha acceso l’ottimismo nella comunità crypto.
ETF su Bitcoin e slancio istituzionale
Gli investimenti istituzionali continuano a sostenere la traiettoria del prezzo di Bitcoin.
Il consiglio di BlackRock di includere una quota del 2% in Bitcoin nei portafogli di investimento ha aumentato l’interesse per gli ETF crypto, che hanno registrato afflussi netti di 50,5 miliardi di dollari durante il primo anno di vita. Ora, gli ETF Bitcoin contano asset per oltre 100 miliardi di dollari, offrendo agli investitori un modo sicuro e legale per accedere al mercato delle criptovalute.
Questa fiducia istituzionale è ulteriormente amplificata dai trend macroeconomici. Ad esempio, i dati sull’indice dei prezzi al consumo negli Stati Uniti hanno spinto il prezzo di Bitcoin sopra i 101.000 dollari, riflettendo la percezione diffusa dell’asset come copertura contro l’inflazione.
Gli analisti prevedono che il 2025 vedrà una domanda istituzionale ancora maggiore, in cui fondi sovrani, fondi pensione e fondazioni aumenteranno i loro investimenti in Bitcoin.
La crescita delle crypto in Sud America
Le politiche pro-crypto dell’Argentina fanno parte di un trend più ampio in Sud America, dove l’adozione delle criptovalute sta accelerando.
Il Brasile sta sviluppando una valuta digitale nazionale, mentre il mercato crypto del Venezuela è cresciuto del 110% nel 2024. Queste novità posizionano la regione come un potenziale leader globale nell’innovazione delle criptovalute.
Cambiamenti politici e normativi, incluse potenziali modifiche alle politiche statunitensi, potrebbero sostenere un’ulteriore adozione globale di Bitcoin.
Con le iniziative dell’Argentina e il crescente supporto istituzionale, il prezzo di Bitcoin potrebbe registrare una crescita importante nel 2025, consolidando il suo ruolo come asset finanziario globale.
Bitcoin si mantiene sopra i 101.000 dollari mentre il canale rialzista sostiene lo slancio
Bitcoin è attualmente scambiato a 101.750 dollari, mostrando un lieve calo dello 0,34% nelle ultime 24 ore. L’asset continua a muoversi all’interno di un canale rialzista ben definito, trovando un forte supporto vicino al livello di 100.050 dollari, mentre incontra resistenza intorno ai 102.600 dollari.
I tori sembrano dominare sopra il livello psicologico di 101.000 dollari, sostenuti dalla media mobile esponenziale (EMA) a 50 giorni, che mostra un trend positivo.
L’Indice di Forza Relativa (RSI) è vicino a 59, indicando un moderato slancio rialzista mentre BTC rimane all’interno della sua linea di tendenza ascendente. La resistenza immediata a 102.600 dollari potrebbe aprire la strada a un test di 104.000 dollari se superata.
Al ribasso, un mancato mantenimento sopra i 101.000 dollari potrebbe esporre Bitcoin a livelli di supporto a 100.000 dollari e 98.500 dollari.
Punti chiave
- Resistenza immediata: 102.600 dollari; possibile breakout verso 104.000 dollari.
- Supporto immediato: 101.000 dollari; rischio di calo a 98.500 dollari in caso di cedimento.
- RSI vicino a 59, riflette un moderato slancio rialzista.