AVAX a picco: crollo del 66% e segnali preoccupanti per il futuro di Avalanche
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Avalanche (AVAX) sta vivendo una delle fasi più complicate del suo pur recente percorso. Dall’11 giugno il prezzo è crollato bruscamente, lasciando un segno tangibile sul sentiment degli investitori.
Nonostante un piccolo rimbalzo negli ultimi giorni, la strada per la ripresa appare incerta. Gli analisti on-chain evidenziano segnali contrastanti, con un aumento di attività da un lato e forti vendite dall’altro.
In questo contesto incerto, una nuova meme coin, BTC Bull Token, sta guadagnando terreno, attirando l’attenzione con un meccanismo di airdrop e token burn legato alla performance di Bitcoin.
Avalanche: il rimbalzo tecnico non basta a nascondere la fragilità del trend
La traiettoria recente di Avalanche mette in luce tutte le difficoltà del mercato delle altcoin. Dopo aver raggiunto i 54 dollari nel dicembre 2024, AVAX è precipitata fino agli attuali 18 dollari.

Un crollo del 66% che evidenzia un’inversione di tendenza non ancora del tutto scongiurata. Il rimbalzo del 9,26% registrato lunedì non basta a cambiare il quadro complessivo, che rimane orientato al ribasso.
Anche gli indicatori tecnici non offrono conforto: l’Awesome Oscillator continua a segnalare una dinamica negativa, mentre l’On Balance Volume (OBV) è sceso sotto i livelli minimi di maggio.
La fascia tra 16 e 22,9 dollari si conferma come il range chiave da monitorare. Attualmente AVAX sta rimbalzando dal limite inferiore, già testato a marzo e aprile. Una risalita verso i 19,5 dollari rappresenta lo scenario più ottimistico nel breve termine, ma solo un incremento sostenuto del volume degli scambi potrebbe permettere al prezzo di superare questa resistenza.
La maggior parte degli investitori retail continua a liquidare le posizioni, mentre quelli di lungo periodo si dimostrano più resilienti.
Secondo i dati di IntoTheBlock, il 66% dei detentori di AVAX è ancora in perdita. Solo il 27% sta raggiungendo il pareggio. Questo significa che, in caso di ripresa, il mercato dovrà affrontare una pressione di vendita significativa da parte di coloro che attendono da tempo un’occasione per uscire senza perdite.
On-chain e indirizzi attivi in aumento: un segnale da interpretare con cautela
Nonostante il trend ribassista, alcuni segnali on-chain suggeriscono un rinnovato interesse per Avalanche. Il numero di indirizzi attivi è aumentato del 204% in una sola settimana, un dato che potrebbe indicare una nuova fase di accumulo.
Tuttavia, il contesto generale impone una lettura prudente. L’attività non è ancora paragonabile ai livelli raggiunti durante il rally di aprile, e i volumi rimangono modesti.
La risalita dell’attività di rete potrebbe essere un indicatore di una futura ripresa della domanda, ma per il momento manca un chiaro catalizzatore in grado di sostenere un movimento rialzista duraturo. Anche i livelli di engagement su piattaforme social e forum specializzati appaiono in calo rispetto ai mesi precedenti, segno che l’interesse degli investitori retail si è in parte spostato verso altri progetti.
In parallelo, la pressione esercitata dai trader speculativi continua a pesare sul prezzo. Le posizioni corte sui derivati indicano un’aspettativa di ulteriori ribassi, e senza una netta inversione del trend tecnico, ogni tentativo di ripresa appare destinato a scontrarsi con resistenze importanti. Inoltre, la dominanza di Bitcoin, ancora elevata, impedisce una reale rotazione dei capitali verso progetti come Avalanche.
BTC Bull Token: la meme coin che lega il suo successo a Bitcoin
Mentre Avalanche lotta per consolidare la sua posizione, un nuovo protagonista sta conquistando spazio nel panorama crypto: BTC Bull Token.
Si tratta di una meme coin che si distingue per un meccanismo innovativo legato direttamente alla performance di Bitcoin. La struttura del progetto prevede infatti una serie di eventi programmati in base al raggiungimento di determinati livelli di prezzo da parte di BTC.
Ogni 25.000 dollari di aumento, si alterneranno airdrop di Bitcoin e token burn, con l’obiettivo di incrementare l’engagement della community e il valore dei token in circolazione.

Questo modello ha già catturato l’interesse di numerosi investitori, anche grazie alla viralità costruita da influencer crypto e canali YouTube dedicati e la prevendita di BTC Bull ha raccolto oltre 7,3 milioni di dollari, con un prezzo attuale del token di 0,00258 dollari.
Partecipare alla prevendita è possibile ancora per soli 4 giorni, scaricando un wallet compatibile come Best Wallet e accedendo al sito ufficiale del progetto per acquistare i token utilizzando ETH, USDT o carte.
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