Un miner solitario ottiene $300.000 grazie al mining di un blocco di Bitcoin
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Un miner solitario di Bitcoin ha letteralmente pescato il jolly, estraendo un blocco e ottenendo una ricompensa di 3,125 Bitcoin, pari a oltre 300.000 dollari.
Si tratta del blocco 883.181, estratto il 10 febbraio 2025 da un miner non identificato, che conteneva 3.071 transazioni e una ricompensa totale di 3,15 BTC, ognuno con un valore di $98.018, secondo quanto riportato dall’esploratore di blocchi Bitcoin Mempool.space.
Il miner di Bitcoin Marshall Long, in un post su X del 10 febbraio, ha spiegato che il miner coinvolto stava utilizzando una versione di CKPOOL, una piattaforma che permette ai miners di partecipare a un pool per combinare la potenza di calcolo e aumentare le probabilità di estrazione di blocchi.
Tuttavia, Long ha precisato che il miner baciato dalla buona sorte non sembra provenire direttamente da CKPOOL e che potrebbe aver utilizzato un dispositivo chiamato Bitaxe, una macchina progettata per il mining, che potrebbe aver contribuito al successo dell’operazione.
Un Bitaxe, infatti, è un dispositivo che può essere utilizzato per il mining solitario o per i pool di mining, dove i minatori combinano la loro potenza computazionale per aumentare le probabilità di risolvere il blocco.
Niente a che vedere con i gadget di mining a meno di 50 euro di cui vi abbiamo parlato ma comunque il minatore fortunato ha davvero vinto alla lotteria.
Un’operazione sempre più complessa
L’hashrate di Bitcoin è attualmente di 788,86 milioni, in calo dello 0,81% rispetto ai 795,29 milioni del 9 febbraio, ma in aumento di oltre il 53% rispetto a un anno fa, secondo i dati del tracker di transazioni Bitcoin YCharts.
Un hashrate più elevato richiede ai miner di utilizzare più potenza computazionale, aumenta i costi energetici e i tempi di verifica e transazione, rendendo difficile per i minatori solitari validare con successo un blocco. Che infatti vi riescono davvero di rado.
Sono le grandi aziende di mining come Bit Digital, Riot Blockchain e Marathon Digital che, generalmente, validano la maggior parte dei blocchi, poiché ognuna possiede enormi quantità di potenza di hash.
Il whitepaper di Satoshi Nakamoto afferma che c’è un limite massimo di soli 21 milioni di Bitcoin disponibili. Secondo il Blockchain Council, finora, più di 19 milioni sono stati assegnati ai miner come ricompense per i blocchi.
Un metodo alternativo per ottenere Bitcoin
Se il vostro obiettivo è quello di ottenere Bitcoin, il mining potrebbe non essere la strada più praticabile. Da qualche ora è disponibile però una nuova meme coin BTC BULL di cui è stata lanciata la prevendita, che ha raccolto $250.000 in meno di 24 ore, con il token disponibile al prezzo di $0,00235.
Con l’obiettivo di cavalcare il rialzo di Bitcoin, questo progetto premia i suoi detentori con veri airdrop di BTC ogni volta che il prezzo della principale criptovaluta raggiunge traguardi significativi.
Mentre Bitcoin appare destinato a salire inesorabilmente oltre i 100.000 dollari, i possessori di $BTCBULL possono guadagnare BTC reali ma anche premi sotto forma di ulteriori token. Inoltre, tra ogni importante traguardo del prezzo di Bitcoin e i successivi airdrop di ricompense, ci sono anche dei burn di $BTCBULL. Quindi, l’aumento del prezzo della principale criptovaluta non innesca solo airdrop di Bitcoin ma anche eventi di burning che ridurranno in modo permanente l’offerta di $BTCBULL, aumentando la sua scarsità.
Stranamente ci sono pochissime meme coin a tema Bitcoin sul mercato, il che significa che c’è un vuoto di domanda che $BTCBULL è pronto a colmare. Il progetto sfrutta questa viralità, capitalizzando sulla cultura delle meme coin e supportandola con premi reali in BTC.
Disclaimer: le criptovalute sono una classe di asset ad alto rischio. Questo articolo è fornito a scopo informativo e non costituisce un consiglio di investimento. Potresti perdere tutto il tuo capitale.
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