Ucraina lancerà una collezione NFT, “Museo della Guerra”

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Ultimo aggiornamento: 

Febbraio 8, 2023

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Il vice ministro ucraino della trasformazione digitale, Alex Bornyakov, ha confermato che il governo lancerà una raccolta di NFT (token non fungibili), come resoconto storico della guerra e delle atrocità attualmente in corso nel paese, attaccato dalla Russia.

Il Guardian ha citato Bornyakov, il quale ha dichiarato:

La collezione NFT sarà “come un museo della guerra russo-ucraina. Vogliamo raccontarla al mondo in formato NFT”.

Bornyakov ha inoltre aggiunto che ogni token porterà un pezzo d’arte che rappresenta una storia da una fonte di notizie affidabile, affermando:

“Vogliamo che sia cool, fatto bene, e ci vuole tempo”.

È stato annunciato alcuni giorni fa che l’airdrop precedentemente discusso sarà cancellato, con gli NFT che prenderanno il suo posto.

Parlando della “diplomazia digitale” dell’Ucraina, Bornyakov ha sostenuto che ha portato risultati, dato che un certo numero di piattaforme di social media – che ha descritto come una delle armi del Cremlino in questa guerra – sta bloccando i contenuti dei media statali russi o li etichettano. 

“La maggior parte delle loro armi sono disabilitate. A questo punto, dopo due settimane. Quindi questi sono quelli che io chiamo risultati positivi”, ha detto la scorsa settimana.

Anche le donazioni tramite cripto e NFT continuano ad arrivare nel paese, con Bornyakov che ha detto recentemente che i fondi vengono utilizzati per acquistare attrezzature militari, tra le altre necessità.

Secondo i dati AML di SlowMist, le donazioni legate alle criptovalute in Ucraina hanno raggiunto quasi 77 milioni di dollari oggi. Erano 69 milioni di dollari una settimana fa. Al momento della scrittura, bitcoin (BTC) viene scambiato a circa 39.000 dollari ed è aumentato di quasi il 2% in una settimana. 
 

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