Ucraina aggiunge più crypto per le donazioni; NFT per 10 USD

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Ultimo aggiornamento: 

Febbraio 8, 2023

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Nel tentativo di rafforzare ulteriormente la sua campagna di raccolta fondi, l’Ucraina sta aprendo più opzioni cripto per i donatori globali – e ha anche incuriosito la comunità cripto menzionando un airdrop. Inoltre, una piattaforma digitale ha lanciato una collezione di token non fungibili (NFT) con l’obiettivo di raccogliere 430.302.531 dollari.

L’Ucraina non sta rallentando e sta aprendo quante più porte possibili per finanziare i suoi sforzi di difesa contro la Russia. Hanno appena annunciato che presto accetteranno più criptovalute per donazioni al paese, per le sue forze armate e per la sua gente.

Come riportato ieri, Gavin Wood, creatore di Polkadot, ha annunciato che avrebbe donato 5 milioni di dollari in criptovalute al paese se avessero pubblicato un indirizzo del token DOT nativo della blockchain. E il paese lo ha fatto.

“Il popolo dell’Ucraina è grato per il sostegno e le donazioni della comunità globale crypto mentre cerchiamo di proteggere la nostra libertà”, ha detto oggi l’account Twitter ufficiale dell’Ucraina. “Ora accettiamo anche le donazioni in Polkadot”. 

Finora, l’indirizzo Polkadot condiviso dall’Ucraina ha ricevuto oltre 10.244 DOT (192.513 USD) in donazioni, secondo l’esploratore di Polkadot Subscan.

Tuttavia, l’account Twitter ufficiale dell’Ucraina ha anche incuriosito la comunità cripto con una dichiarazione misteriosa – un “airdrop non è stato ancora confermato”.

Il tweet sembra essere rivolta agli utenti che hanno speculato sul fatto che coloro che donano agli indirizzi ufficiali potrebbero essere qualificati per una sorta di airdrop.

Tuttavia, non è chiaro cosa si intenda per “airdrop” o cosa possa comportare esattamente. Detto questo, molti utenti del Cryptoverso sembrano essere eccitati dalla prospettiva.

Zhu Su, CEO e co-fondatore di Three Arrows Capital, ha commentato:

“Qui si farà la storia se finirà per realizzarsi la prima creazione di valore nazionale di origine digitale”.

Il noto educatore di Ethereum (ETH) Anthony Sassano ha opinato che è un “buon modo per indurre più persone a donare”.

E altri erano solo “molto confusi”.

NFT per enti di beneficenza ucraini

Nel frattempo Ikonia, un incubatore e piattaforma di NFT con sede a Kiev e a Göteborg, ha lanciato una nuova collezione di 43.302.531 NFT – uno per ogni cittadino ucraino – al fine di raccogliere fondi per tre enti di beneficenza ucraini.

Soprannominato “Stand with Ukraine”, ogni NFT è destinato a rappresentare un cittadino ucraino, secondo un comunicato stampa condiviso con Cryptonews.com.

Gli NFT saranno in vendita per 10 dollari ciascuno e possono essere acquistati utilizzando una carta di credito o di debito.

Patrik Arnesson, co-fondatore e CEO di Ikonia, ha dichiarato che:

“La portata dell’invasione ci ha colto tutti di sorpresa e, mentre parliamo, la libertà, la storia e l’anima dell’Ucraina sono minacciate. Non possiamo starcene con le mani in mano; dobbiamo fornire supporto”.

Gli NFT sono stati progettati in collaborazione con Felipe Posada, un artista e direttore creativo di New York, secondo il suo profilo LinkedIn.

In particolare, l’acquirente avrebbe la possibilità di scegliere uno dei tre enti di beneficenza ucraini selezionati da Ikonia, che includono Return Alive, Everybody Can e Ukraine Humanitarian Fund.

“Facciamo appello alla comunità globale NFT e ai progetti NFT – del calibro di Bored Apes, Cryptopunks, Doodles e altri – per unire le forze e impegnarsi a donare i proventi a questo bellissimo paese nel suo momento più buio. Insieme, possiamo resistere all’aggressione”, ha aggiunto Arnesson.

Secondo gli ultimi dati della società di ricerca Elliptic, il governo ucraino e le organizzazioni che forniscono sostegno ai militari hanno raccolto cumulativamente 24,6 milioni di dollari attraverso più di 26.000 transazioni finora.

Il 27 febbraio, alle 23:50 UTC, questa cifra era di circa 20 milioni di dollari.

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Per saperne di più:
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