Solana o Ethereum? Un leggendario trader dichiara il “vincitore”

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Aniello Raul Barone

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Ultimo aggiornamento: 

Agosto 10, 2024

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In un periodo di volatilità per la maggior parte degli asset del settore delle criptovalute (e non solo), il trader veterano e rinomato esperto di mercati Peter Brandt ritiene che ci sia un vincitore nella battaglia tra Solana (SOL) ed Ethereum (ETH) e ha condiviso il suo ragionamento.

In particolare, nonostante le proteste di alcune parti della comunità crittografica, Brandt è convinto che Solana sia il “chiaro vincitore” nella battaglia contro Ethereum, sostenendo che il primo è facile da usare e ha “grandi fondamenta”, secondo la sua analisi condivisa in un post su X l’8 agosto.

D’altra parte, egli ritiene che Ethereum sia “macchinoso, costoso, difettoso, sostiene di essere decentralizzato quando non lo è” affermando che Solana, attualmente quinto nel settore delle criptovalute per capitalizzazione di mercato, “dovrebbe guadagnare il 100% su ETH nei prossimi mesi”.

In effetti, Solana ha fatto meglio di Ethereum quest’anno in termini di prezzo, essendo avanzato del 54,95% dal 1° gennaio 2024, mentre l’altcoin più popolare sul mercato è riuscito ad avanzare solo del 16,33% nello stesso lasso di tempo.

L’analisi di Brandt scatena il dibattito

Nel frattempo, le opinioni di Brandt hanno incontrato la resistenza di alcuni membri dell’industria delle criptovalute, che hanno espresso il loro disaccordo nei commenti, con uno dei commentatori che ha affermato che “SOL è FTX… che aspetta solo di accadere”, e altri che hanno sostenuto che:

“Ethereum è veramente decentralizzato mentre Solana è una delle monete più centralizzate con molti problemi”.

Altri hanno sostenuto che Brandt, pur capendo i grafici, non capisce la tecnologia, affermando che “SOL è facile da usare e poggia su una grande base è la cosa più insincera che abbia sentito da molto tempo”, suggerendo che il trader veterano potrebbe “leccare il culo alla propaganda dei VC”.

Inoltre, l’analista di criptovalute Nilesh Rohilla ha fatto un paragone tra Solana e altri asset un tempo additati come “killer di ETH”, tra cui EOS (EOS), che oggi è vicino al suo minimo storico (ATL), e Cardano (ADA), che è sceso del 90% dal 2021 quando era “vicino a un rendimento di 160x”, e che lo stesso accadrà con SOL.

In risposta, Brandt ha accusato i sostenitori di Ethereum di usare sempre le stesse argomentazioni “ogni volta che parlo male dell’oggetto della loro adorazione”, paragonando la rete ETH alle auto prodotte negli Stati Uniti spesso bisognose di riparazioni:

“Ogni volta che parlo male dell’oggetto della loro adorazione, i tori di ETH mi dicono sempre le stesse cose: ‘Oh, ma ETH sta riparando questo o quello, questo o quello’!!!!!!. Non vi sembra che ci sia qualcosa di sbagliato nel fatto che Ethereum abbia sempre bisogno di una correzione? Un po’ come le auto costruite negli Stati Uniti”.

Analisi del prezzo di Solana

In termini di performance di prezzo più recente, al momento della stesura dell’articolo Solana era scambiato al prezzo di 156,33 dollari, con un aumento dello 0,68% nella giornata, un calo del 4,87% nell’ultima settimana e un avanzamento del 10,59% sul suo grafico mensile, secondo i dati del 9 agosto di CoinMarketCap.

Analisi del prezzo di Ethereum

Allo stesso tempo, il secondo asset del settore delle criptovalute per capitalizzazione di mercato è stato scambiato a 2.631,62 dollari, il che indica un aumento del 7,42% nelle ultime 24 ore, mentre nei sette giorni precedenti è sceso del 16,67%, aggiungendo una perdita mensile del 14,97%.

Nel complesso, Brandt potrebbe avere ragione nelle sue osservazioni, soprattutto in un momento di ribasso che ha visto un rapido sell-off di Ethereum innescato dalle vendite istituzionali e dalla paura che domina il sentimento degli investitori. D’altra parte, Solana ha spesso incontrato difficoltà nelle operazioni di rete.

Detto questo, alcuni esperti di criptovalute sono fortemente rialzisti sul prezzo futuro di Solana, facendo eco al sentimento di Brandt, come lo pseudonimo analista di trading di criptovalute Jelle, che ha osservato a fine luglio che SOL potrebbe entrare in una “fase simile alla mania” e scalare in modo aggressivo, forse fino al prezzo di 600 dollari.

Base Dawgz, il token Share-to-Earn espande le possibilità delle memecoin

In questo periodo di estrema volatilità del mercato, né Ethereum né Solana sembrano soddisfare in pieno i trader più propensi al rischio pur di realizzare grossi profitti.

I nuovi token in prevendita costituiscono il target preferito per questa particolare tipologia di investitori, e uno dei progetti più seguiti al momento è quello di Base Dawgz (DAWGZ), una nuova memecoin a tema canino costruita sulla blockchain Layer 2 Base.

Questa nuova criptovaluta ha stimolato l’interesse degli investitori perché si tratta della prima memecoin in assoluto ad avere caratteristiche multi-catena. Oltre a essere compatibile con Base, infatti, è inter-operabile anche sulle blockchain di Ethereum, Solana, BNB Chain, Avalanche e Polygon.

Fino a questo momento la prevendita del progetto ha già raccolto più di 2,8 milioni di dollari. Infatti, gli investitori erano fin troppo ansiosi di vedere una memecoin multi-catena, per giunta con caratteristiche share-to-earn, una ingegnosa strategia di marketing che premia chiunque condivida sui social media contenuti inerenti il token DAWGZ.

Inoltre, Base Dawgz offre un pool di staking con un rendimento APY che, al momento, è stimato al 919%.

Se non volete perdere questa ghiotta occasione di guadagno, andate subito sul sito ufficiale di Base Dawgz, https://www.basedawgz.com/it, e acquistate questa memecoin dal potenziale enorme al prezzo unitario di 0,007414 dollari.

È possibile scegliere tra molte opzioni di pagamento, tra cui le più popolari stablecoin come USDT e USDC. Attenzione però, perché restano solo poco più di tre giorni per acquistare il token prima che il prezzo aumenti ulteriormente nella prossima fase della prevendita.

Per rimanere sempre aggiornati sulle ultime novità del progetto, date un’occhiata alle comunità di Base Dawgz su X e Telegram.

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