Politico russo suggerisce di scambiare gas e petrolio con BTC

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Tim Alper

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Ultimo aggiornamento:

Febbraio 8, 2023 11:44 CET

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Un importante politico russo ha suggerito di ricorrere a bitcoin (BTC) come alternativa al dollaro USA nelle esportazioni internazionali di energia e negli accordi commerciali.

I commenti sono stati fatti da Pavel Zavalny, membro del Partito Russia Unita al governo e presidente della commissione per l’energia della Duma di Stato (parlamento russo).

In una videoconferenza stampa organizzata dall’agenzia di stampa Rossiya Segodnya, Zavalny ha dichiarato:

“Da molto tempo suggeriamo alla Cina di passare agli accordi effettuati nelle nostre valute nazionali: il rublo e lo yuan. Con la Turchia, sarebbero la lira [turca] e il rublo. L’insieme delle valute utilizzate potrebbe essere diverso. Questa è una pratica normale. Se [deve essere effettuato lo scambio in] bitcoin, scambieremo in bitcoin.

Il 2 marzo, in una sessione di emergenza dell’assemblea generale delle Nazioni Unite, 141 dei 193 Stati membri hanno votato a favore di una risoluzione in cui deplorava l’invasione russa dell’Ucraina e chiedevano di porre fine all’invasione. 35 paesi si sono astenuti e cinque (compresa la Russia) hanno votato contro. Gli unici paesi che hanno sostenuto la guerra sono stati Bielorussia, Corea del Nord, Eritrea e Siria. Cina e India sono state tra quelle che si sono astenute.

Nel frattempo, Zavalny ha anche riaffermato la decisione di Mosca di costringere 48 “paesi ostili alla Russia” a pagare determinate risorse energetiche in oro o in rubli russi. Tass ha riferito in precedenza che il presidente Vladimir Putin aveva decretato che le nazioni nell’elenco sarebbero state tenute a fornire pagamenti in rubli.

L’elenco include gli Stati membri dell’UE, molti dei quali dipendono fortemente dalle esportazioni russe di gas e petrolio.

Non è chiaro se le osservazioni del parlamentare fossero intese sul serio o come illustrazione del fatto che la Russia intende abbandonare la fretta del dollaro USA nei suoi accordi commerciali con ogni mezzo possibile. Al momento non è noto che Mosca abbia partecipazioni in BTC o altcoin.

BTC è attualmente scambiato in rialzo di circa il 3% nelle ultime 24 ore a circa 43.900 dollari.

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