Il mining di ulteriori Altcoin sarà integrato dai pool di mining nel 2020 – Report
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Il report 2019 dell’agenzia sull’industria del mining afferma che ci sono solo 64 monete estraibili incluso Bitcoin (BTC) con un volume di trading superiore a 100.000 USD in 24 ore e che queste (con BTC) rappresentano l’82% della capitalizzazione totale del mercato cripto. Quello che stiamo vedendo ora è l’estrazione e lo staking di altcoin che entrano nella fase “principale”, afferma il rapporto. Queste attireranno sempre maggiore attenzione sul mercato e un numero crescente di pool di mining inizierà a integrarli, dato che desiderando differenziare i loro servizi, diversificare i flussi di entrate e competere con altri pool di mining.
Inoltre, poiché l’industria affronta i problemi legati alla trasparenza e alla supervisione, i principali pool di mining stanno attivamente rafforzando la credibilità del marchio ed è probabile che il futuro porterà ispezione e rendicontazione in collaborazione con terze parti indipendenti, e un protocollo di pool di mining decentralizzato.
Quest’anno, potremmo anche vedere più prodotti di cloud mining lanciati per un mercato più ampio. Tuttavia, il futuro del mercato del cloud mining è al di fuori della Cina, in particolare in Russia, secondo TokenInsight, aggiungendo che il numero di utenti in Russia è “sbalorditivo”. Lo sviluppo e la partecipazione del paese al mining BTC aumenteranno nel 2020 grazie all’aiuto di politiche sulle criptovalute, ma anche dei vantaggi del tempo.
Secondo i ricercatori, le piattaforme di cloud mining sono relativamente concentrate, con nove piattaforme che condividono oltre l’80% del mercato, mentre la maggior parte dei prodotti di cloud mining è attualmente non redditizia.
Tenendo conto dell’halving del premio di mining del Bitcoin a maggio, a causa dell’attuale difficoltà di mining e del prezzo del BTC, “la maggior parte dei prodotti di cloud mining sul mercato non sono buoni investimenti.” Quando si dimezza il premio del blocco, se l’hashrate o la potenza di calcolo dell’intera rete è ridotta della stessa proporzione, allora meno della metà dei prodotti di cloud mining monitorati da TokenInsight non può generare un ROI (ritorno sull’investimento) positivo, afferma l’agenzia.
Inoltre, i ricercatori affermano che l’intera industria mineraria è estremamente concentrata, con le prime quattro società che rappresentano circa il 95% del mercato. L’agenzia ha fatto previsioni per il 2020 per le quote di mercato dell’hardware di mining ASIC SHA-256, scoprendo che Bitmain continuerà il suo predominio con il 63%, Canaan salirà, tornando al 2 ° posto, con il 18% della quota di mercato. Se Eband diventerà pubblico nel 2020, avrà un impatto positivo sulla sua quota di mercato ed eliminerà gli altri giocatori. Whatsminer detiene oltre il 20% della quota di mercato nel 2019, ma il suo fondatore Yang Zuoxing è stato arrestato nel 2019.
Tuttavia, ciò che determinerà in gran parte il successo o il fallimento dei produttori di hardware di mining, afferma il rapporto, è il supporto dei produttori di chip. La fornitura di chip è relativamente scarsa e per questo i produttori di hardware di mining se la contendono con i telefoni cellulari.
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Guarda l’educatore del Bitcoin e imprenditore Andreas M. Antonopoulos, mentre parla dell’economia dei pool di mining e duscute se è possibile che alcuni wallet stiano collaborando con i pool di mining per diffondersi lì prima.
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