Mercato cauto: Bitcoin cala a 106.000$, Powell resta vago sul taglio dei tassi

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Laura Di Maria

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Ultimo aggiornamento: 

Luglio 2, 2025

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Mercoledì Bitcoin ha perso aderenza sul supporto chiave generando di conseguenza un rapido calo.

Il movimento si inserisce in un triangolo discendente, in un momento in cui il presidente della Federal Reserve, Jerome Powell, mantiene un approccio “wait and see” sui tagli dei tassi di interesse della Fed.

Negli ultimi tempi, il prezzo di Bitcoin, come quello dei mercati azionari, è diventato sempre più legato ai tassi di interesse e ad altri indicatori macroeconomici. Di conseguenza, le tensioni crescenti tra Powell e il presidente Trump hanno portato BTC e altri token a perdere terreno.

Ora BTC è scambiato sopra i 106.000 dollari, proseguendo il suo calo del 2,47% negli ultimi due giorni. La settimana scorsa, Bitcoin era salito velocemente del 7,32%, chiudendo sopra i 108.000 dollari.

“Le aspettative sui tagli dei tassi, le tensioni politiche e una domanda in apparente calo suggeriscono cautela nel breve periodo” ha dichiarato James Toledano, COO di Unity Wallet, a Cryptonews. Si è comunque detto ottimista sul fatto che, nonostante il quadro attuale, i mercati potrebbero ritrovare slancio nel terzo trimestre.

Mercati in sofferenza dopo l’intervento di Powell

I mercati crypto scendono dopo le dichiarazioni di Powell Il presidente della Fed, Powell, martedì ha commentato le pressioni aggressive del presidente per abbassare i tassi di interesse. Trump sta infatti spingendo per seguire l’esempio delle altre banche centrali che si sono mosse più velocemente.

Durante la conferenza annuale della Banca Centrale Europea in Portogallo, Powell ha detto che la decisione dipenderà “da come evolveranno i dati”. Non ha però fornito indicazioni sulle tempistiche dei tagli dei tassi.

Ultimamente Trump e Powell si sono rimpallati le responsabilità sulla questione dei tagli. Lunedì, il presidente aveva inviato una nota scritta a mano a Powell, accusando il presidente della Fed “di aver fatto sì che tutto questo succedesse agli Stati Uniti”.

“Se facessero davvero il loro lavoro, il nostro Paese risparmierebbe trilioni di dollari in costi d’interesse”, si legge nella nota di Trump. Inoltre, il presidente ha invitato Powell a dimettersi prima della fine del suo mandato, fissata per maggio.

Martedì, alla domanda sulle pressioni di Trump, Powell ha risposto di essere concentrato sul proprio lavoro. Ha aggiunto che i tassi sarebbero già stati tagliati, se non fosse stato per la politica dei dazi del presidente.

Dopo le parole di Powell, Bitcoin ha registrato un calo dell’1,3%, toccando i 105.859 dollari martedì.

“Il presidente Trump torna a esprimere l’intenzione di rimuovere Jerome Powell dalla guida della Fed e questo, più di qualsiasi altro fattore macroeconomico, può causare ulteriori turbolenze finanziarie nel breve periodo” ha dichiarato Toledano a Cryptonews.

Ha però aggiunto che queste situazioni provocano movimenti di breve periodo, mentre nel lungo termine sono i fondamentali a contare. “Bitcoin, sul piano storico, può prendere una sola direzione”.