L’intelligenza artificiale a favore della blockchain piace a Buterin. E le crypto AI esplodono

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Christian Boscolo

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Ultimo aggiornamento:

Febbraio 21, 2024 13:05 CET

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Il creatore di Ethereum, Vitalik Buterin, ha preso posizione in favore del ruolo crescente dell‘intelligenza artificiale (AI) nell’evoluzione della blockchain.

Con un post su X, Vitalik si è anche espresso a proposito dell’utilizzo dei nuovi tool in arrivo, come per esempio Sora di Open AI, e ha accesso l’entusiasmo verso questo nuovo segmento crypto.

Le criptovalute legate all’intelligenza artificiale, anche se in modo più o meno evidente, stanno raccogliendo ottimi risultati in termini di prezzo sul mercato, stuzzicando l’attenzione dei trader.

L’IA come strumento di sicurezza per Ethereum

In un tweet pubblicato sul suo account X, Vitalik Buterin si è detto entusiasta della possibilità di usare l’AI per la verifica del codice di programmazione, alla ricerca di bug che potrebbero causare problemi alla blockchain.

One application of AI that I am excited about is AI-assisted formal verification of code and bug finding.

Right now ethereum's biggest technical risk probably is bugs in code, and anything that could significantly change the game on that would be amazing.

— vitalik.eth (@VitalikButerin) February 19, 2024

A suo avviso uno dei grandi rischi per Ethereum è che l’eventuale presenza di una falla nel codice da qualche parte potrebbe pregiudicare il funzionamento della chain o degli smart contract.

L’utilizzo dell’IA nella verifica potrebbe scongiurare questa eventualità, lasciando agli sviluppatori più tempo per pensare a nuove soluzioni tecniche.

Collaborazione tra AI e blockchain: la visione di Buterin

Secondo il fondatore di Ethereum, assisteremo molto presto a una vera e propria fusione tra intelligenza artificiale e blockchain, in cui l’IA non si limiterà a un ruolo secondario, ma diventerà un attore chiave dell’ecosistema.

L’AI diventerà protagonista in molti settori, dall’intrattenimento alla gestione delle DAO, le organizzazioni autonome decentralizzate, ma anche nella ricerca e nello sviluppo di nuovi sistemi.

Insomma, una visione futuristica in cui l’IA e la blockchain si fondono, favorendo l’analisi, la sicurezza e la fruibilità delle criptovalute.

Tuttavia, Buterin ha anche sottolineato i pericoli dell’IA, invocando una soluzione equilibrata che garantisca sicurezza e trasparenza agli utenti.

L’impatto delle dichiarazioni di Buterin sul mercato delle criptovalute AI

Le parole di Vitalik Buterin sull’utilizzo dell’IA nella blockchain hanno dato una scossa al mercato delle criptovalute, come dimostra il netto aumento del valore di alcuni token AI.

Sebbene quello delle crypto AI sia un trend evidente da tempo, di recente abbiamo assistito a vere e proprie esplosioni. Un esempio? Il pump di Worldcoin in questi giorni dopo la presentazione della nuova AI generativa per i video di Sora, sviluppata da OpenAI.

Questa esplosione di valore ha portato alle stelle numerosi token AI come Fetch.AI e AITECH, per citarne alcuni, i cui prezzi sono aumentati rispettivamente del 35% e dell’87% in meno di una settimana.

Nonostante le prospettive ottimistiche per l’integrazione dell’IA con la blockchain, Buterin ha sottolineato la necessità di procedere con prudenza in questo spazio inesplorato.

Le insidie includono lo sviluppo di un’IA affidabile e decentralizzata che possa fornire una base per altre applicazioni senza incorrere nei rischi della centralizzazione.

In conclusione, trovare il giusto equilibrio tra innovazione e sicurezza è fondamentale, soprattutto in ambienti ad alto valore e ad alto rischio.

La strategia di Buterin incoraggia una ricerca incessante e mette in guardia da un’eccessiva dipendenza dall’IA, sottolineando anche la necessità di nuove interfacce per gli utenti che li aiutino nell’interazione con le crypto.