L’influencer crypto BitBoy vola alle Bahamas per trovare Sam Bankman-Fried – Ecco cosa è successo
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Il famoso influencer crypto Ben Armstrong, noto come BitBoy Crypto, è volato alle Bahamas nel tentativo di parlare con Sam Bankman-Fried, il fondatore ed ex CEO di FTX.
Negli ultimi due giorni, BitBoy ha postato un tweet e condiviso alcune sue foto davanti alla casa di Bankman-Fried alle Bahamas. Inoltre, in un video ripreso davanti alla casa di SBF afferma:
“Sam… Dove sei? Ti stiamo cercando. Vogliamo solo parlare. So che sei lì. Non c’è nessun problema. Sam vogliamo che tu venga a raccontarci la tua storia. Sbloccami su Twitter. Vieni a raccontare la tua storia. Parliamo”.
L’influencer aveva criticato Bankman-Fried riguardo al fallimento di FTX che ha provocato il crollo delle criptovalute. Inoltre aveva biasimato le celebrità che avevano promosso l’exchange.
I recenti tweet di BitBoy mostrano inoltre una certa fissazione nei confronti di SBF. Sembra che abbia persino trovato la sua auto, una Corolla.
“Questa è la Corolla di Sam. Con alcune pillole sul sedile anteriore. Forse qualcuno può identificare cosa sono. Sul retro c’è un laptop MSI “. “SBF guarda il tuo finestrino, amico. Voglio solo parlare. Vieni a raccontare la tua storia”.
BitBoy, prima di andare da SBF, aveva spostato la sua attenzione sul progetto Solana. Aveva infatti accusato Alameda Research di controllare i blocchi della blockchain di Solana per riciclare denaro. r.
In particolare, BitBoy ha chiarito di non aver investito nemmeno 1 dollaro in FTX come exchange. Ha affermato: “Sono qui solo perché nessuno ha voluto rappresentare il popolo e confrontarsi con Sam”.
In effetti, molti nella community crypto si sono scagliati contro le autorità di regolamentazione e i media tradizionali per non aver affrontato SBF, reo di aver causato perdite miliardarie ai suoi clienti. Secondo alcuni le autorità di regolamentazione hanno esitato ad assumere una posizione più severa per via delle donazioni milionarie di SBF.
Tuttavia la Commissione per i servizi finanziari della Camera degli Stati Uniti intende indagare sul fallimento, visto che il prossimo mese è prevista un’audizione in merito.
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