La meme coin NPC vola mentre il prezzo di VIRTUAL rallenta dopo il rimbalzo

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Lucio Prosperi

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Ultimo aggiornamento: 

Giugno 25, 2025

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Nel panorama sempre più competitivo delle criptovalute emergenti, due progetti stanno attirando l’attenzione degli investitori per motivi opposti: NPC e VIRTUAL. Cerchiamo di capire il perché.

Per NPC, il momentum resta positivo. Dopo aver toccato un minimo a 77 milioni di dollari di capitalizzazione, la criptovaluta ha rimbalzato con forza, segnando un +65% e portandosi a quota 129 milioni. Il mercato guarda ora con attenzione alla resistenza chiave a 144 milioni: sarà questa la volta buona per rompere al rialzo una struttura che tiene il prezzo bloccato dallo scorso marzo?

Dall’altra parte, Virtual Protocol, nonostante la crescente popolarità della sua funzione “yap-to-earn” – un meccanismo che premia gli utenti per parlare del progetto, in particolare sui social media – e del meccanismo di staking, sta attraversando una fase di raffreddamento. Dopo un rally che lo ha visto salire da $1,33 a $1,74 (+30%), VIRTUAL viene ora scambiato intorno a $1,57, segnalando un possibile indebolimento del momentum.

Mentre VIRTUAL continua a dominare la narrativa grazie alla sua tecnologia e all’ecosistema d’Intelligenza Artificiale, meme coin come NPC dimostrano che, in un mercato ribassista e volatile, anche i progetti più “leggeri” possono offrire performance interessanti, a patto che siano sostenuti da dinamiche organiche e liquidità reale.

In questo scenario, una strategia di investimento diversificata appare sempre più prudente. E proprio NPC e VIRTUAL rappresentano due facce della stessa medaglia: da un lato, la speculazione intelligente; dall’altro, l’innovazione applicata all’intelligenza artificiale.

NPC potrebbe essere la prossima meme coin da $1 miliardo di capitalizzazione?

NPC non è una novità nello spazio delle meme coin. Lanciata quasi due anni fa, ha raggiunto in modo organico una capitalizzazione di 530 milioni di dollari, toccando il suo massimo storico (ATH) nel novembre 2024. Come gran parte del mercato, anche NPC ha subito un forte calo nel primo trimestre del 2025, con la maggior parte delle altcoin che hanno perso tra l’80% e il 90% dal loro ATH.

Lo stesso destino è toccato a NPC che, a marzo, ha toccato il minimo storico (ATL) di 45 milioni di dollari, segnando un crollo del 91%. Da allora, però, il prezzo è risalito di oltre il 190%, mostrando nuovamente una ripresa organica. La meme coin sta mostrando forza e un breakout potrebbe essere imminente se riuscirà a superare la resistenza.

Da marzo, NPC ha oscillato tra una capitalizzazione di 80 milioni e 144 milioni di dollari, con quest’ultima spinta che rappresenta il tentativo più deciso di superare al rialzo questa fascia. I 5 milioni di dollari di volume di scambi, pur non essendo esplosivi, garantiscono comunque una liquidità sufficiente a sostenere il movimento.

Sarà interessante vedere se NPC riuscirà a mantenere lo slancio sopra i 144 milioni: in tal caso, potrebbe aprirsi la strada per un nuovo test dei massimi annuali. Se non dovesse riuscire a consolidare questi guadagni, però, il token potrebbe tornare a scendere verso la sua zona di supporto consolidata, soprattutto se il mercato nel suo complesso dovesse mostrare nuovi segnali di debolezza.

Bitcoin cresce e BTC Bull Token cavalca il momentum

Nonostante l’escalation delle tensioni geopolitiche in Medio Oriente, Bitcoin continua a dimostrare la sua forza e leadership. Dopo un improvviso crollo fino a $98.000, BTC ha rapidamente recuperato e ora viene scambiato sopra i $107.000, smentendo le previsioni più pessimiste che lo davano per spacciato.

Anche se altcoin come NPC e VIRTUAL mostrano i primi segnali di ripresa, Bitcoin rimane saldamente il punto di riferimento del mercato crypto.

Questa resilienza ha riacceso l’interesse verso progetti legati a Bitcoin, come BTC Bull Token, una meme coin in fase di prevendita, che offre un modo originale per beneficiare del potenziale rialzo di BTC. Cosa rende BTC Bull così interessante?

• Ricompense in Bitcoin: ogni volta che Bitcoin supera determinati traguardi ($120K, $150K, $200K, ecc.), BTC Bull distribuisce automaticamente airdrop di BTC gratuiti ai possessori.
• Token Burn: tra un traguardo e l’altro, i token vengono regolarmente bruciati, riducendo l’offerta e (potenzialmente) aumentando il valore nel tempo.
• Staking con APY elevato: è possibile mettere in staking i token e ottenere fino al 56% di rendimento annuo (APY), rendendolo più di un semplice asset speculativo.
• Accesso facile: BTC Bull si può acquistare con crypto o carta di credito, senza KYC, il che lo rende accessibile anche ai principianti a livello globale.

Finora, BTC Bull ha raccolto oltre 7,3 milioni di dollari, con uno slancio che non ha mai conosciuto rallentamenti. Il token – venduto al prezzo attuale di $0,00258 – è compatibile con Best Wallet, un wallet orientato alla privacy per la gestione dei propri asset digitali.

In un mercato volatile, la forza di Bitcoin non vacilla, nemmeno in tempi di crisi globale. Per chi cerca una meme coin con potenziale e ricompense reali in BTC, BTC Bull potrebbe essere una delle migliori scelte in vista del prossimo rally.