Justin Sun ha rivelato di essere la balena di $TRUMP da 18 milioni di dollari
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Nella giornata di ieri, martedì 20 maggio, Justin Sun ha pubblicato un post su X rivelando di essere il maggior detentore della meme coin del presidente Donald Trump, con 18 milioni di dollari in meme coin TRUMP depositati nel suo wallet crypto. Grazie a questo investimento, il magnate cinese fondatore di Tron è riuscito a ottenere un invito alla controversa cena di gala organizzata dal presidente Trump questa settimana, riservata esclusivamente ai 220 principali possessori e sostenitori della sua criptovaluta.
Oltre alla cena, che si terrà presso il Trump Golf Club nella zona di Washington D.C., il presidente ha in programma anche un secondo ricevimento più “esclusivo” presso il suo club nella Virginia del Nord, organizzato per i 25 maggiori detentori della meme coin.
Justin Sun conferma le speculazioni sul portafoglio
Nel post, pubblicato nella prima mattinata del 20 maggio, Justin Sun ha scritto:
“Sono onorato di sostenere @POTUS e grato per l’invito di @GetTrumpMemes a partecipare alla cena di gala del presidente Trump come suo fan numero uno. In qualità di principale detentore di $TRUMP, sono entusiasta di incontrare tutti, parlare di criptovalute e discutere del futuro del nostro settore”.
I 220 maggiori investitori della meme coin TRUMP parteciperanno alla cena di gala ospitata al Trump National Golf Club nella serata di domani, giovedì 22 maggio, dove ceneranno insieme all’attuale presidente degli Stati Uniti.
Inoltre, il “ricevimento esclusivo” al quale sono stati invitati a partecipare insieme a Trump solo i primi 25 maggiori investitori, include un “tour VIP speciale”. Interrogato in merito dalla CBS, però, il presidente Trump non ha confermato se parteciperà o meno a questo ricevimento ristretto.
Secondo la CNBC, un wallet registrato come “Sun” detiene attualmente circa 18 milioni di dollari in meme coin TRUMP.
Justin Sun, che in precedenza aveva investito 75 milioni di dollari nella piattaforma di criptovalute World Liberty Financial, affiliata alla famiglia Trump, ha ora donato 93 milioni di dollari a iniziative legate alle criptovalute orientate verso Trump.
Inoltre, il noto dirigente cinese del settore delle criptovalute era stato precedentemente al centro di una controversia legale con la Securities and Exchange Commission (SEC) degli Stati Uniti per presunte violazioni delle leggi statunitensi sui titoli, anche se il fondatore di Tron e l’agenzia di regolamentazione sono ora in trattative per risolvere la questione.
I critici mettono in discussione l’influenza straniera esercitata dalla meme coin TRUMP
La meme coin TRUMP è stata lanciata pochi giorni prima dell’insediamento di Donald Trump alla Casa Bianca, a gennaio, da una società affiliata all’organizzazione Trump. La società, denominata Fight Fight Fight LLC, controlla l’80% dell’offerta totale della meme coin.
Com’è tipico delle meme coin, anche il token TRUMP è caratterizzato da un’elevata volatilità. Poco dopo il lancio, il prezzo di TRUMP ha toccato un picco di 75 dollari, salvo poi crollare a meno di 8 dollari all’inizio di aprile. Dopo l’annuncio della cena di gala con Trump, però, il prezzo della meme coin TRUMP ha compiuto un nuovo balzato a 14,8 dollari, adesso viene scambiata al prezzo di 14,33 dollari, con un aumento del 9,43% sul grafico giornaliero.
Se da un lato Eric Trump ha affermato che il token TRUMP è “la meme coin più popolare sulla Terra”, d’altro canto la cena di gala privata di domani sera e i legami del presidente Trump con la società World Liberty Financial suscitano notevoli preoccupazioni sui potenziali conflitti di interesse.
I critici della cena di gala sostengono che l’evento sia immorale, in quanto gli investitori stranieri potrebbero essere in grado di comprare il favore di Donald Trump tramite la meme coin che porta il suo nome.
Proprio questa settimana, un rapporto di Bloomberg ha rivelato che dei 25 principali wallet detentori di TRUMP, ben 19 hanno sede al di fuori degli Stati Uniti.
La portavoce della Casa Bianca Anna Kelly, però, ha respinto le critiche inerenti il potenziale conflitto di interessi generato dal sostegno del presidente Trump al settore crypto, evidenziando che i suoi asset sono depositati in un trust gestito dai suoi figli. La portavoce Kelly ha dichiarato ieri:
“Il Presidente sta lavorando per garantire buoni affari al popolo americano, non a se stesso. Il Presidente Trump agisce solo nel migliore interesse del pubblico americano, ed è per questo che lo hanno rieletto a larga maggioranza a questa carica, nonostante anni di bugie e false accuse contro di lui e le sue aziende da parte dei media che pubblicano fake news”.
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