Il trasferimento di Bitcoin tra i piccoli investitori rimane basso. Cosa significa per il prezzo di BTC?

Lucio Prosperi

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Ultimo aggiornamento: 

Ottobre 25, 2024

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Man mano che Bitcoin si avvicina al suo precedente massimo storico, gli investitori al dettaglio stanno lentamente tornando sul mercato, ma l’attività di trasferimento rimane bassa. Questo è quello che emerge dai dati forniti dalla società di analisi CryptoQuant

Dal minimo locale della criptovaluta – il 3 luglio 2023 – gli investitori al dettaglio, ovvero quelli che possiedono meno di 1 Bitcoin, hanno aggiunto 18.000 BTC ai loro wallet, portando il totale collettivo a 1,753 milioni di Bitcoin.

Questo aumento segnala un timido ritorno da parte dei piccoli investitori, sostenuto dal sentiment rialzista legato al momentum del prezzo di Bitcoin.

Sembra che la principale criptovaluta si stia preparando per un ciclo rialzista. Jeff Park, responsabile delle strategie alfa di Bitwise, per esempio ha previsto che Bitcoin potrebbe raggiungere i 92.000 dollari se Donald Trump vincerà le elezioni presidenziali degli Stati Uniti del 2024.

L’esito della tornata elettorale è ritenuta da molti un importante punto di svolta per l’evoluzione di BTC e del mercato delle crypto in generale.

La crescita delle detenzioni da parte dei Retail rimane lenta

Nonostante questo incremento, la crescita delle detenzioni di Bitcoin da parte dei piccoli investitori rimane lenta rispetto agli standard storici. Negli ultimi 30 giorni, le detenzioni retail sono aumentate di soli 1.000 Bitcoin, un ritmo decisamente basso rispetto ai periodi precedenti.

Il tasso di crescita delle detenzioni da parte degli investitori al dettaglio è in calo dal maggio 2023, quando le accumulazioni retail avevano raggiunto un picco di 27.000 Bitcoin. Questo rallentamento significativo suggerisce che, sebbene i piccoli investitori stiano tornando sul mercato, lo stanno facendo con cautela.

In contrasto, i maggiori investitori in Bitcoin, in particolare quelli che detengono tra 1 e 10.000 Bitcoin, sono stati molto più aggressivi nell’accumulare l’asset digitale nel 2024.

I dati dell’anno mostrano che, dall’inizio del 2024, gli investitori al dettaglio hanno aumentato le loro detenzioni di 30.000 Bitcoin, mentre gli investitori di maggiori dimensioni hanno ampliato i loro wallet con un notevole incremento di 173.000 Bitcoin.

Questa disparità evidenzia uno spostamento delle dinamiche di mercato, con gli investitori istituzionali o con un elevato patrimonio netto che stanno alimentando gran parte della domanda attuale per Bitcoin.

In aggiunta al comportamento cauto degli investitori retail, l’attività di trasferimento di Bitcoin tra questo gruppo è rimasta relativamente bassa. Il 21 settembre 2024, il valore giornaliero in USD dei trasferimenti di Bitcoin da parte degli investitori al dettaglio è sceso a 326 milioni di dollari, il livello più basso dal 2020.

Storicamente, un’attività di trasferimento così bassa tra i partecipanti retail precede spesso importanti rialzi di prezzo per BTC, come osservato nei precedenti mercati rialzisti.

In generale, sebbene gli investitori al dettaglio stiano rientrando sul mercato, il loro ritmo di accumulazione più lento e la ridotta attività di trasferimento suggeriscono un approccio più prudente rispetto ai grandi investitori.

Il ritorno degli investitori retail, sebbene modesto, potrebbe comunque svolgere un ruolo cruciale nel prossimo rally di Bitcoin, specialmente con il mercato vicino ai precedenti massimi e con i grandi investitori che continuano a esercitare una pressione rialzista sul prezzo.

In attesa del rally del mercato Crypto All-Stars porta qualcosa di completamente nuovo nello spazio delle meme coin

Crypto All-Stars ($STARS) è un nuovo progetto che sta sviluppando il primo protocollo di staking unificato al mondo per le meme coin, permettendo agli utenti di generare reddito passivo con diversi token di rilievo.

La prevendita di $STARS ha già raccolto oltre 2,5 milioni di dollari, perché Crypto All-Stars sta portando utilità nel settore delle meme coin. La piattaforma, infatti, supporta undici dei più importanti token, tra cui Dogecoin, Shiba Inu, Pepe, Mog Coin, Bonk e Floki, e prevede di aggiungere supporto per altri in futuro.

Gli utenti possono mettere in staking le loro meme coin nel MemeVault del progetto, uno smart contract basato sullo standard multi-token ERC-1155 di Ethereum. In cambio, ottengono token $STARS come ricompensa. Ma ecco il punto: devono detenere $STARS per accedere alla piattaforma e le ricompense sono proporzionali alla quantità di token posseduti.

È un concetto che intrappola strategicamente il valore del progetto all’interno del token, con $STARS come costo d’ingresso per le undici comunità di meme coin potenzialmente interessate.

Non solo, gli investitori possono anche fare staking dei loro token durante la prevendita e, al momento, sono già stati messi in staking oltre 1,2 miliardi di $STARS.

Secondo la tokenomics del progetto, il 20% dell’offerta totale di token è destinato alla prevendita, il 25% allo staking della prevendita, il 25% allo staking MemeVault, il 20% al marketing e il 10% alla liquidità di scambio.

Cosa aspettarsi dopo la fine della prevendita di Crypto All-Stars?

La prevendita è partita con slancio, il che indica che potremmo vedere una crescita continua una volta che sarà lanciato sul mercato aperto. Inoltre, il lancio del MemeVault avverrà dopo la prevendita, aprendo il token nativo a una nuova domanda guidata dall’utilità, che potrebbe far aumentare il suo prezzo.

Il team mantiene riservate le informazioni su dove $STARS sarà quotato, sebbene nella pagina di tokenomics venga menzionata la “liquidità su CEX”. Di conseguenza, ci si può aspettare una quotazione su exchange centralizzati in seguito al lancio e, visto l’interesse di mercato, potrebbe addirittura essere quotato su piattaforme come Binance o Coinbase.

Attualmente, gli investitori possono acquistare $STARS in prevendita a $0,0015127.

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