Il riepilogo di metà 2025 per XRP: gli eventi principali e gli sviluppi futuri
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L’intero mercato crypto ha raggiunto traguardi importanti quest’anno. Nello specifico, però, abbiamo voluto focalizzare la nostra attenzione in modo particolare su XRP. Questi primi sei mesi del 2025 sono stati contrassegnati da un iniziale rally del prezzo e poi da lunghe fasi di consolidamento. Insomma il token di Ripple ha messo a dura prova la fedeltà dei suoi investitori.
Con l’inizio della seconda metà dell’anno, vediamo quali eventi chiave potrebbero influenzare XRP.
Gli eventi principali del 2025 e il loro impatto sul prezzo di XRP
Il prezzo di XRP ha registrato il suo più grande rally degli ultimi quattro anni il giorno dei risultati delle elezioni presidenziali statunitensi. Con l’elezione di Donald Trump come 47º presidente degli Stati Uniti, il valore di Ripple è salito a $2,70 nel mese di dicembre, per poi proseguire la corsa fino a toccare i $3,20 a gennaio. Il 2025 è dunque iniziato con un forte slancio rialzista per il token, che ha finalmente superato una lunga fase di consolidamento.
Un altro evento di rilievo si è verificato a marzo 2025, quando Trump ha annunciato l’inclusione del token di Ripple nella Riserva Strategica Crypto degli Stati Uniti. Dopo la firma di un ordine esecutivo relativo agli asset digitali, il prezzo è balzato a $2,20, segnando un altro rally.
“Pochi minuti fa, il Presidente Trump ha firmato un Ordine Esecutivo per istituire una Riserva Strategica di Bitcoin. La riserva sarà capitalizzata con BTC confiscati dal governo federale attraverso procedimenti penali o civili di confisca di beni.”
— David Sacks (@davidsacks47), 7 marzo 2025
Quel giorno, il prezzo è salito di quasi il 10% in soli 20 minuti. Il 19 maggio, XRP ha toccato i $2,53 quando Ripple ha ritirato il ricorso nella causa contro la SEC.
Va però sottolineato come il trend non sia sempre stato rialzista, con periodi di consolidamento che sono tornati molto di frequente.
Tra aprile e giugno, le tensioni geopolitiche hanno influito pesantemente sul prezzo di XRP. In particolare, la guerra tra Israele e Iran ha trascinato al ribasso l’intero mercato crypto, mantenendolo in una fase ribassista per diversi giorni. Ripple è così sceso a un minimo plurimensile di $1,79, prima di recuperare terreno con il cessate il fuoco e la stabilizzazione del conflitto.
Inoltre, la pubblicazione del PIL del primo trimestre, i dati sull’inflazione (CPI), la riunione del FOMC e, in particolare, la decisione della Fed di mantenere invariati i tassi d’interesse hanno influenzato l’andamento delle crypto. Il cambiamento nel sentiment degli investitori e questi eventi macroeconomici hanno spesso avuto un impatto diretto su XRP, alimentando fasi di consolidamento tra 2,15 e 2,40 dollari.
Grafico del prezzo di XRP
Il mese di giugno ha segnato numerosi traguardi per il token, tra cui: maggiore chiarezza nella causa tra Ripple e SEC, crescenti probabilità di approvazione di un ETF su XRP, l’approvazione da parte della SEC del Grayescale Fund, e molto altro.
Attualmente, XRP è scambiato a $2,19, con una capitalizzazione di mercato di 129,37 miliardi di dollari e un volume di scambi pari a 2,92 miliardi di dollari.

Eventi imminenti e sviluppi che potrebbero influenzare il prezzo di XRP
L’ETF spot del token Ripple è uno dei prossimi in lista per ottenere l’approvazione dalla SEC. Oltre a questo, gli aggiornamenti sulla causa legale Ripple vs SEC e ulteriori partnership potrebbero influenzare il prezzo del token.
Nel mese di luglio gli eventi tecnici e macroeconomici giocheranno un ruolo significativo con, in agenda, la pubblicazione dell’Indice dei Prezzi al Consumo Core su base annua, del tasso di disoccupazione negli Stati Uniti, dell’Indice dei Prezzi alla Produzione su base mensile, dei dati sull’inflazione USA e con la conferenza stampa del FOMC.
In questo scenario un breakout è ancora possibile. Analisti crypto come Javon hanno obiettivi ambiziosi per il token Ripple e prevedono un rally fino a $4,80 e addirittura a 8$. Tuttavia, affinché questo accada, XRP deve superare la resistenza chiave a $2,65.
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