Il New Jersey tokenizzerà sulla blockchain Avalanche $240 miliardi in atti di proprietà
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La contea di Bergen, la regione più popolosa del New Jersey, ha firmato uno storico accordo quinquennale con l’azienda di registri fondiari su blockchain Balcony, per tokenizzare 370.000 atti di proprietà sulla blockchain Avalanche.
Secondo l’annuncio di Balcony – datato 28 maggio 2025 – il progetto rappresenta un valore immobiliare stimato di 240 miliardi di dollari e costituisce la più grande iniziativa di tokenizzazione di atti su blockchain nella storia degli Stati Uniti.
L’iniziativa è sostenuta da Blizzard, un fondo di venture capital focalizzato sulla crescita dell’ecosistema Avalanche.
Per chiarire, tokenizzare un asset significa rappresentare la sua proprietà (totale o frazionata) in forma digitale su una blockchain, il che consente una maggiore trasparenza, tracciabilità, liquidità e una riduzione dei costi operativi legati a intermediazione e documentazione.
La contea incassa $500 milioni l’anno in tasse sulla proprietà
Situata a nord-ovest di Manhattan, e con quasi un milione di abitanti, la contea di Bergen genera circa 500 milioni di dollari l’anno in entrate da tasse sulla proprietà. L’integrazione della tecnologia blockchain mira a semplificare l’elaborazione degli atti e ad affrontare problemi storici nella gestione dei registri fondiari.
Balcony ha dichiarato che il registro digitale stabilirà una catena di titolarità a prova di manomissione e facilmente consultabile per tutti e 70 i comuni della contea. Secondo l’azienda, questa iniziativa ridurrà i tempi di elaborazione di oltre il 90% e diminuirà i rischi di frode, controversie sui titoli ed errori amministrativi.
“Questo è un punto di svolta per il modo in cui i sistemi governativi gestiscono il settore immobiliare” – ha dichiarato Dan Silverman, CEO di Balcony – “Stiamo dimostrando come sistemi distribuiti e sicuri possano sostituire infrastrutture obsolete e offrire valore concreto sia ai governi che ai cittadini.”
Il progetto della contea di Bergen porta il numero totale di atti di proprietà tokenizzati nel New Jersey a circa 460.000.
Balcony, infatti, collabora già con altre contee, tra cui Camden, Orange e Cliffside Park. Nella contea di Orange, i funzionari stimano che quasi un milione di dollari di entrate municipali siano andati persi a causa di registri immobiliari obsoleti e incompleti. Si tratta di un divario che, secondo l’azienda, la blockchain può colmare.
Sebbene l’attenzione sia attualmente concentrata sul New Jersey, Balcony ha confermato l’intenzione di espandere il programma a livello nazionale, segnalando quella che potrebbe essere una trasformazione più ampia nel modo in cui le contee statunitensi gestiscono e proteggono i dati sulla proprietà fondiaria.
Il mercato della tokenizzazione potrebbe raggiungere i 16.000 miliardi di dollari entro il 2030
Un rapporto della Global Financial Markets Association (GFMA) e del Boston Consulting Group stima che il valore globale degli asset illiquidi tokenizzati raggiungerà i 16.000 miliardi di dollari entro il 2030. Anche le stime più conservative di Citigroup prevedono che tra i 4.000 e i 5.000 miliardi di dollari in titoli digitali tokenizzati potrebbero essere emessi entro il 2030.
Interesse crescente delle istituzioni finanziarie
Goldman Sachs, una delle principali banche d’investimento al mondo, ha annunciato il lancio imminente di tre nuovi prodotti di tokenizzazione entro la fine dell’anno. Questo interesse istituzionale dimostra come la tokenizzazione stia passando da una fase sperimentale a una adozione mainstream, grazie anche al crescente interesse dei clienti per strumenti finanziari più efficienti e trasparenti.
Alcuni protocolli decentralizzati, per esempio, stanno emergendo come protagonisti di questa nuova economia tokenizzata:
- Toucan e KlimaDAO operano nel settore del carbon credit digitale. Offrono mercati per acquistare, vendere e compensare le emissioni di CO₂ tramite crediti verificati tokenizzati, permettendo una maggiore trasparenza nella lotta al cambiamento climatico.
- Propy, invece, si concentra sulla tokenizzazione immobiliare. Il protocollo consente la compravendita di immobili tramite smart contract e token non fungibili (NFT) che rappresentano titoli di proprietà. Il vantaggio è una gestione rapida, sicura e digitalizzata delle transazioni immobiliari.
Questi esempi dimostrano come la tokenizzazione non sia solo un trend speculativo ma stia già rimodellando mercati reali, con benefici tangibili in termini di efficienza, sicurezza e democratizzazione dell’accesso ai capitali.
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