Il momento giusto per vendere: 10 criptovalute che potrebbero crollare fino al 30%
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Gli investitori in criptovalute dovrebbero sempre mantenere alta l’attenzione ma, nei prossimi giorni, in modo particolare, perché ci sono diverse crypto rilevanti che saranno soggette a importanti sblocchi di token.
Questo fenomeno potrebbe innescare una diminuzione dei prezzi fino al 30%, diventando un rischio concreto per chi detiene questi asset.
Cos’è uno sblocco di token e perché è rilevante?
Gli sblocchi di token si verificano quando una parte di asset, precedentemente bloccati in contratti intelligenti o vincoli temporali, viene resa disponibile sul mercato. Questo processo aumenta l’offerta complessiva di token in circolazione.
In un mercato già volatile come quello delle criptovalute, tale incremento dell’offerta esercita una pressione al ribasso sui prezzi, soprattutto se l’aumento non è bilanciato da una domanda sufficiente.
Gli sblocchi spesso coincidono con il raggiungimento di milestone contrattuali, come la fine dei periodi di lock-up riservati a investitori istituzionali, team fondatori o progetti di incentivazione. Di conseguenza, molti detentori sfruttano questa opportunità per realizzare i propri profitti, riversando una quantità significativa di asset sul mercato.
I principali asset sotto pressione
Secondo il sito Tokenomist, tra le criptovalute maggiormente a rischio ci sono ADA, IMX, OP e ENA. Questi token si distinguono per gli sblocchi di dimensioni considerevoli in rapporto alla loro offerta totale in circolazione.
- ADA (Cardano): È previsto uno sblocco di token del valore di 19,01 milioni di dollari entro i prossimi due giorni. Considerando che la circolazione attuale è pari all’85,4% dell’offerta totale, un evento di questa portata potrebbe influire significativamente sull’equilibrio del mercato.
- IMX (Immutable X): Nei prossimi 8 giorni, verranno liberati token per un valore complessivo di 40,70 milioni di dollari, pari all’1,45% dell’offerta. Questa variazione potrebbe alterare le dinamiche delle transazioni giornaliere.
- ENA: Entro 6 giorni, saranno sbloccati 13,68 milioni di dollari in token. Questo avviene in un contesto di prezzo già in declino, con un calo del -8,10% registrato di recente, il che potrebbe intensificare ulteriormente la pressione di vendita.
- OP (Optimism): Uno degli sblocchi più significativi riguarda Optimism, con 72,71 milioni di dollari in token pronti a entrare sul mercato nei prossimi 12 giorni. Tale quantità rappresenta il 2,32% dell’offerta totale e potrebbe innescare vendite massicce.
Altre criptovalute che potrebbero calare
Ecco i dettagli delle altre criptovalute che potrebbero subire un forte ribasso:
- EIGEN: Nonostante un volume di scambi relativamente basso, lo sblocco di token del valore di 6,59 milioni di dollari potrebbe avere un impatto sproporzionato sul mercato. In condizioni di bassa liquidità, anche un incremento moderato dell’offerta può amplificare le oscillazioni di prezzo, spingendo i detentori a liquidare le proprie posizioni per evitare ulteriori perdite. Questo effetto a catena, noto come liquidazione forzata, potrebbe aggravare la pressione di vendita e accentuare il calo dei prezzi, creando una spirale discendente difficile da contenere.
- FET (Fetch.AI): Tra 9 giorni, 5,33 milioni di dollari in token Fetch.AI entreranno in circolazione, un evento che potrebbe aumentare ulteriormente la pressione sul prezzo del token, già in declino del -4,82% negli ultimi giorni. Questo calo preesistente suggerisce un mercato vulnerabile, dove lo sblocco potrebbe esacerbare la situazione. La capacità del mercato di assorbire questa nuova offerta dipenderà dalla domanda residua, che potrebbe non essere sufficiente a stabilizzare il prezzo nel breve termine.
- BDX (Beldex): In 11 giorni, i detentori di BDX sbloccheranno token per un valore complessivo di 26,02 milioni di dollari, un evento che potrebbe invertire l’attuale tendenza positiva. Sebbene il token abbia registrato un lieve aumento del +0,50%, lo sblocco potrebbe rappresentare un punto di svolta, immettendo sul mercato un volume significativo che rischia di superare la domanda e innescare una fase ribassista. Gli investitori dovrebbero monitorare attentamente la reazione del mercato a questo evento.
- MRS: Entro 4 giorni, saranno sbloccati token MRS per un valore di 50,70 milioni di dollari, pari all’11,87% dell’offerta totale in circolazione. Questo rappresenta uno degli sblocchi più significativi in termini relativi, con implicazioni potenzialmente destabilizzanti per il mercato del token. Un incremento così marcato dell’offerta potrebbe esercitare una forte pressione di vendita, con conseguenze particolarmente negative se la domanda non riuscisse a compensare il nuovo afflusso. Questo scenario costituisce un serio avvertimento per gli investitori.
- ZETA: In 13 giorni, i detentori di ZETA rilasceranno sul mercato 35,80 milioni di dollari in token, un valore che aumenterà l’offerta totale del 9,35%. Tale incremento significativo potrebbe destabilizzare il mercato, soprattutto in un contesto di domanda stagnante. L’immissione di una quantità così rilevante di token tende a creare un effetto di diluizione sul valore unitario, abbassando i prezzi finché l’offerta aggiuntiva non verrà completamente assorbita.
- SUI: Uno degli sblocchi più imponenti riguarda SUI, con un rilascio di ben 292,73 milioni di dollari in token previsto tra 13 giorni. Questo evento rappresenta un fattore critico per il mercato, poiché l’entità dello sblocco influirà direttamente sul rapporto tra offerta e domanda. Nonostante il token abbia registrato un leggero aumento del +1,78% di recente, l’immissione di una quantità così significativa potrebbe rapidamente invertire questa tendenza, generando un calo sostanziale dei prezzi.
Implicazioni per il mercato
Ricapitolando, quando i token bloccati vengono rilasciati, si verifica un aumento improvviso e significativo dell’offerta. Questa dinamica può creare un eccesso di pressione di vendita che tende a spingere i prezzi al ribasso. Fino a quando il mercato non assorbirà i nuovi token, gli investitori potrebbero assistere a una diminuzione delle valutazioni degli asset coinvolti.
Non va dimenticato che l’impatto degli sblocchi di token non è uniforme e dipende da vari fattori, tra cui la liquidità del mercato, la domanda esistente e le strategie dei principali detentori. Tuttavia, rappresentano un fattore chiave da considerare per chi desidera investire o mantenere posizioni in criptovalute. Restare aggiornati e pianificare adeguatamente può fare la differenza tra limitare le perdite o subire l’intero impatto negativo di questi eventi.
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