Mercato Crypto in crisi: Bitcoin si avvicina ai $94K in piena incertezza economica
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Il mercato delle criptovalute sta attraversando una fase turbolenta con Bitcoin che oscilla tra rally mancati e correzioni improvvise. Sullo sfondo, le politiche monetarie degli Stati Uniti e i cambiamenti macroeconomici globali stanno alimentando un clima di forte incertezza sui mercati finanziari.
Secondo gli esperti, uno dei fattori chiave della recente volatilità risiede nella frattura tra investitori retail e istituzionali: mentre i primi reagiscono con panico e vendite affrettate, i secondi stanno accumulando Bitcoin a ritmi sostenuti.
Retail in fuga, istituzionali in acquisto
Per Bitwise i piccoli investitori stanno vendendo in preda al panico, mentre i player istituzionali vedono in questa fase di mercato un’opportunità di accumulo: “Il sentiment del retail è pessimo in questo momento, e per noi questo segnala un’opportunità” hanno affermato, sottolineando come l’accumulo istituzionale sia spesso un segnale rialzista anche per Bitcoin.
A complicare la situazione c’è anche la decisione dell’amministrazione Trump 2.0, di imporre dazi del 25% sulle importazioni di acciaio e alluminio, oltre a nuove tariffe su prodotti provenienti da Canada, Messico e Cina (quest’ultima colpita con un aumento del 10%).
Secondo QCP Capital, queste misure stanno alimentando l’incertezza sui mercati finanziari, creando uno scenario difficile per gli asset ad alta volatilità come le criptovalute.
Dollaro più debole ma la liquidità resta un’incognita
Anche la politica monetaria della Federal Reserve sta aggiungendo ulteriore instabilità. Il presidente Jerome Powell ha ribadito di voler attendere e monitorare il mercato prima di decidere eventuali tagli ai tassi di interesse nel 2025, segnalando un approccio più prudente del previsto.

Nel frattempo, l’indice del dollaro (DXY) è sceso dell’1,54% nell’ultimo mese, un movimento che in teoria dovrebbe sostenere Bitcoin come asset alternativo.
Se la Fed manterrà una politica monetaria restrittiva, la liquidità sui mercati potrebbe ridursi, creando segnali contrastanti per gli investitori.
Bitcoin in bilico: breakout o nuova correzione in arrivo?
Attualmente, Bitcoin è scambiato a 95.605 dollari, in calo del 1.6% nelle ultime 24 ore.

Il Relative Strength Index (RSI) è sceso sotto quota 50, segnalando un indebolimento del momentum rialzista, mentre la media mobile a 200 giorni (MA) a 92.000 dollari rappresenta un supporto cruciale per il prezzo. Come succede sempre in questi casi esistono due scenari:
Se Bitcoin supera i 98.500 dollari, potrebbe innescare un rally verso nuovi massimi.
Se scende sotto i 94.000 dollari, il rischio di una correzione fino a 90.000 dollari o meno diventa concreto.
Insomma, gli occhi degli investitori devono rimanere puntati su questi livelli chiave. La battaglia tra retail e istituzionali definirà il prossimo grande movimento di Bitcoin.
Disclaimer: le criptovalute sono una classe di asset ad alto rischio. Questo articolo è fornito a scopo informativo e non costituisce un consiglio di investimento. Potresti perdere tutto il tuo capitale.





