Il CEO di Binance “CZ” prevede una Bull Run crypto nel 2025
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Quando si parla di previsioni su BTC sono tutti pronti a fornirne una e non ha fatto eccezione il CEO di Binance “CZ” che durante uno dei classici appuntamenti su Twitter, ha rilasciato anche il suo personale punto di vista. Un buon punto di partenza per chi ha deciso di investire in bitcoin.
Twitter Spaces, questo il nome del programma, è stata anche un’occasione per confrontarsi con la community, sempre alla ricerca del parere di qualche personaggio importante del mondo crypto.
Le previsioni di CZ su Bitcoin
Ma veniamo alla domanda principale che gli hanno posto. Quando ci sarà la prossima Bull Run? CZ ha risposto che crede nei cicli rialzisti di Bitcoin che si verificano ogni quattro anni in corrispondenza dell’halving. Ha addirittura specificato che l’anno migliore è quello successivo all’halving.
Basta quindi fare due calcoli per capire che l’anno della rinascita, almeno per CZ, sarà il 2025. L’halving di Bitcoin è infatti previsto tra marzo e maggio 2024.
Per calcolare quando avverrà il prossimo halving di Bitcoin è infatti necessario moltiplicare il numero dei blocchi che devono essere validati da un halving all’altro (210mila) per il tempo necessario a farlo, che è in media di 10 minuti.
A questo punto bisogna dividere il numero che si ottiene per 60, il numero di minuti da cui è composta un ora.
In pratica passano circa 35.000 ore da un halving all’altro, più o meno 1.458 giorni, quasi quattro anni.
Questi “dimezzamenti” non sono infiniti e cesseranno quando verrà emessa la max supply (la fornitura massima) di Bitcoin, che ammonta a 21 di milioni BTC, presumibilmente intorno all’anno 2140.
L’halving regola la diminuzione delle ricompense date ai miner per validare i blocchi e serve a ridurre i BTC in circolazione per preservarne la rarità.
Le altre dritte di CZ
Non poteva poi mancare una domanda su BlackRock e gli ETF di Bitcoin. CZ si è dichiarato favorevole all’ingresso della finanza tradizionale nel mondo crypto e ha definito l’interessamento delle grandi banche come vantaggioso per tutti.
Del resto l’ingresso di un player darebbe slancio a tutto il settore crypto, messo a dura prova dai fallimenti degli exchange e dalle accuse della SEC.
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