L’alternativa al LIBOR basata su Ethereum ottiene approvazione dal presidente della Fed

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Ultimo aggiornamento: 

Febbraio 8, 2023

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Il presidente della US Federal Reserve (Fed) Jerome Powell avrebbe apparentemente espresso supporto per un’alternativa al LIBOR “basata su Ethereum“, il tasso di interesse medio al quale le principali banche globali prendono in prestito l’una dall’altra, sottolineando che potrebbe non essere adatto a tutti.

Questa alternativa al LIBOR (la tariffa interbancaria di Londra) è disponibile in forma di una “blockchain proof-of-authority su Ethereum di AFX” autorizzata, come benchmark del tasso di interesse basato sulle transazioni per le banche, AMERIBOR, facilitato tramite la piattaforma di trading elettronico American Financial Exchange (AFX).

In risposta ad una domanda del senatore Tom Cotton, Powell ha descritto AMERIBOR come “un tasso di riferimento creato dall’AFX sulla base di un mercato coeso e ben definito che soddisfa i principi dell’Organizzazione internazionale dei valori mobiliari per parametri finanziari “. Tuttavia, il Presidente ha sottolineato che, sebbene AMERIBOR sia un tasso pienamente adeguato per le banche che si finanziano attraverso l’AFX “o per altre istituzioni simili per le quali AMERIBOR potrebbe riflettere il loro costo di finanziamento, potrebbe non essere una scelta naturale per molti partecipanti al mercato.”

In entrambi i casi, all’inizio di questa settimana, il Dr. Richard L. Sandor, Presidente e CEO di AFX ha detto che “La risposta del presidente Powell alla domanda del senatore Cotton rafforza l’importanza della scelta nell’uso dei parametri di riferimento ed è la chiave per lo sviluppo di SOFR [Secured Overnight Financing Rate, o un’altra alternativa a LIBOR] e AMERIBOR”, che sono complementari tra loro.

L’AFX è stato lanciato a novembre 2015, mentre AMERIBOR, sviluppato insieme alla controllata del Chicago Board of Exchange per i Futures, è entrato in funzione quattro anni dopo. Dall’inizio del benchmark AFX e AMERIBOR, oltre 970 miliardi di dollari di valore sono stati negoziati, secondo la società.

Al lancio del benchmark, Sandor ha detto che è la prima grande iniziativa blockchain di AFX e che “credono che la blockchain abbia il potenziale per trasformare il commercio elettronico e i mercati finanziari. AFX è impegnata a rimanere all’avanguardia di questa nuova tecnologia”.

Secondo l’azienda, la blockchain AFX utilizza un meccanismo di consenso di proof-of-authority (a differenza della proof-of-work di Ethereum, che sta passando al proof-of-stake), lasciando così un po ‘di controllo nelle mani di AFX. Emette due token non fungibili per ciascuna parte in ciascuna transazione AMERIBOR, che sono conformi allo standard token ERC-721 e che contengono informazioni sulla transazione e sulla controparte. Il processo di emissione e deposito dei token è automatico.

La notizia di questa possibile approvazione di qualcosa legata alla blockchain da una delle istituzioni statunitensi più conservatrici ha viaggiato rapidamente attraverso il criptoverso. Le opinioni sono divise come al solito però: mentre ci sono sicuramente quelli che vedono in questo un passo avanti sia per la blockchain in generale che per Ethereum in particolare, altri si stanno domandando quanto della rete Ethereum sita usando AFX.