El Salvador: gli utenti di Chivo guadagnano con lo scapling
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Il governo di El Salvador è stato nuovamente messo sotto esame per la sua app e il suo portafoglio bitcoin (BTC) Chivo, dopo che i suoi operatori hanno temporaneamente bloccato la visualizzazione dei prezzi su Chivo per evitare gli “scalper”.
Lunedì, in una serie di tweet, l’account Twitter ufficiale di Chivo ha spiegato:
“Abbiamo dovuto disabilitare temporaneamente l’opzione per vedere i prezzi dei bitcoin congelati per un minuto. Sfortunatamente, molti dei nostri utenti lo utilizzavano per lo scalping”.
Chivo ha spiegato che alcuni hanno utilizzato le discrepanze tra le tariffe congelate (a un minuto) sull’app e i prezzi in tempo reale su altri exchange di criptovalute. Ha scritto che gli opportunisti stavano “approfittando di quel minuto per confrontare i tassi con altri exchange, per vedere se i prezzi di bitcoin erano aumentati o diminuiti” e facevano trading di conseguenza.
Il trading “con un tasso congelato, confrontandolo con gli exchange in tempo reale è un tipo di” frode”, ha scritto Chivo.
L’operatore dell’app ha affermato che avrebbe risposto abbandonando l’uso dei tassi congelati e riabilitando “la visualizzazione del prezzo di bitcoin per chi vuole fare trading e persino scalpo”, ma lo farebbe “in tempo reale e non con tassi congelati – come dovrebbe essere”.
“Durante la modifica”, tuttavia, “l’opzione per vedere il tasso al momento della conversione continuerà a essere disabilitata”, ha scritto Chivo.
Sebbene l’operatore dell’app abbia affermato due volte che gli “scalper” avevano commesso una “frode” commerciale, ha sottolineato che queste persone non avevano fatto nulla di illegale e che il loro comportamento era “legale”.
Ma alcuni utenti di Twitter si sono irritati per le accuse di “frode”, una delle quali è stata cancellata, secondo El Diario de Hoy.
Un utente si è lamentato, nelle risposte ai tweet dell’app Chivo, che “40 giorni dopo il lancio, l’app continua a non funzionare” correttamente.
Un altro ha chiesto furbamente:
“Dov’è scritto nella legge sui bitcoin [del 7 settembre] che lo ‘scalping’ è fraudolento o criminale? Questo è molto brutto”.
Su Reddit, un osservatore ha scritto:
“Avere la possibilità di bloccare il prezzo di bitcoin nell’app – ovviamente le persone lo useranno per fare soldi.”
Un altro ha scritto, con un tocco di ironia, che la notizia è stata “scioccante”, poiché il governo stava “cercando di regolamentare qualcosa che è stato progettato per essere decentralizzato”.
Nel frattempo, l’agenzia di stampa EFE ha riferito che 15 delle sue richieste per la libertà di informazione alla Banca di sviluppo statale di El Salvador (Bandesal) sono state respinte.
L’agenzia di stampa aveva chiesto a Bandesal di rivelare i dati sulle operazioni effettuate in bitcoin utilizzando un fondo approvato dal parlamento. Il fondo, denominato Fidebitcoin, è stato costituito a fine agosto con un investimento iniziale di 150 milioni di dollari. È stato utilizzato per acquistare riserve USD e bitcoin e per effettuare conversioni tra le due forme di corso legale.
E un bitcoiner americano ha fatto saltare l’app Chivo, anche sulle pagine di El Diario de Hoy. Garth Kiser (43), dell’Illinois, si è lamentato di come l’app non fosse adatta allo scopo e di aver deluso lui e i suoi amici in El Salvador in più di un’occasione, accumulando costi aggiuntivi.
Ha dichiarato:
“Non è bitcoin che non funziona. È l’app.”
Un mese fa, Kiser ha raccontato all’agenzia di stampa AP una storia simile sulle sue frustranti esperienze con i bancomat bitcoin di Chivo. In entrambi i casi, mentre i salvadoregni devono utilizzare Chivo per ottenere un valore di 30 USD in BTC dal governo, sono liberi di utilizzare anche qualsiasi altro portafoglio BTC.
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