Bitcoin stabile a 107.000 dollari mentre l’FBI arresta un hacker milionario e l’India pianifica una riserva in BTC

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Lucio Prosperi

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Ultimo aggiornamento: 

Giugno 27, 2025

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Bitcoin sta mantenendo un andamento stabile – intorno ai 107.000 dollari – nonostante un’ondata di notizie a livello globale. In particolare ha fatto scalpore l’arresto del cittadino britannico Kai West, noto online come “IntelBroker”, che avrebbe gestito BreachForums e facilitato la vendita di dati aziendali rubati.

L’FBI ha dichiarato che West ha causato danni superiori ai 25 milioni di dollari diffondendo dati di oltre 40 aziende in cambio di Bitcoin e Monero. Il suo gruppo informatico, solo nell’ultimo anno, avrebbe venduto dati per un valore di 2,5 milioni di dollari, costruendosi una “solida” reputazione come figura di spicco nel dark web. “IntelBroker” è stato arrestato in Francia e ora è in attesa di estradizione negli Stati Uniti.

Nonostante lo scandalo, il prezzo del Bitcoin ha mostrato pochissima reazione, segno che i trader hanno sempre più fiducia nella capacità delle autorità di monitorare le attività sulla blockchain. Quello che è successo, dunque, mette in evidenza la doppia natura delle criptovalute: da un lato possono essere impiegate per attività illecite ma, dall’altro, sono pienamente tracciabili. La crescente capacità tecnica delle forze dell’ordine nel monitorare i movimenti sulla blockchain sta contribuendo a rafforzare la fiducia degli investitori nel mercato.

L’India propone una riserva in Bitcoin per stimolare l’economia

Un’altra notizia rialzista arriva dall’India, dove Pradeep Bhandari – portavoce nazionale del partito di governo BJP – ha proposto un progetto pilota per una riserva in Bitcoin. In un articolo per India Today, Bhandari ha sottolineato come Paesi come il Bhutan e gli Stati Uniti stiano già esplorando strategie sovrane legate alle crypto, suggerendo che anche l’India potrebbe trarne vantaggio.

Bhandari ha anche fatto notare come il crescente settore delle energie rinnovabili in India rappresenti un vantaggio competitivo per il mining e l’accumulazione di Bitcoin. Ha sostenuto che una maggiore chiarezza normativa — ancora assente in un contesto fiscale pesante come quello indiano — potrebbe sbloccare innovazione, attrarre capitali e posizionare l’India come leader nella tecnologia finanziaria.

Attualmente, l’India tassa i guadagni da criptovalute al 30% secondo la Sezione 115BBH della Legge sull’Imposta sul Reddito, senza però disporre di un’infrastruttura normativa formale. Nonostante questo, l’interesse per le criptovalute rimane forte. Dopo le dichiarazioni di Bhandari, Bitcoin si è mantenuto stabile, segnale di una fiducia istituzionale costante.

Analisi tecnica: segnali di possibile inversione per Bitcoin

Dal punto di vista tecnico, Bitcoin sta affrontando una forte resistenza a 108.250 dollari, che corrisponde al vertice di una linea di tendenza discendente visibile sul grafico a 2 ore. Dopo un deciso rimbalzo da 99.717 dollari, l’asset ha superato importanti livelli di Fibonacci — lo 0,618 a 102.977 e lo 0,5 a 103.984 — prima di rallentare in una fascia di prezzo sempre più stretta. L’azione del prezzo suggerisce la formazione di un pattern a cuneo crescente, che spesso anticipa una correzione al ribasso.

La media mobile esponenziale a 50 giorni (50-EMA) a 106.147 dollari e il livello di Fibonacci al 23,6% a 106.237 dollari offrono supporti chiave. Nel frattempo, l’indicatore MACD segnala una divergenza ribassista, con lo slancio in calo mentre le barre dell’istogramma si riducono. Le ultime candele ricordano formazioni come spinning top e doji, segnali tipici di indecisione del mercato.

• Segnale ribassista: rottura sotto i 106.200 dollari
• Obiettivi al ribasso: 104.991 e 103.984 dollari
• Invalidazione del ribasso: chiusura giornaliera sopra i 108.250 dollari

Se i rialzisti non riusciranno a superare con decisione la soglia dei 108.250 dollari, potremmo assistere a un ritracciamento verso l’area dei 104.000 dollari. Al contrario, una rottura pulita potrebbe aprire la strada verso i 109.257 e 110.448 dollari.

BTC Bull Token vicino al tetto massimo di 8,4 milioni di dollari mentre la prevendita entra nelle ultime ore

Con Bitcoin scambiato a 107.000 dollari, l’attenzione degli investitori si sta spostando verso BTC Bull Token ($BTCBULL), un altcoin emergente in fase di prevendita.

Al momento, il progetto ha raccolto oltre $7,5 milioni su un obiettivo di $8,4 milioni.

BTCBULL lega il proprio valore direttamente al prezzo del Bitcoin attraverso due sistemi smart:

• Airdrop di BTC: distribuiti ai possessori del token quando Bitcoin raggiunge determinati obiettivi di prezzo, con priorità per chi ha partecipato alla prevendita.
• Burn automatico della fornitura: attivato ogni volta che il prezzo del Bitcoin aumenta di 50.000 dollari.

Con pochi giorni rimasti e il tetto massimo quasi raggiunto, il momentum è in forte crescita. La combinazione tra valore ancorato al Bitcoin, meccanismi di scarsità e staking flessibile (con un APY del 55%) sta alimentando la domanda elevata.