Bitcoin punta ai $100.000: entusiasmo alle stelle, ma il FOMC potrebbe cambiare tutto

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Laura Di Maria

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Ultimo aggiornamento: 

Gennaio 6, 2025

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Bitcoin (BTC/USD) è scambiato a 99.280 dollari, guadagnando circa l’1% lunedì, mentre cresce l’ottimismo in vista dell’insediamento del Presidente eletto Donald Trump il 20 gennaio.

Il rally, alimentato dal sentimento positivo e dalla domanda istituzionale, affronta potenziali ostacoli con la riunione del FOMC della Federal Reserve prevista per il 29 gennaio.

Markus Thielen di 10x Research prevede un temporaneo ritracciamento prima della pubblicazione dei dati sull’inflazione CPI negli Stati Uniti il 15 gennaio.

“Bitcoin potrebbe consolidarsi intorno ai 97.000 dollari prima che la riunione FOMC aggiunga nuova volatilità,” ha dichiarato.

Gli analisti prevedono in generale che Bitcoin chiuda gennaio tra 97.000 e 98.000 dollari, anche se alcuni ipotizzano un rally sopra i 125.000 dollari entro la fine del primo trimestre del 2025.

MARA Holdings ha dovuto prestare BTC: Reazioni contrastanti

La società di mining di Bitcoin MARA Holdings ha prestato 7.377 BTC (valutati 722 milioni di dollari) a terze parti come parte di una strategia a breve termine per generare rendimenti e coprire le spese operative.

Questo programma ha portato le riserve totali di Bitcoin di MARA a 44.893 BTC e incrementato il suo hashrate di mining del 15%, portandolo a 53,2 EH/s.

Sebbene questa strategia finanziaria migliori la liquidità di Bitcoin, permangono dubbi sui potenziali rischi.

Alcuni osservatori ritengono che l’approccio di prestito di MARA esponga la società a rischi simili a quelli che hanno portato ai fallimenti delle società crypto del 2022. Questi rischi potrebbero attenuare il sentiment rialzista che circonda l’attuale rally di Bitcoin.

Il piano di accumulo aggressivo di Metaplanet segnala fiducia istituzionale

La società di venture capital con sede a Tokyo, Metaplanet, prevede di aumentare le sue partecipazioni in Bitcoin del 467%, puntando a detenere 10.000 BTC entro il 2025. Attualmente la società possiede 1.762 BTC (173,4 milioni di dollari) e mira a sfruttare i mercati dei capitali per promuovere l’adozione globale di Bitcoin.

Gli analisti ritengono che la mossa di Metaplanet potrebbe rafforzare la domanda e sostenere la traiettoria del prezzo di Bitcoin, alcune previsioni indicano un valore di 200.000 dollari entro il 2025 se l’adozione istituzionale aumenterà sotto un’amministrazione statunitense favorevole alle crypto.

Outlook tecnico giornaliero di Bitcoin (BTC/USD): 6 gennaio 2025

Bitcoin (BTC/USD) è scambiato a 99.280 dollari sul grafico a 4 ore, rompendo una linea di tendenza discendente e segnalando una potenziale continuazione rialzista.

Il punto pivot a 98.100 dollari ora funge da supporto immediato, mentre i livelli di resistenza sono individuati a 100.000, 102.000 e 105.000 dollari.

Questi livelli corrispondono a barriere psicologiche e target di ritracciamento di Fibonacci, limitando il recupero più ampio.

La media mobile esponenziale (EMA) a 50 giorni si trova a 96.900 dollari e rafforza il sentiment rialzista, fungendo da supporto dinamico. Nel frattempo, l’RSI si sta avvicinando a livelli di ipercomprato, suggerendo la possibilità di un breve ritracciamento.

Un calo verso il pivot di 98.100 dollari potrebbe attirare nuovi acquirenti, mentre una rottura sotto 95.500 dollari invaliderebbe la prospettiva rialzista.

Il prossimo movimento di Bitcoin dipende dalla sua capacità di mantenersi sopra i 100.000 dollari. Una chiusura decisa sopra questo livello potrebbe accelerare il momentum di acquisto, puntando a 102.000 e 105.000 dollari. Al ribasso, il supporto a 95.500 dollari rimane cruciale per preservare il sentiment positivo.