Bitcoin News: le notizie di oggi, 18 giugno 2025
Crediamo nella completa trasparenza con i nostri lettori. Alcuni dei nostri contenuti includono link di affiliazione e potremmo guadagnare una commissione attraverso queste partnership. Tuttavia, questa potenziale compensazione non influenza mai le nostre analisi, opinioni o pareri. I nostri contenuti editoriali vengono creati indipendentemente dalle nostre partnership di marketing e le nostre valutazioni si basano esclusivamente sui nostri criteri di valutazione stabiliti. Per saperne di più clicca qui.

Il mondo di Bitcoin non dorme mai e, tra aggiornamenti normativi, movimenti di prezzo, innovazioni tecnologiche e nuove strategie istituzionali, restare aggiornati è più difficile che mai.
In questo articolo raccogliamo le notizie più rilevanti delle ultime ore per offrire una panoramica chiara, veloce e approfondita su tutto ciò che sta accadendo intorno alla criptovaluta più importante al mondo.
DA NON PERDERE – Le migliori crypto da comprare a giugno 2025
Bitcoin: boom o crollo? In arrivo la decisione della Fed sui tassi d’interesse
La prossima decisione della Federal Reserve (Fed) sui tassi d’interesse è attesa per le ore 20 (in Italia) di oggi, mercoledì 18 giugno. Si tratta di un momento importante perché il mercato delle criptovalute, analogamente a quello azionario tradizionale, è fortemente influenzato dalla politica fiscale statunitense, e qualsiasi annuncio che si discosti dalle aspettative potrebbe avere un impatto significativo.
La Federal Reserve si riunisce oggi e domani e i mercati attendono dichiarazioni cruciali sulla direzione della politica monetaria. Secondo molti esperti, la Fed dovrebbe mantenere invariati i tassi d’interesse, nonostante le crescenti pressioni politiche rivolte al presidente Jerome Powell, con Donald Trump che l’ha attaccato duramente, sostenendo più volte che un taglio dei tassi sia necessario e citando come esempio la recente riduzione da parte della Banca Centrale Europea (BCE).
Secondo i trader di Polymarket, le probabilità che la Fed tagli i tassi già domani sono solo dell’1%. La prossima riunione è prevista per il 29-30 luglio, seguita da quella autunnale fissata per il 16-17 settembre. Per quest’ultima data, le scommesse indicano un 41% di probabilità di un taglio di 25 punti base (bps), mentre a luglio la stima si ferma al 19%.

Cosa significa tutto questo per Bitcoin e i mercati crypto?
Negli ultimi 30 giorni, Bitcoin ha guadagnato circa l’1,6%. Preso singolarmente, questo dato potrebbe indicare che gli investitori sono allineati con le aspettative e attendono un segnale più chiaro da parte della Fed. Tuttavia, osservando i grafici, si nota un andamento altalenante con variazioni anche del +7-8% in pochi giorni, seguite da cali altrettanto rapidi. Questo riflette una forte sensibilità del prezzo di BTC agli eventi macroeconomici e geopolitici globali.
È quindi difficile prevedere come si posizioneranno i trader in vista della decisione di stasera. Se si dovesse seguire lo schema delle riunioni passate, un esito in linea con le aspettative (ovvero nessun cambiamento) non dovrebbe produrre movimenti significativi. Qualsiasi deviazione da questo scenario, però, potrebbe generare onde d’urto su Bitcoin e, a cascata, sull’intero mercato crypto.
E guardando più avanti? Le aspettative di un taglio dei tassi a settembre stanno crescendo — non solo su Polymarket — e se questo dovesse coincidere con sviluppi positivi nelle attuali tensioni in Medio Oriente e nei conflitti commerciali innescati dalla guerra dei dazi di Trump, l’industria delle criptovalute potrebbe prepararsi a un ultimo trimestre dell’anno particolarmente rialzista.
Il prezzo di Bitcoin scivola sotto i 104.000 dollari mentre Trump punta il ditro contro l’Iran
Le recenti mosse di prezzo di Bitcoin hanno subito un nuovo peggioramento nelle ultime ore, mentre continuano a intensificarsi gli sviluppi negativi sul fronte mediorientale, con nuovi attacchi e minacce.
Le ultime dichiarazioni del Presidente degli Stati Uniti hanno aggravato la tensione: ha affermato che gli USA hanno “il controllo totale e completo dei cieli sopra l’Iran” e ha chiesto la “resa incondizionata” del Paese. Trump ha poi aggiunto, tramite la sua piattaforma social, di sapere “esattamente dove si nasconde il cosiddetto ‘Leader Supremo’ dell’Iran”. Pur definendolo “un obiettivo facile”, ha precisato che “è al sicuro, perché non lo elimineremo… almeno non per ora.”
Il presidente ha avvertito che “la pazienza degli Stati Uniti sta finendo” e ha nuovamente richiesto la “resa senza condizioni dell’Iran”.
Il prezzo di Bitcoin, già colpito più volte dagli imprevedibili sviluppi in Medio Oriente, ha iniziato a perdere valore, scivolando sotto i 103.500 dollari — un minimo a cinque giorni — con un calo giornaliero di circa 5.000 dollari. Il principale asset digitale si è poi ripreso e, al momento, si è stabilizzato attorno ai 104.800 dollari.

Anche la piattaforma di analisi Santiment è intervenuta, segnalando i nuovi minimi settimanali di BTC. Tuttavia, ha evidenziato che gli afflussi nei Bitcoin ETF “restano solidi”, con quasi 1,5 miliardi di dollari investiti dal 9 giugno a oggi.
Secondo un analista, questo livello chiave potrebbe sbloccare la prossima corsa rialzista di Bitcoin
La recente fase di consolidamento di Bitcoin sopra la soglia dei 104.000 dollari potrebbe non essere solo una pausa temporanea: secondo l’analista di mercato Rekt Capital, potrebbe rappresentare l’ultimo checkpoint prima di un nuovo massimo storico.
L’esperto crypto ha evidenziato come Bitcoin abbia testato il livello di supporto a 104.400 dollari per sei settimane consecutive. Questo lungo retest segue il breakout da un range di riaccumulazione durato mesi. Ha inoltre ricordato che BTC ha impiegato oltre 240 giorni per superare il range post-halving all’inizio dell’anno. Per questo motivo, chiudere le settimane sopra quota 104.400 è fondamentale:
“È difficile parlare di ulteriori ribassi finché il livello dei 104.400 non viene infranto”, ha dichiarato.
Nonostante il sentiment “brutale” e la stanchezza tra i trader, la correzione dai massimi recenti è stata tutto sommato contenuta: -10%, un movimento che Rekt Capital interpreta più come “una capitolazione basata sul tempo” che non una vera svendita di prezzo. Tuttavia, una rottura al di sotto di questa soglia potrebbe aprire la porta a una correzione più profonda.
Se invece il supporto dovesse reggere, BTC potrebbe puntare all’ultima grande resistenza tecnica posta attorno a 108.890 dollari, aprendo la strada a quella che l’analista definisce “fase 2 del trend di scoperta del prezzo”.
“Finché BTC tiene i 104.400 dollari, è posizionato per una crescita nel medio periodo”, ha concluso.
Anche se lenta, questa transizione è caratterizzata da minimi crescenti e da formazioni tecniche a “diamante”, entrambe configurazioni che spesso anticipano movimenti esplosivi verso l’alto.
- XRP verso i $50? Il nuovo pattern di Ripple fa sognare i trader
- L’AI di ChatGPT ha previsto quando XRP raggiungerà i 5 dollari
- Previsioni prezzo XRP: investitori in allerta per il 14, 21 e 25 luglio
- Previsione prezzo XRP: gli analisti fissano un obiettivo di $6
- L’analista spiega perché XRP è un must e quale altcoin potrebbe superarlo
- XRP verso i $50? Il nuovo pattern di Ripple fa sognare i trader
- L’AI di ChatGPT ha previsto quando XRP raggiungerà i 5 dollari
- Previsioni prezzo XRP: investitori in allerta per il 14, 21 e 25 luglio
- Previsione prezzo XRP: gli analisti fissano un obiettivo di $6
- L’analista spiega perché XRP è un must e quale altcoin potrebbe superarlo