Bitcoin a un passo dai $97.000: Il report NFP deciderà il prossimo movimento?
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Bitcoin (BTC/USD) è scambiato a $96.900, in calo dell’1,42% nelle ultime 24 ore, mentre gli investitori attendono il rapporto sui Non-Farm Payrolls (NFP), cioè i dati sull’occupazione al netto degli impiegati nel settore agricolo, degli Stati Uniti.
I dati sull’occupazione, sono previsti 169.000 nuovi posti di lavoro (in calo rispetto ai 256.000 precedenti), potrebbero influenzare parecchio la direzione di Bitcoin.
Un risultato più debole del previsto potrebbe alimentare le speculazioni su tagli dei tassi da parte della Federal Reserve, favorendo Bitcoin. Al contrario, dati occupazionali forti potrebbero rafforzare il dollaro USA, esercitando pressione ribassista su BTC.
Attualmente, Bitcoin si sta consolidando all’interno di un triangolo simmetrico, segnalando indecisione del mercato. Il report NFP potrebbe fungere da catalizzatore per il prossimo grande movimento di BTC.
Gli analisti sono divisi: Standard Chartered prevede che Bitcoin raggiungerà i $500.000 entro il 2028, mentre Arthur Hayes, co-fondatore di BitMEX, avverte di un possibile calo a $70.000-$75.000 se le condizioni macroeconomiche dovessero cambiare.
Gli investitori istituzionali alimentano la domanda di Bitcoin
Nonostante la volatilità, la domanda istituzionale per BTC rimane forte. Gli ETF Bitcoin hanno registrato afflussi per $350 milioni nelle ultime 48 ore, segnalando una rinnovata fiducia nel mercato. Inoltre, il lancio dell’ETF Bitcoin di BlackRock evidenzia ulteriormente l’adozione istituzionale, sostenendo una prospettiva rialzista a lungo termine.
Nel frattempo, gli exchange centralizzati hanno registrato prelievi per 17.000 BTC, per un valore di oltre $1,6 miliardi, segnando il più grande deflusso giornaliero da aprile 2024. Questo suggerisce che gli investitori stanno spostando Bitcoin in cold storage, indicando una tendenza all’holding piuttosto che alla vendita.
Punti chiave:
- Coinbase ha guidato i deflussi, processando 15.000 BTC.
- Il mercato ha reagito con un calo sotto i $96.800, per poi stabilizzarsi.
- Grandi prelievi di BTC spesso precedono rally di prezzo.
MicroStrategy cambia nome e punta tutto su BTC
L’azienda che possiede il maggior numero di Bitcoin, MicroStrategy (MSTR), è stata ribatezzata “Strategy”. Da ora in poi, l’azienda si concentrerà principalmente su Bitcoin e intelligenza artificiale (AI).
La società ha presentato il suo nuovo logo Bitcoin, simbolo della sua posizione unica come società con patrimonio in BTC.
“Strategy sta innovando nelle due tecnologie più trasformative del ventunesimo secolo: Bitcoin e intelligenza artificiale,” ha dichiarato Phong Le, Presidente e CEO di Strategy.
Il rebranding segue l’annuncio del fondatore Michael Saylor di una “grande giornata strategica” mercoledì, scatenando speculazioni nella community. Sotto la guida di Saylor, la società ha iniziato l’accumulo di Bitcoin dal 2020, spendendo oltre 20 miliardi di dollari per costruire le sue riserve.
Strategy ha pubblicato i risultati finanziari del quarto trimestre 2024, riportando una perdita netta di 670,8 milioni di dollari, dovuta all’accumulo di ulteriori 218.887 BTC.
“Il quarto trimestre del 2024 ha segnato il nostro maggiore incremento trimestrale di Bitcoin, culminando nell’acquisizione di 218.887 BTC per 20,5 miliardi di dollari dalla fine del terzo trimestre,” ha affermato Phong Le.
L’azienda ha registrato entrate totali di 120,7 milioni di dollari nell’ultimo trimestre del 2024, con una diminuzione del 3,0% su base annua.
Le attuali riserve di Bitcoin dell’azienda ammontano a 471.107 BTC, valutati 46,06 miliardi di dollari al prezzo di mercato attuale di 97.780 dollari per BTC.
Prima della pubblicazione dei risultati finanziari, Strategy ha annunciato l’espansione delle sue attività di raccolta capitali attraverso azioni privilegiate perpetue.
Mercoledì, il titolo MSTR è sceso del 3,3% a 336,70 dollari, con un ulteriore calo dello 0,72%, secondo i dati di Google Finance.
Analisi tecnica di Bitcoin (BTC/USD) oggi 7 Febbraio 2025
Bitcoin è scambiato a $96.900, consolidando all’interno di un triangolo simmetrico in attesa del report NFP, evento chiave che potrebbe innescare volatilità e determinare la prossima rottura del prezzo.
La media mobile esponenziale a 50 giorni (EMA 50) a $98.200 funge da resistenza dinamica, con livelli chiave di resistenza a $98.800, $100.500 e $102.600. Una rottura al rialzo potrebbe segnalare slancio rialzista.
Sul lato ribassista, il supporto immediato è a $97.100, seguito da $95.000 e $93.400. Una discesa sotto i $91.700 potrebbe peggiorare l’outlook di BTC.
Con un volume di scambi di $47 miliardi, Bitcoin rimane in un intervallo laterale. Il report NFP sarà probabilmente il fattore decisivo per determinare se BTC supererà la resistenza o subirà un calo.
Punti chiave:
- Bitcoin forma un triangolo simmetrico, segnalando incertezza prima del report NFP USA.
- Resistenza immediata a $98.800, con un breakout che potrebbe puntare a $100.500.
- Supporto critico a $97.100, con un breakdown che potrebbe spingere BTC a $95.000.
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