Aumenta la pressione d’acquisto su XRP in vista di un imminente rally
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Di recente il token di Ripple, XRP, ha accelerato i suoi movimenti di prezzo ma rimane saldamente all’interno di un intervallo sempre più ristretto.
Nella giornata di ieri, giovedì 20 febbraio, l’esperto di analisi on-chain Ali Martinez ha pubblicato un’analisi tecnica (AT) della performance di XRP secondo la quale l’ultimo rally del token sarebbe stato di breve durata.
Nella giornata di oggi invece, venerdì 21 febbraio, a meno di 24 ore di distanza lo stesso analista ha pubblicato un nuovo post su X affermando che XRP ha iniziato a emettere un segnale di acquisto.
Nella fattispecie, un indicatore AT noto come TD Sequential, solitamente utilizzato sui grafici orari, ha segnalato che la correzione in atto potrebbe essere già finita.
L’indicatore TD Sequential analizza la performance storica di un asset per determinare la forza di una tendenza e valutare se è plausibile o no una imminente inversione.
Per quanto riguarda il token XRP, già a metà febbraio l’indicatore TD Sequential aveva fornito segnali per lo più accurati. Per esempio, entrambi i segnali di vendita emessi il 18 e il 20 febbraio sono stati accurati: uno ha portato a un calo del prezzo da circa 2,61 a 2,52 dollari e l’altro da 2,71 a 2,65 dollari.
Sebbene Martinez non abbia fornito indicazioni chiare in merito all’entità del rialzo previsto, i livelli di supporto e resistenza di XRP del 21 febbraio indicano che la criptovaluta si fermerà probabilmente vicino ai 2,74 dollari ed è quasi garantito che terminerà il rally prima di raggiungere 2,81 dollari.
Visti i probabili livelli di resistenza e l’ampiezza dei recenti movimenti, è molto probabile che il prezzo di XRP si muova dai 2,65 dollari, registrati al momento della stesura dell’articolo, verso i 2,72 dollari.
Il ciclo toro di XRP si riaccenderà nel 2025?
Il discorso cambia per quanto concerne una previsione a lungo termine poiché, considerato l’andamento del 2025 dal primo gennaio a oggi, appare un po’ più difficile determinare la probabile performance di XRP nel corso dei prossimi mesi.
È vero che la rielezione di Donald Trump ha generato un notevole entusiasmo sul mercato delle criptovalute, consentendo il rapido rialzo del token fino ai massimi sopra i 3,30 dollari. Ma al 21 febbraio gran parte di quell’entusiasmo è evaporato dal mercato, come dimostra il confinamento di XRP in un range sempre più ristretto e il fatto che i suoi movimenti nelle ultime contrattazioni sono stati relativamente minori.

In ogni caso, la performance di febbraio della criptovaluta fa sperare in un movimento superiore a una manciata di centesimi. Il grafico da un anno all’altro (YTD) di XRP sta a sua volta assumendo l’aspetto di un triangolo simmetrico. Per questa ragione diversi trader e analisti, tra cui lo stesso Martinez, continuano a prevedere che il token di Ripple avrà una forte performance a lungo termine.
Nello specifico, Martinez ha stimato che XRP potrebbe raggiungere i 48 dollari in un futuro relativamente prossimo e ha anche affermato che il breakout di un modello a triangolo simmetrico pluriennale alla fine del 2024 indica un movimento verso i 15 dollari.
Nel complesso, l’intervallo visto dal giorno di Capodanno è approssimativamente compreso tra 2 e 3,30 dollari. Contemporaneamente, l’intervallo di febbraio è più ristretto e compreso tra 2,12 e 3 dollari, mentre negli ultimi 7 giorni si è assistito a un continuo restringimento fino a circa 2,49-2,80 dollari.
Quale potrebbe essere l’evento in grado di innescare il prossimo grande movimento al rialzo di XRP?
È importante notare che non vi è alcuna conferma decisiva della tendenza, né una chiara indicazione della direzione che potrebbe prendere l’eventuale breakout. Inoltre, il prossimo movimento del prezzo di XRP potrebbe essere determinato più da fattori esterni che dai dati tecnici.
Infatti, a partire dall’inizio del 2025, il mercato delle criptovalute si è dimostrato altamente reattivo a shock apparentemente non correlati, come il crollo sulla scia del rilascio dell’intelligenza artificiale (AI) DeepSeek e le difficoltà sorte in seguito all’introduzione dei dazi del presidente Donald Trump.
Fortunatamente per i trader di XRP, i recenti sviluppi esterni e normativi sono stati positivi: il Brasile ha approvato il primo ETF spot al mondo basato su XRP e la Securities and Exchange Commission (SEC) degli Stati Uniti ha accolto le recenti richieste di un prodotto simile che, nonostante sia relativamente minore, è stato ampiamente interpretato come un’importante pietra miliare per la crescita di XRP.






