Anche Samsung investe su Bitcoin. In arrivo gli ETF su BTC
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Il colosso coreano Samsung, che in Italia conosciamo principalmente per la telefonia e l’elettronica in generale, è in realtà una multinazionale molto variegata che si occupa in patria di diversi business. Il gruppo opera infatti in diversi segmenti come la trasformazione dei prodotti alimentari, prodotti tessili, assicurazioni, titoli e vendita al dettaglio. Samsung è approdata nell’industria dell’elettronica alla fine degli anni sessanta e alla metà degli anni settanta sia nell’edilizia sia nella cantieristica navale.
Nel 1987, venne divisa in quattro gruppi di lavoro – Samsung Group, Shinsegae Group, CJ Group e Hansol Group. Dal 1990 Samsung ha sempre più globalizzato le sue attività e l’elettronica; in particolare, i telefoni cellulari e semiconduttori sono diventati la sua più importante fonte di reddito.
La Samsung Finanziaria
Samsung opera anche nel settore finanziario tramite la sua controllata: Samsung Asset Management Hong Kong (SAMHK) che proprio oggi ha lanciato un ETF sulla borsa di Hong Kong.
Gli ETF (acronimo di Exchange Traded Funds) sono fondi a basse commissioni di gestione negoziati in Borsa come le normali azioni. Si caratterizzano per il fatto di avere come unico obiettivo quello di replicare fedelmente l’andamento e quindi il rendimento di indici azionari, obbligazionari o di materie prime. Insomma, gli ETF sono titoli pensati per chi non vuole comprare direttamente Bitcoin ma in pratica dipendono dal suo andamento sul mercato.
L’ETF lanciato da Samsung si chiamerà Samsung Bitcoin Futures Active ETF e si appoggia al CME (Chicago Mercantile Exchange) per contratti futures su Bitcoin nella borsa di Chicago.
Il sito di Samsung Asset Management descrive anche il prossimo halving di Bitcoin e fornisce una serie di spiegazioni sulla scelta di Bitcoin come investimento (del resto lo stanno vendendo, ndr). Qui ad esempio ne viene elogiata la capacità di essere accettato come metodo di pagamento da tante aziende (ma probabilmente è anche l’aspetto meno interessante di Bitcoin).
Conclusioni
L’ingresso di Samsung, sebbene con la sua divisione finanziaria controllata di Hong Kong, rappresenta cpomunque un ingresso importante nel mondo delle crypto. Gli ETF, inoltre, si stanno dimostrando la chiave di volta per entrare nel mercato della finanza tradizionale.
Grazie a questi titoli è possibile investire su BTC senza aprire un conto su un exchange o un wallet sulla DeFi, o ancora senza dover acquistare e gestire una soluzione di storage.
Insomma, tutti i vantaggi delle crypto senza quelli che, ad oggi, si sono rivelati gli svantaggi delle crypto.
Le criptovalute sono altamente volatili e non regolamentate. Nessuna tutela del consumatore. Potrebbe essere applicata una tassa sugli utili.
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