Aggiornamento sulla violazione dei dati FTX: sono trapelate informazioni sensibili

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Sauro Arceri
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I dati sensibili dei clienti di FTX sono stati compromessi durante la violazione della sicurezza dell’agenzia Kroll per le richieste di fallimento di FTX all’inizio di questo mese, nonostante Kroll avesse inizialmente dichiarato che erano trapelati solo “dati non sensibili”.

La conferma che i dati trapelati includevano informazioni che molti classificherebbero come sensibili, invece, è arrivata in un documento FAQ recentemente aggiornato da Kroll, che è stato poi condiviso tra i creditori di FTX sulla piattaforma di social media X.

Secondo lo screenshot condiviso, le informazioni trapelate includevano i seguenti dettagli sui clienti di FTX:

“Nomi, indirizzi e-mail, indirizzi postali, numeri di conto FTX, identificatori unici assegnati nell’ambito del processo di bancarotta, saldi dei conti FTX, numeri di telefono e/o altri dettagli sui crediti”.

Il documento FAQ ripeteva anche quanto comunicato in precedenza da Kroll ai clienti, compreso il fatto che i sistemi di FTX non sono stati colpiti dall’hack; inoltre dice che i clienti non devono intraprendere alcuna azione a seguito della violazione, se non quella di stare attenti a possibili truffe di phishing.

Il documento è stato condiviso da un trader di criptovalute e sostenitore di FTX con il nome di sunil_trades su X:

In risposta al post, diversi membri della comunità crypto hanno espresso il loro disappunto per il modo in cui i dati sono stati gestiti e protetti da Kroll e hanno osservato che i dati trapelati potrebbero rappresentare un rischio reale per i clienti FTX.

“Dal punto di vista della sicurezza fisica, la fuga dell’indirizzo insieme all’importo è un potenziale grosso problema, soprattutto se si è creditori di somme elevate”, ha dichiarato un utente, mentre altri hanno affermato di aver già ricevuto telefonate, messaggi di testo ed e-mail di phishing.

“Dati non sensibili dei clienti”

Il 25 agosto, poco dopo la violazione dei dati, Kroll ha scritto in un’e-mail ai creditori di FTX che le informazioni compromesse includevano dettagli come nomi, indirizzi e indirizzi e-mail dei clienti dell’exchange.

L’e-mail non menzionava che erano trapelati anche dettagli come indirizzi postali fisici e numeri di telefono.

In un post su X, la nuova dirigenza di FTX ha scritto che solo “i dati non sensibili dei clienti di alcuni richiedenti” erano stati rivelati nella violazione dei dati.

 

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