Agenti dell’FBI fanno irruzione nella casa del CEO di Polymarket

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Aniello Raul Barone

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Ultimo aggiornamento: 

Novembre 14, 2024

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Gli agenti dell’FBI avrebbero sequestrato il telefono e i dispositivi elettronici dell’amministratore delegato di Polymarket, Shayne Coplan, in seguito a un’irruzione nella sua residenza di Manhattan.

L’indagine penale, condotta dall’FBI e dall’ufficio del procuratore degli Stati Uniti per il distretto meridionale di New York, arriva a una settimana dalle elezioni presidenziali statunitensi.

Secondo un articolo del New York Post, fonti vicine alla vicenda sospettano che il raid sia una “punizione politica”. Le fonti hanno aggiunto che il sito web di gambling alimentato da criptovalute consentiva agli utenti statunitensi di effettuare scommesse in violazione di un accordo con il governo.

In netto contrasto con i sondaggi tradizionali, Polymarket aveva previsto con precisione la vittoria di Donald Trump sulla vicepresidente Kamala Harris.

“Si tratta di un’evidente punizione politica da parte dell’amministrazione uscente nei confronti di Polymarket, per aver fornito un mercato che ha correttamente previsto le elezioni presidenziali del 2024”.

Nel rapporto si legge che la casa del 26enne Coplan è stata perquisita alle 6 del mattino di mercoledì dagli agenti, che gli hanno chiesto di consegnare il telefono e altri dispositivi elettronici.

Una fonte non dichiarata ha paragonato l’irruzione a “un grande teatro politico al suo peggio”. L’informatore ha dichiarato al New York Post:

“Avrebbero potuto chiedere una qualsiasi di queste cose al suo avvocato, invece hanno inscenato un cosiddetto ‘raid’ per poterlo far trapelare ai media e usarlo per ovvie ragioni politiche”.

Inoltre, le fonti sospettano che il governo stia approfittando delle notizie dei media liberali che denunciano la manipolazione del mercato da parte di Polymarket.

Il raid è stato “autorizzato dalla Corte”

Secondo un articolo del New York Times, un funzionario delle forze dell’ordine ha confermato che gli agenti dell’FBI hanno condotto “un’attività di applicazione della legge autorizzata dal tribunale”.

Un portavoce di Polymarket ha confermato che Coplan non è stato arrestato e non è stato accusato. Il rappresentante del sito ha aggiunto che:

“Polymarket è un mercato di previsioni completamente trasparente, che aiuta le persone a comprendere meglio gli eventi che contano. Non addebitiamo commissioni, non prendiamo posizioni di trading e permettiamo agli osservatori di tutto il mondo di analizzare tutti i dati di mercato come bene pubblico”.

La piattaforma di scommesse mostrava Trump con il 58,6% di probabilità di vittoria, un giorno prima del giorno delle elezioni, mentre le probabilità di Kamala Harris erano del 41,4%. Miliardari come Peter Thiel hanno sostenuto Polymarket, raccogliendo fondi per 70 milioni di dollari, come riportato da Forbes.

Secondo Bloomberg, il DOJ sta conducendo un’indagine separata su Polymarket per aver presumibilmente permesso agli utenti con sede negli Stati Uniti di scommettere.

Il sito di scommesse elettorali ha avuto problemi nel 2022 e ha pagato una multa di 1,4 milioni di dollari alla Commodity Futures Trading Commission (CFTC). La piattaforma non si era registrata presso l’agenzia come richiesto ed era stata costretta a sospendere le operazioni di trading.

Anche un nuovo progetto di criptovaluta si è ispirato alle ultime elezioni USA

La piattaforma di gambling Polymarket non è l’unica ad aver suscitato scalpore con le scommesse sui candidati alle elezioni presidenziali.

Il mese scorso, infatti, è stata lanciata la prevendita del progetto FreeDum Fighters (DUM), una nuova piattaforma che offre un interessante approccio alle scommesse a tema elettorale.

I possessori dei token DUM avranno la possibilità di votare bloccando i loro token in uno dei due pool di staking, ognuno dei quali è collegato al rispettivo candidato.

Uno si chiama Magatron e l’altro Kamacop, e anche se le elezioni sono ormai concluse, FreeDum Fighters continuerà il confronto tra questi personaggi.

Probabilmente la caratteristica più interessante del meccanismo di staking di FreeDum Fighters è che il pool meno popolare in un dato momento aumenterà il suo rendimento di staking, in modo da attirare nuovamente i titolari.

Questo meccanismo mira ad aumentare il coinvolgimento e l’impegno della comunità, con un forum online in cui gli utenti possono dibattere e discutere del progetto e dei suoi voti.

I vincitori dei dibattiti riceveranno il ricavato degli airdrop settimanali, il che motiverà una maggiore partecipazione e crescita.

Gli investitori possono partecipare alla vendita della moneta andando sul sito web di FreeDum Fighters e acquistando i token DUM al prezzo unitario di 0,00008 dollari.

Nella terza fase della prevendita, il prezzo passerà a 0,0001 dollari e poi a 0,000125 dollari nella quarta fase.

Naturalmente, i primi progressi raggiunti da FreeDum Fighters suggeriscono che, una volta quotato sugli exchange, potrebbe andare ben oltre questi prezzi.

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